Primo turno di Motegi ben poco significativo e disertato per diversi minuti, Bagnaia precede Martín e Di Giannantonio.
Il weekend del GP Giappone 2024 è cominciato con una fredda mattinata in quel di Motegi, non solo per le temperature di atmosfera ed asfalto ma anche per l’azione in pista, sicuramente non tra le più esaltanti. Alcune gocce di pioggia ed il clima hanno costretto i piloti, specie MotoGP, ad un turno di lavoro pressoché inutile.
MotoGP
Partiamo proprio dalla top class, nel cui primo turno libero Francesco Bagnaia ha fatto segnare il miglior crono in 1:45.209. Si tratta, tuttavia, di un tempo ben poco significativo, a un solo decimo dal record in gara di Jack Miller del 2022 ma a 2″ pieni dal primato di Jorge Martín sul giro secco.
Jorge stesso occupa la seconda posizione nell’eterna sfida con Pecco, a un solo decimo da lui. La quaterna Ducati davanti a tutti è stata completata da Fabio Di Giannantonio, terzo a quasi quattro decimi, e da Marc Márquez, quarto a mezzo secondo da Bagnaia.
Jack Miller, quinto, è il primo pilota non-Ducati in classifica e precede Marco Bezzecchi, nonché le sorprendenti Honda RC213V di Joan Mir e Johann Zarco, qui pronte a difendere l’onore della Casa proprietaria del circuito. Chiudono la top ten Maverick Viñales su Aprilia ed Enea Bastianini sulla seconda Ducati Lenovo.
Penultima posizione per Lorenzo Savadori, qui in sostituzione di Miguel Oliveira per il team Trackhouse Racing, davanti alla wildcard Remy Gardner sulla terza Yamaha in pista.
Moto2

Risultato a sorpresa anche per la Moto2, il cui turno, fortunatamente, è stato più consono in termini di attività in pista. Meno consono, invece, vedere Filip Salač in testa, almeno quest’anno: il pilota del team Marc VDS Elf Racing ha girato in 1:50.287 prendendosi il primo posto nella FP della classe di mezzo, battendo di appena 0″014 l’idolo di casa Ai Ogura.
Al terzo posto, ad ulteriori 0″005 dal capoclassifica, c’è il primo degli spagnoli Marcos Ramírez, dopodiché un solco di quasi 0″3 dopo il quale troviamo il vincitore del Gran Premio dell’Indonesia Arón Canet. Chiude la top five Alonso López, mentre il primo degli italiani è Celestino Vietti: il piemontese è decimo e alle spalle di Sergio García, caduto dopo un’escursione fuori pista all’Hairpin.
Moto3

Il primo match-point iridato per David Alonso verso la conquista del titolo Moto3 è cominciato nel migliore dei modi questa mattina, col tempo di riferimento nella prova libera in 1:59.280. Come per le altre categorie, questo crono rimane comunque poco significativo, dato che la pole di Jaume Masiá del 2023 dista ancora 3″.
Alle spalle dell’ispano-colombiano, in ogni caso, troviamo Joel Kelso sulla KTM del team BOE’ Motorsports, seguito dal primo degli italiani Filippo Farioli. “Pippo” precede un filotto di tre spagnoli composto da Iván Ortolá, David Muñoz ed Adrián Fernández, per poi trovare il secondo dei nostri portacolori, Riccardo Rossi (settimo a 0″8, primo pilota sopra il 2:00 come tempo).
Limita i danni Collin Veijer col nono tempo, mentre Daniel Holgado è solo 18° alle spalle di Luca Lunetta.
Qui i risultati del turno MotoGP e l’analisi cronometrica per ogni pilota.
Fonti immagini: ducati.com, marcvds.com, teamaspar.com
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