Motomondiale | GP Germania 2018 – Anteprima

Moto2Moto3MotoGP
Tempo di lettura: 6 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
13 Luglio 2018 - 19:45
Home  »  Moto2Moto3MotoGP

E’ dal 1998 che l’Anello di Sassonia, il Sachsenring rivisto completamente in lunghezza e conformazione, ospita il Gran Premio di Germania per le tre classi del Motomondiale. Una tradizione ventennale che pare al suo tramonto però, vista la mancanza di un accordo tra l’ADAC (Allgemeine Deutsche Automobil-Club) e Dorna per mantenere il Gran Premio tedesco sui 3.671 metri della pista sassone. Mentre si cerca di capire il futuro del GP e di trovare un’eventuale sostituta in calendario, il mondiale si appresta a disputare il nono round del mondiale.

Sarà arduo per i protagonisti della classe MotoGP mettere in scena una gara migliore di quella vista ad Assen: tra sorpassi, contatti e battaglie rusticane per il podio e anche la vittoria, a prevalere è stato anche stavolta l’uomo da battere, Marc Márquez. Queste gare di gruppo sembrano esser diventate il suo pane prelibato e se anche in una pista ben poco amica della Honda come il tracciato di Assen il #93 è riuscito a spuntarla, per i suoi avversari sarà un’estate parecchio dura. Dal Sachsenring infatti partirà una sequela di piste, intervallate da altri appuntamenti, molto favorevoli al “Cabroncito”, tra cui Aragón e la nuova entrante Buriram. I numeri del toboga tedesco per il campione del mondo fanno spavento: otto vittorie consecutive qui, tra 125cc, Moto2 e MotoGP.

Ma l’attenzione nel box Honda, per la prima volta quest’anno, sarà concentrata forse più sul compagno di Márquez, Dani Pedrosa: il “Camomillo” ieri ha ufficializzato ciò che era nell’aria da qualche settimana dopo il comunicato rilasciato dalla Honda Repsol, ovvero il suo ritiro dalle competizioni. Non sappiamo se è solo un “arrivederci” quello di Pedrosa, ma prima della sua ultima gara a Valencia di certo Dani vorrà lasciare un ricordo vivo di sé, e perché non proprio nella sua pista preferita, luogo dove ha vinto sei volte?

Difficile vedere una Yamaha capace di contrastare la Honda qui in Germania: nonostante il ritorno sul podio di Maverick Viñales, anche lui protagonista di una lotta feroce sulla pista van Drenthe, la M1 non è riuscita a esprimersi al meglio nemmeno in una pista amica come quella dei Paesi Bassi, allungando il proprio digiuno a un anno completo. Gli “stop&go” del Sachsenring potrebbero rendere questa gara una Caporetto per “Top Gun” e Valentino Rossi, sempre se gli evidenti problemi di trazione non vengano risolti quasi per miracolo.

Ha qualche chance in più la Ducati, ed è strano dirlo considerando i limiti di maneggevolezza della Desmosedici. Ad Assen però le prestazioni viste da Lorenzo prima e da Dovizioso poi fanno ben sperare anche in piste ostiche sulla carta come queste, e le possibilità di rimettersi sul podio sia per lo spagnolo che per l’italiano sono buone. Il treno del mondiale con un Márquez così costante oramai pare partito, ma nulla vieta ai due di dare nuovi successi alla Ducati prima della separazione di Lorenzo da Borgo Panigale e l’arrivo di Petrucci. Si dovrà rimettere in sesto anche il team Pramac, totalmente oscurato ad Assen tra la caduta del #9 e l’ingresso insperato in top ten di Jack Miller.

