Dopo tre settimane il Motomondiale torna in azione, a più di un mese dalla prima gara di Misano. Primo matchpoint per Quartararo in MotoGP ed Acosta in Moto3.
Per il secondo anno consecutivo, il Motomondiale riaffronterà le curve di Misano per un secondo Gran Premio al Santa Monica, il GP Emilia-Romagna 2021. Questo weekend di corse va a rimpiazzare il GP d’Australia, cancellata per le restrizioni ai voli causate del Covid-19, ma per la prima volta la seconda gara si svolgerà sulla stessa pista ma non consecutivamente, dato che tra la gara di San Marino ed il GP Emilia-Romagna c’è stata anche la trasferta negli Stati Uniti, ad Austin.
Sarà un fine settimana storico anche per motivi sentimentali, oltre che quelli sportivi. Questo GP arriva dieci anni dopo la scomparsa di Marco Simoncelli a cui questo tracciato è dedicato, perciò sarà un weekend in cui il ricordo del “Sic” sarà più vivo che mai. Il suo amico Valentino Rossi si appresta invece a disputare l’ultima gara in terra italiana di questo 2021, davanti a 35.000 spettatori pronto ad incitarlo.
Tutto ciò non deve però distrarre dalla lotta per il titolo della MotoGP. A Misano 2 potrebbe esser incoronato un nuovo campione del mondo, con Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia rimasti gli unici a battagliare per l’allora. Grazie ai suoi 52 punti di vantaggio sul torinese, al franco-siciliano basterà non perdere più di due punti per diventare il primo francese a conquistare il titolo più ambito delle corse motociclistiche su pista.
Guardando alle ultime prove, è difficile che il resto dello squadrone Yamaha possa dare una mano o coprire le spalle a Quartararo. Franco Morbidelli è alla sua terza gara con la M1 ufficiale e c’è da sperare che le tre settimane di riposo da Austin siano state utili a recuperare la forma fisica. Petronas SRT spera invece di fare un grosso step in avanti, con Valentino Rossi ed anche Andrea Dovizioso vogliosi di fare una bella figura davanti al proprio pubblico.
Dall’altra parte il team Ducati appare ben più bilanciato, anche ripensando alla vittoria conquistata da Bagnaia nel GP di San Marino ed al magnifico terzo posto di Enea Bastianini sulla GP19. Un altro risultato di questo tipo confermerebbe l’eccezionale lavoro della “Bestia” nella sua stagione di debutto, ma anche il terzo successo dell’anno di “Pecco” potrebbe essere nell’aria.
Jorge Martín, da qualche gara il miglior pilota del team Pramac per distacco, punterà a rimediare alla figuraccia di Misano 1, con la scivolata compiuta nei primi giri mentre inseguiva Quartararo. Johann Zarco, come Morbidelli, potrebbe aver recuperato dall’operazione per risolvere la sindrome compartimentale, mentre Jack Miller sembra entrato in un tunnel di risultati mediocri, dato che non vede il podio dal Gran Premio di Barcellona.
E’ ben più probabile, però, che l’ago della bilancia nel duello iridato non sia né una Yamaha né una Ducati, bensì la Honda #93. Marc Márquez ha dominato come suo solito al COTA, dando un’ulteriore prova di come il Márquez che fa spavento a tutti sia ancora una realtà, anche se quest’anno non è nel pieno della lotta al titolo. Con la vittoria in Texas il “Cabroncito” ha raggiunto la settima posizione in campionato e di questo passo potrebbe guadagnarne altre due o tre.
Il pilota di Cervera dovrà però fare i conti con una RC213V ancora troppo nervosa e problematica, segno di come l’otto volte iridato sia ancora l’uomo che fa la differenza sui compagni. Pol Espargaró, suo compagno nel team Repsol, ha ottenuto tre piazzamenti in top ten nelle ultime quattro gare ma una sola top five, mentre è decisamente più magro il bilancio dei piloti LCR Takaaki Nakagami ed Álex Márquez, almeno per quanto concerne le ultime quattro-cinque gare.
La stagione 2021 della Suzuki sembra destinata a concludersi con zero vittorie. Nemmeno le piste che lo scorso anno hanno permesso a Joan Mir ed Álex Rins di ottenere punti pesanti stanno favorendo granché la Casa di Hamamatsu, e dopo il sesto posto del campione in carica a Misano 1 e l’ottavo di Austin, il sogno di riconfermarsi è già svanito. Sarà imperativo per il #36 fare una buona qualifica per poter impensierire i tre piloti che stanno davanti, mentre per Rins, a questo punto, diventa obbligatorio cercare di vedere la bandiera a scacchi. Vedremo se il quarto posto al COTA avrà dato la giusta carica al pilota catalano.
