Brembo

Motomondiale | GP Germania 2024 – Anteprima del Sachsenring

di Alyoska Costantino
AlyxF1 alyoska.and.myself
Pubblicato il 4 Luglio 2024 - 09:00
Tempo di lettura: 8 minuti
Motomondiale | GP Germania 2024 – Anteprima del Sachsenring

Partecipa al sondaggio su P300.it

Home  »  AnteprimeMoto2Moto3MotoEMotoGPMotomondialeTop

A sette giorni dalla tappa di Assen, il Motomondiale fa capolino al Sachsenring. In MotoGP Bagnaia in avvicinamento su Martín.


Il calendario del Motomondiale ha come prassi l’accoppiata Olanda-Germania di metà stagione. Di solito a far da seguito alla gara di Assen è il GP Germania del Sachsenring (o al massimo viceversa) e quest’anno non verrà fatta eccezione. Il toboga sassone ospiterà il nono round del campionato 2024.

MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE sono pronte a darsi battaglia sul strettissimo tracciato tedesco, incredibilmente tortuoso e contraddistinto dagli impressionanti cambi altimetrici, come anche dalla lunga sezione di curve a sinistra che copre praticamente due settori del tracciato.

MotoGP

La MotoGP giunge in Germania dopo un fine settimana di Assen in cui Francesco Bagnaia ha dettato legge. Il tracciato van Drenthe si è dimostrato nuovamente amico del pilota di Chivasso, autore del “super grand chelem” com’è stato definito (pole, doppietta GP-Sprint, giro veloce in ambo le gare e tutti i giri completati in testa tra sabato e domenica).

Una dimostrazione di forza che rappresenta anche una forte risposta a coloro che pensavano che le novità in chiave mercato piloti avrebbero intaccato la serenità di Bagnaia, il quale però non ha ancora ripreso la leadership del mondiale. Jorge Martín gode ancora di un piccolo margine di dieci punti nella graduatoria iridata e, nonostante in Olanda non ci sia stata trippa per gatti nemmeno per lui contro Pecco, è stato comunque autore di un solidissimo weekend.

Lo scorso anno “Martinator” collezionava qui la doppietta, resa ancora più dolce dal trionfo a spese di Bagnaia della domenica in una gara terminata in volata. Nel 2024 il Sachsenring potrebbe rappresentare nuovamente l’occasione ideale del madrileno per passare al contrattacco, anche se, in Sassonia, potrebbe essere in agguanto un avversario ancora più ostico di Bagnaia.

Il fine settimana al vecchio TT di Marc Márquez è stato a dir poco drammatico tra cadute, errori e persino penalizzazioni provocate dalle pressioni fuori norma delle gomme, ma la tappa del Sachsenring gli capita a fagiolo. L’albo d’oro parla di undici vittorie consecutive tra la 125cc e la MotoGP dal 2010 al 2021 e, con buona probabilità, il pessimo weekend del 2023 è stato messo alle spalle ora che Márquez dispone di una Ducati. C’è sicuramente curiosità di vedere il #93 all’opera sulla sua pista preferita in sella alla Desmosedici.

Per gli altri alfieri Ducati, il GP Germania è giusto un’altra occasione per mettersi in risalto, anche per coloro che hanno il futuro assicurato: oltre ad Enea Bastianini e Marco Bezzecchi, i quali hanno firmato rispettivamente con KTM ed Aprilia., anche Álex Márquez ha rinnovato il proprio sodalizio con Gresini Racing per il 2025 ed il 2026 e sarà più tranquillo mentalmente, mentre Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, ancora in attesa di annunci ufficiali sulle loro sistemazioni, proveranno ad avvicinare i tre leader del mondiale, con buone speranze specie per “Diggia” dopo la bella prova di Assen conclusa al quarto posto.

Parlando di chi è stato autore di una bella prova ad Assen, bisogna citare anche Maverick Viñales, autore di due top five e soprattutto del podio del sabato dietro Bagnaia e Martín. “BatMav” sarà ancora l’uomo di punta di Aprilia in Germania dato che Aleix Espargaró, ruzzolato malamente alla Ramshoek durante la Sprint olandese, dovrebbe essere sì in grado di correre ma a mezzo servizio.

Attenzione anche ai membri del team Trackhouse Racing, che in passato hanno dimostrato buone capacità in Germania: Miguel Oliveira, nel 2021, fu capace d’impensierire Márquez e di giungere secondo, mentre Raúl Fernández, nello stesso anno ma in Moto2, fu l’autore della pole position prima di buttare al vento il risultato con una caduta la domenica. Sono ancora in gioco anche i rinnovi dei due iberici, con specie il #88 a rischio.

Parlando di cambi in corsa per infortuni, chi sicuramente non ci sarà al Sachsenring è Álex Rins. Il pilota Yamaha Monster Energy è stato autore di un bruttissimo highside al via dell’ultimo Gran Premio ed è atterrato malamente sull’asfalto, riportando un infortunio al polso destro. Un brutto colpo per il catalano, alla ricerca del rendimento per poter meritare il rinnovo con la Casa dei Tre Diapason.

Ad affiancare Fabio Quartararo al ‘Ring sarà quindi Remy Gardner, al rientro in MotoGP per disputare questa corsa in sostituzione di Rins. Non ci saranno certamente grosse aspettative su ciò che l’australiano potrà fare, ma per Remy potrebbe essere un buon antipasto in vista del ritorno della SBK a Donington.

