Zarco al comando della FP3 nel turno MotoGP con un ultimo giro ottimo, Bagnaia e Quartararo lo seguono. Accesso diretto in Q2 per Bastianini nonostante un motore kappaò, Mir e Martín in Q1.
La FP3 del GP Francia 2022, specie per la MotoGP, è stata il perfetto antipasto in vista delle qualifiche del pomeriggio. In una pista in cui superare è così difficile, piazzarsi tra i primi dieci sin da subito era quasi fondamentale e la sessione si è trasformata in una specie di prequalifica serratissima.
MotoGP
Alla fine, ad aggiudicarsela è stato uno dei due piloti di casa, Johann Zarco. Con un ultimo giro lanciato ed un T4 perfetto, il bicampione della Moto2 è stato il più veloce in 1:30.537, riprendendosi il record sul giro del Bugatti Circuit sottrattogli ieri da Enea Bastianini.
E’ stato un ottimo turno per le Ducati, con ben quattro Desmosedici capaci di passare immediatamente alla Q2. Francesco Bagnaia è infatti secondo a 0”03 dal #5, mentre Jack Miller chiude il gruppo dei primi cinque in 1:30.8. Decimo Enea Bastianini, rallentato da un problema al motore ad una delle sue due moto ma comunque capace di passare direttamente al Q2, al contrario del compagno di marca e rivale del mercato piloti Jorge Martín.
Ad inserirsi tra le Ducati sono stati Fabio Quartararo e Marc Márquez, che hanno girato in coppia per tutto il time attack finale col franco-siciliano a fare da traino allo spagnolo, pure volontariamente visto il cenno d’intesa a fine turno. Alla fine il campione del mondo in carica si è preso il terzo posto proprio davanti all’otto volte iridato.
Sesta posizione per Aleix Espargaró. Nonostante il distacco di 0”4 da Zarco non sia trascurabile, il ritmo del pilota Aprilia è sembrato molto buono e la differenza col compagno Maverick Viñales si è vista tutta. “Top Gun”, comunque, ha girato in 1:31.1 ed è rimasto fuori dalla Q2 per soli 0”021, ponendosi comunque tra i favoriti per il passaggio dalla Q1.
Situazione simile anche in casa Suzuki. La pista di Le Mans si sta confermando nemica di Joan Mir ed il 13° posto nella combinata lo obbligherà ad affrontare il primo turno di qualifica, mentre il compagno Álex Rins si è piazzato all’ottavo posto. Entrambe le Suzuki, tuttavia, non sembrerebbero in grado di tenere il passo dei più forti del weekend.
Al contrario, il Bugatti Circuit pare stia favorendo la Honda Oltre a Marc Márquez, in top ten spuntano altre due RC213V, guidate da Takaaki Nakagami (settimo in extremis con un ultimo giro veloce a fine turno) e Pol Espargaró (nono nonostante una scivolata a metà sessione circa). Terzultimo invece Álex Márquez, in 1:32.0 e proprio nel weekend su cui si stanno facendo più insistenti le voci di una sua sostituzione per il 2023.
Moto2
La FP3 della Moto2 è stata quella più sorprendente per quanto concerne la classifica e i mancati passaggi in Q2. Il team Ajo è tornato, almeno in questa sessione, a dominare sulla falsa riga del 2021, con Pedro Acosta al comando in 1:35.861 davanti ad Augusto Fernández. Anche il più esperto Fernández era riuscito a scendere sotto il ’36, ma il giro gli è stato cancellato per esser incappato nelle bandiere gialle.
Somkiat Chantra ha concluso terzo nonostante una caduta nei minuti finali, mentre Sam Lowes ed il sorprendente Albert Arenas hanno terminato quarto e quinto. Segue poi il podio di Jerez, con Ogura sesto, Canet settimo ed Arbolino ottavo. Tra gli esclusi spiccano Celestino Vietti e Fermín Aldeguer, che hanno girato in coppia e con pista libera ma senza mai avvicinare i tempi dei primissimi.
Moto3
Tre sessioni su tre per Dennis Foggia in Moto3, ancora una volta primo dopo aver dominato il venerdì. La Honda non solo si è ripresa ma è sembrata ben più competitiva delle KTM e delle moto legate al gruppo austriaco, con “The Rocket” che non ha migliorato di pochissimo l’1:41.680 fatto ieri fermandosi ad un 1:41.710.
Le prime cinque posizioni della FP3 sono occupate dagli stessi piloti che hanno guidato la FP2, con Izan Guevara secondo a 0”066, Tatsuki Suzuki terzo, Carlos Tatay quarto e Jaume Masiá quinto. E’ riuscito a passare direttamente in Q2 anche Sergio García, decimo dopo le difficoltà di ieri. Da segnalare la caduta di Deniz Öncü all’uscita del Raccordement, col pilota che ha impattato duramente con la caviglia sinistra ed è stato soccorso dai commissari.
Ecco i risultati della FP3 MotoGP, il cronologico della sessione e la classifica combinata delle tre prove.
Fonti immagini: pramacracing.com, ajo.fi
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