Dopo un weekend americano definibile tranquillamente come orrendo, il team Aprilia Gresini Racing dovrà sperare di rivedere la luce in fondo al tunnel, su un tracciato come Misano nel quale le RS-GP21 sembravano essersi comportate bene un mese fa. La Casa di Noale tornerà in forze col ritorno di Maverick Viñales, il quale aveva saltato il GP delle Americhe in seguito all’incidente fatale del cugino Dean Berta, e la one-off di Lorenzo Savadori, confermata al momento solo ufficiosamente sui canali social dell’ex-campione italiano.
Se i valori in campo di Misano 1 dovessero esser confermati, quello dell’Emilia-Romagna potrebbe essere uno dei weekend più complicati per KTM. Nella gara di San Marino solo Brad Binder è riuscito a raggiungere la top ten col nono posto, mentre Miguel Oliveira, Iker Lecuona e Danilo Petrucci sono tutti finiti fuori dai punti, tra poca competitività ed errori. A meno di un miracolo tecnico, le RC16 saranno costrette ad osservare da lontano la lotta per le prime posizioni.
Moto2
Dopo il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone pareva impensabile, eppure la lotta per il titolo della classe di mezzo si è riaccesa di colpo dopo quanto successo negli Stati Uniti. Il primo zero di Remy Gardner, insieme alla terza vittoria consecutiva di Raúl Fernández, ha completamente riaperto i giochi a tre gare dalla fine, con soli nove punti a separare i due futuri piloti Tech3 MotoGP.
Considerando quanto visto nella prima gara di Misano, il vantaggio dovrebbe pendere tutto a favore del #25, il quale ha già eguagliato il numero di vittorie al debutto in Moto2 di Marc Márquez. Chi invece sarà probabilmente costretto a vedere la propria rincorsa terminata alla fine è Marco Bezzecchi, il quale ha già 65 punti di ritardo e, se dovesse rimanere così la situazione anche a fine weekend, lui potrà quantomeno festeggiare il podio iridato.
Moto3
Seppur non ai livelli della Moto2, anche la lotta al titolo della categoria Moto3 parrebbe ancora apertissimo, specie dopo quanto successo ad Austin. Con Sergio García fuori dai giochi per infortunio, solo Dennis Foggia potrà cercare di mettere i bastoni fra le ruote a Pedro Acosta, ancora in testa con 30 punti di vantaggio ma entrato in una fase calante da Silverstone in poi. Al contrario, “The Rocket” are avere il vento in poppa con cinque podi consecutivi negli ultimi cinque round.
Questo fine settimana assisteremo anche ad alcuni debutti interessanti, in sostituzione di piloti impossibilitati a correre (come García) o addirittura sospesi per comportamenti in pista oltre il limite (Deniz Öncü). Su tutti faranno il loro debutto Daniel Holgado e David Alonso.
Anche il meteo potrebbe costituire un elemento d’incertezza, dato che tra venerdì e sabato dovrebbe piovere e di domenica potrebbe rispuntare il sole, seppur con temperature piuttosto basse pari a 16° di massima. Al contrario di quanto ci si potesse aspettare, il GP Emilia-Romagna non verrà dato in diretta sul digitale terrestre e su TV8 e saranno quindi Sky Sport MotoGP e DAZN ad avere questo privilegio; si tratta di una scelta piuttosto criticabile, essendo questa una gara italiana.
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 4.226 m
Rettilineo principale: 510 m
Curve: 16 (6 a sinistra, 10 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:31.065 (Francesco Bagnaia, Ducati, 2021)
ALBO D’ORO
ORARI TELEVISIVI*
Venerdì 22 ottobre 2021
09:00 – FP1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
09:55 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:55 – FP1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
13:15 – FP2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:10 – FP2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
Sabato 23 ottobre 2021
09:00 – FP3 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
09:55 – FP3 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:55 – FP3 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
12:35 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
13:00 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
13:30 – FP4 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:10 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:35 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:10 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:35 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:35 – Qualifiche Motomondiale (TV8)
Domenica 24 ottobre 2021
08:40 – WUP Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
09:10 – WUP Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
09:40 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:00 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
12:20 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:05 – Gara Moto3 (TV8)
15:25 – Gara Moto2 (TV8)
17:05 – Gara MotoGP (TV8)
*: in grassetto gli orari in diretta.
Fonte immagine: yamahamotogp.com
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