Quello olandese è stato un weekend piuttosto in sordina per KTM, con Pedro Acosta autore di una scivolata all’ultimo giro ed il resto dei piloti KTM mai davvero in partita, se non con Brad Binder che è giunto due volte sesto nelle due manche. Con questi risultati il #33 si è avvicinato a soli due punti dal campione Moto2 in carica.

Il tracciato tedesco rappresenta una delle piste più amate dal sudafricano e forse sarà l’occasione ideale per rivedere le RC16 della partita. Meno aspettative, comunque, per Jack Miller ed Augusto Fernández.

Non troppo tempo fa, quando si arrivava al Sachsenring, Honda era l’osservata speciale per quanto riguardava la lotta per la vittoria, ma ad oggi sembra parlare di un’altra epoca. Anche il fine settimana di Assen non ha dato grandi gioie alla Casa dell’Ala Dorata, con giusto l’annuncio dell’assunzione di Espargaró (come tester) che è stata una boccata d’aria fresca.

Nel 2023 il Sachsering è stato uno dei punti più bassi della Casa, coronato dalle difficoltà patite persino dal recordman della pista Márquez. Vedremo se, almeno con qualche colpo di scena, gli squadroni Repsol e LCR potranno agguantare qualche punticino.

Moto2

Il GP Olanda Moto2 ha rappresentato una discreta svolta per il campionato mondiale della classe di mezzo, con la lotta iridata che potrebbe essersi ristretta ai soli piloti Boscoscuro dopo il mancato avvio di Joe Roberts, vittima della frattura alla clavicola destra. Sergio García Dols, in un colpo solo, ha guadagnato 16 punti sullo statunitense, mentre Ai Ogura, sulla seconda moto di MTHelmets-MSi, si è aggiudicato la sua seconda vittoria del 2024. Roberts, d’altro canto, dovrebbe rientrare già in questo weekend.

In tutto questo Fermín Aldeguer ha di nuovo servito su un piatto d’argento la vittoria al giapponese come accaduto già a Barcellona, ma quantomeno il #54 ha visto il traguardo ed ha ottenuto 20 punti preziosi. Con dei valori in campo così stravolti rispetto al 2023 è praticamente impossibile azzardare un pronostico per il Sachsenring, con solo la speranza che gli italiani (in primis Tony Arbolino, qui secondo dodici mesi fa) possano dire la loro.

Moto3

Il fine settimana nei Paesi Bassi, per la classe leggera, è stato un po’ atipico rispetto alla prassi a cui ci ha abituato il 2024 finora, con David Alonso che ha arrancato ottenendo un sudatissimo quinto posto finale, mentre Collin Veijer, dato come favorito assoluto, alla fine si è dovuto piegare ad Iván Ortolá.

Ortolá potrebbe diventare come i suoi compagni di squadra della classe Moto2, ovvero un protagonista assoluto sulla KTM di MTHelmets, ma dovrà mantenere una costanza di rendimento importante per poter raggiungere i primissimi. Anche in Moto3 la lotta per la vittoria rischia di essere un terno al lotto (a patto che Alonso sia di nuovo vulnerabile come ad Assen).

MotoE

La MotoE disputerà il proprio terzultimo round sul tracciato tedesco, che lo scorso anno aveva visto il dominio della squadra di casa Intact GP. Proprio ad Assen il team Dynavolt ha riabbracciato la miglior versione di Héctor Garzó, il quale tenterà di ripetere non solo il trionfo dell’Olanda ma anche quello ottenuto qui nel 2023.

Col quartetto di testa racchiuso in soli 11 punti, sarà cruciale per i contendenti al titolo rimanere nelle prime posizioni di ogni gara, a cominciare dalla Gara 1 del Sachsenring. Sarà l’evento di casa pure per Lukas Tulovic, ancora convalescente dalla botta del Mugello.

A scombussolare i piani dei protagonisti delle quattro classi, nonché ad aumentare le chance per gli outsider, potrebbe essere la pioggia, con la giornata di domenica a serio rischio di temporali. Dopo la parentesi totalmente in chiaro di Assen, il GP Germania sarà osservabile in diretta la domenica solo tramite i servizi a pagamento ad abbonamento.

INFO TRACCIATO

Lunghezza tracciato: 3.671 m
Rettilineo principale: 700 m
Curve: 13 (10 a sinistra, 3 a destra)
Senso: antiorario
Record della pista: 1:19.765 (Francesco Bagnaia, Ducati, 2022)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI*

Venerdì 5 luglio 2024

08:30 – P1 MotoE (MotoGP.com)
09:00 – FP Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
09:50 – FP Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
10:45 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
12:25 – P2 MotoE (MotoGP.com)
13:15 – P1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
14:05 – P1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
15:00 – PR MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
17:05 – Q1 MotoE (YouTube)
17:25 – Q2 MotoE (YouTube)

Sabato 6 luglio 2024

08:40 – P2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
09:25 – P2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
10:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
10:50 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
11:15 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
12:15 – Gara 1 MotoE (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8, YouTube)
12:50 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
13:15 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
13:45 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
14:10 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
15:00 – Gara Sprint MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, TV8)
16:10 – Gara 2 MotoE (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com, YouTube)

Domenica 7 luglio 2024

09:40 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
11:00 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
12:15 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)

14:05 – Gara Moto3 (TV8)
15:20 – Gara Moto2 (TV8)
17:05 – Gara MotoGP (TV8)

*: in grassetto gli orari in diretta.

Fonti immagini: flickr.com, ajo.fi, intactgp.de

Leggi anche

Partecipa al sondaggio su P300.it

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)
SOCIAL
Iscriviti sui nostri canali social
per ricevere aggiornamenti live