Un altro eroe di Assen è stato invece Álex Rins, secondo e autore del miglior risultato della Suzuki dal GP d’Inghilterra 2016. Nonostante sia ancora propenso all’errore troppo facilmente, il #42 sta dimostrando di avere la pasta giusta per stare con i big, oltre che finalmente una moto potenzialmente vincente. Il secondo posto ottenuto è anche un bello schiaffo ad Andrea Iannone, autore di troppi errori in Olanda che gli sono costati l’ingresso in lotta coi primi e anche la top ten per due secondi di penalità. Il nuovo round tra i due si disputerà qui in Germania e vedremo chi sarà a prevalere nel team di Davide Brivio.

Passando alla classe Moto2, Assen ha ridato slancio al campionato di Pecco Bagnaia, un po’ impantanatosi dopo i problemi di gomme visti a Barcellona: il torinese ha vinto per la seconda volta nei Paesi Bassi e ha ridi stanziato Miguel Oliveira nella generale. Dovrà fare però attenzione al Sachsenring, pista che nel 2017 ha visto il portoghese molto competitivo e capace di giocarsi la vittoria contro Franco Morbidelli; dal canto suo Bagnaia è giunto sul podio dietro ai due, con appena mezzo secondo di ritardo dal connazionale.
La KTM non sarà però l’unica da cui guardarsi, perché anche Álex Márquez e Joan Mir, piloti del team di casa Marc VDS, non vorranno sfigurare, come nemmeno Lorenzo Baldassarri dopo la sfortuna di Assen (e dopo che le sue quotazioni per un arrivo in MotoGP nel team SIC si sono alzate).

Nella Moto3 invece c’è stato un ribaltamento nettissimo della classifica dopo l’ultima gara: Jorge Martín, col quarto successo dell’anno, ha sia rimediato all’errore di Barcellona, sia riagguantato la leadership nel mondiale poiché anche Marco Bezzecchi, caduto a poche curve dalla fine, ha aggiunto un altro “zero” in campionato. Lo “Scorpione” si ritrova ora da inseguito a inseguitore e dovrà giocare d’attacco contro questo Martín, visibilmente il migliore della categoria adesso. Di Giannantonio, Canet e gli altri piloti probabilmente saranno i comprimari del weekend.

Si preannuncia un weekend con meteo ballerino, quello di questa settimana: possibile pioggia sia per le qualifiche che le gare. Come per il GP d’Olanda, gli spettatori di TV8 sul digitale terrestre si accontenteranno della differita, mentre la diretta sarà solo per Sky Sport.

INFO TRACCIATO

Lunghezza tracciato: 3.671 m
Rettilineo principale: 700 m
Curve: 13 (10 a sinistra, 3 a destra)
Senso: antiorario
Record della pista: 1:20.336 (Marc Márquez, Honda, 2015)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI

Venerdì 13 luglio 2018

9:00 – FP1 Moto3 (Sky Sport)
9:55 – FP1 MotoGP (Sky Sport)
10:55 – FP1 Moto2 (Sky Sport)
13:10 – FP2 Moto3 (Sky Sport)
14:05 – FP2 MotoGP (Sky Sport)
15:05 – FP2 Moto2 (Sky Sport)

Sabato 14 luglio 2018

9:00 – FP3 Moto3 (Sky Sport)
9:55 – FP3 MotoGP (Sky Sport)
10:55 – FP3 Moto2 (Sky Sport)
12:35 – QP Moto3 (Sky Sport)
14:10 – Q1 MotoGP (Sky Sport)
14:35 – Q2 MotoGP (Sky Sport)
15:05 – QP Moto2 (Sky Sport)
19:45 – Replica Qualifiche (TV8)

Domenica 15 luglio 2018

8:40 – WUP Moto3 (Sky Sport)
9:10 – WUP Moto2 (Sky Sport)
9:40 – WUP MotoGP (Sky Sport)
11:00 – Gara Moto3 (Sky Sport)
12:20 – Gara Moto2 (Sky Sport)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport)
19:00 – Replica gara Moto3 (TV8)
20:20 – Replica gara Moto2 (TV8)
21:30 – Replica gara MotoGP (TV8)

Fonte immagine: Internet (per segnalare il copyright info@passionea300allora.com)

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO