Motomondiale | GP Francia 2021, sintesi delle FP3

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Tempo di lettura: 5 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
15 Maggio 2021 - 13:06
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Torna la pioggia per MotoGP e Moto3, tempi poco indicativi; Marc Márquez torna a sorridere e si prende la testa della sessione. Bene anche Bagnaia, grandioso Savadori; male le Yamaha.


Com’era prevedibile, la FP3 del Gran Premio di Francia 2021 della MotoGP non si è rivelata granché utile, se non per saggiare le condizioni dell’asfalto di Le Mans in vista sia della qualifica di oggi, sia di una possibile gara bagnata domani. A primeggiare è stato Marc Márquez su Honda Repsol, alla sua prima FP3 conclusa in testa dal suo ritorno in scena quest’anno; il suo tempo è stato di 1:40.736, inutile visto che in FP2 i piloti hanno girato sull’asciutto, ma comunque una prova di rilievo in vista di domani. Il “Cabroncito” potrebbe davvero puntare al podio, se il maltempo dovesse continuare anche domenica.

Continua il weekend solido della Honda, con Pol Espargaró in quinta posizione sulla seconda RC213V. Il #44 ha rimediato addirittura nove decimi da Marc, uno schiaffo mica da ridere del suo compagno-rivale nei suoi confronti per ristabilire le gerarchie in HRC. I due piloti del team LCR si ritrovano ai margini della top ten, in 11a e 12a posizione, con Álex Márquez a precedere Takaaki Nakagami.

La seconda posizione è occupata dall’Aprilia, con Lorenzo Savadori nuovamente sorpresa del weekend sul bagnato. Come per il #93, anche l’italiano potrebbe tentare il colpaccio in caso di asfalto bagnato domani, come aveva già dimostrato nella FP1 di ieri; “Sava” ha rimediato un distacco di sei decimi. 13a l’altra Aprilia guidata da Aleix Espargaró, per quello che finora è stato un weekend molto difficile.

Sono ben due gli italiani sul podio della sessione, con Francesco Bagnaia in terza posizione. Nonostante “Pecco” debba partire dalla Q1 nel pomeriggio, è riuscito a trovare quantomeno la quadra in vista della gara, che prevede condizioni miste sulla carta; per il ducatista non sono mancati diversi errori però. Bagnaia paga sette decimi da Márquez, ma ne ha tre di vantaggio sul secondo pilota Ducati, Johann Zarco (rimasto in testa alla combinata).

Turno di difficile lettura per gli altri ducatisti: escludendo l’ottimo decimo posto di Luca Marini e il discreto 15° di Tito Rabat, il vincitore del GP di Spagna Jack Miller è stato parecchio in difficoltà, cadendo a La Chapelle e chiudendo solo 20°. Enea Bastianini è 18°, ma è stato bravo a precedere diversi big.

Tra questi c’è Brad Binder, ultimo a 3”3, mentre il suo compagno Miguel Oliveira ha quasi danzato tra le curve del Bugatti Circuit conquistando il quarto posto con la sua KTM. A migliorare le prestazioni generali ci ha pensato anche Iker Lecuona col nono tempo, mentre Danilo Petrucci, dopo esser partito forte, si è accontentato di un 14° posto senza forzare.

Molto vicine le due Suzuki con Joan Mir a precedere Álex Rins. Come Bagnaia, anche la coppia spagnola del team Ecstar deve puntare a superare lo scoglio della Q1, ma con il torinese velocissimo sul giro secco negli ultimi Gran Premi, parrebbe lui il favorito per passare alla Q2. Potrebbe anche avvenire l’esclusione di una delle due GSX-RR, con il campione del mondo che ha preceduto Rins in settima posizione, con tre decimi di vantaggio.

Come successo ieri mattina, nemmeno una delle Yamaha è riuscita a passare la FP3 nei primi dieci, anche se sono comunque forti del passaggio in Q2 già in tasca. Il più veloce tra i piloti della Casa di Iwata è stato Maverick Viñales, solo 16° e con quasi tre secondi di ritardo, così come Franco Morbidelli (17°). Fabio Quartararo, dopo l’ottima performance sull’asciutto, è nuovamente sprofondato indietro col bagnato e col 19° tempo finale, ma è andata anche peggio a Valentino Rossi, 21° a 3”2.

La Moto2 ha potuto usufruire, tra le quattro classi, della miglior condizione di pista possibile, tanto che i protagonisti sono stati in grado di montare le gomme slick e di fare tempi staccati dai riferimenti di ieri sono di un paio di secondi. Il più veloce è stato Raúl Fernández, sempre impressionante in quanto debuttante sulla Kalex KTM Ajo; ha girato in 1:38.239.

Mezzo secondo il vantaggio su Jorge Navarro, sulla prima Boscoscuro Speed Up. Il #9 si è ritrovato nel box un nuovo compagno dopo l’infortunio occorso a Yari Montella, ovvero Alonso López (classificatosi penultimo stamani). Augusto Fernández, pilota Marc VDS, si è inserito al terzo posto, davanti a un ottimo Tony Arbolino (Dynavolt Intact GP).

Sin dalla FP3 Moto3 si è capito come le previsioni meteo fossero esatte, tant’è vero che anche i piloti della classe leggera non sono riusciti a migliorare in nessun modo i cronologici della FP2. Il miglior tempo è andato ad Adrián Fernández in 1:54.228, con ben mezzo secondo di vantaggio su Yuki Kunii e sulla sua Honda del team Asia. A completare la top tre ci pensa Andrea Migno, sulla moto del team Snipers.

Durante la sessione anche Pedro Acosta, sesto è stato tra i più veloci, ma ben due dei suoi tempi migliori sono stati cancellati, cosa che gli ha negato la seconda piazza dietro al pilota Husqvarna. Il leader della classifica iridata è anche incappato nella terza caduta del weekend scivolando alla Dunlop Chicane, inoltre non ha potuto migliorare il proprio tempo di riferimento e per questo dovrà svolgere la Q1 questo pomeriggio; tuttavia, Acosta ha dimostrato un buon ritmo anche sul bagnato ed escluderlo da una possibile lotta per la vittoria sarebbe un grave errore di valutazione. Partiranno dalla sessione 1 anche Carlos Tatay, Jeremy Alcoba, Izan Guevara e Xavier Artigas.

La sessione MotoE ha preceduto l’inizio delle qualifiche di soli quindici minuti, con Hikari Okubo a inserirsi nelle prime posizioni e prendendo anche la testa in 1:44.036. Il giapponese ha preceduto il colombiano Yonny Hernandez e il leader della classifica combinata Eric Granado. Il brasiliano, nella E-Pole, sarà l’ultimo a partire, avendo così una pista più gommata.

Questi i risultati della MotoGP stamattina, l’analisi dei giri svolti e la classifica combinata finale.

Fonte immagine: hondaracingcorporation.com

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