Motomondiale | GP Comunità Valenciana 2023 – Anteprima del Ricardo Tormo

Il campionato MotoGP 2023 ancora in bilico ad una gara dalla fine. Bagnaia in vantaggio, Martín spera nell’impresa.

Dopo diciannove tappe ed otto mesi circa di sfide all’ultima staccata, il Motomondiale 2023 si appresta a terminare in quel di Valencia per quella che sarà la terza tappa spagnola della stagione, il GP Comunità Valenciana.

MotoGP, Moto2 e Moto3 gareggeranno sulla pista del Ricardo Tormo, un tracciato più simile ad un kartodromo per il nastro d’asfalto ristretto e per le poche opportunità di sorpasso che garantisce. Coi suoi appena quattro chilometri, è uno dei tracciati più corti del calendario.

MotoGP

E’ abituale che l’appuntamento valenciano sia l’ultimo della stagione, mentre è meno abituale vedere la lotta per il titolo piloti MotoGP ancora aperta in occasione di questo Gran Premio. Per il secondo anno di fila, i giochi iridati della classe regina si concluderanno qui, coi contendenti Francesco Bagnaia e Jorge Martín a darsi battaglia per la vittoria.

Bagnaia, come nel 2022, si presenta al round finale forte di un buon vantaggio in classifica, pari a 21 punti (contro i 23 di cui godeva lo scorso anno nei confronti di Fabio Quartararo). La differenza principale sta però nella quantità di questi che possono essere assegnati durante il weekend, visto che il bottino massimo ottenibile corrisponde a 37 punti.

L’ultimo Gran Premio in Qatar ha però messo in evidenza la variabile probabilmente più ostica e potenzialmente distruttiva per entrambi i contendenti: le gomme. Durante la tappa di Lusail e in particolare durante la gara della domenica, le Michelin di vari piloti e di Martín in particolare hanno dato segni di cedimento e, nello specifico di Jorge, gli hanno impedito di fare alcunché per fare meglio del decimo posto ottenuto.

Il madrileno si è sfogato oltremodo ai microfoni delle emittenti (Sky compresa) sull’assurdità della situazione in un campionato come la MotoGP soggiogato dagli pneumatici, ma oramai il dado è tratto. Con la velocità mostrata nella seconda parte di stagione il #89 potrebbe anche puntare ad una doppietta in questo round di casa, ma ciò potrebbe non essere sufficiente in caso di buoni piazzamenti da parte di Pecco. Il team Pramac, in compenso, si è consolato in Qatar con la conquista del titolo a squadre; per la prima volta un team satellite si è aggiudicato la corona in questa classifica della massima categoria.

Anche su un tracciato così stretto e con un rettilineo molto corto come quello del Ricardo Tormo, le Ducati saranno adocchiate come le favorite. Anche a Lusail la vittoria è andata ad una Desmosedici, in questo caso quella guidata da Fabio Di Giannantonio e gestita dal team Gresini: il pilota romano, già secondo nella Sprint di sabato scorso, è riuscito a prevalere nel duello con Bagnaia e, approfittando di un errore grossolano alla 1 del torinese, si è involato verso un successo liberatorio, anche se forse insufficiente per ridargli una chance in ottica 2024.

Come per Martín, anche per per il secondo pilota Gresini Álex Márquez il GP Comunità Valenciana sarà un po’ un appuntamento di casa e, visto il trionfo di “Diggia” settimana scorsa, anche il fratello di Marc sarà sicuramente intenzionato ad assaporare lo champagne per concludere al meglio il proprio 2023.

Luca Marini, reduce dalla pole position e dai due podi qatarioti, è in lizza per la quinta posizione in campionato contro Johann Zarco, Aleix Espargaró e Maverick Viñales, approfittando anche della crisi di risultati che soprattutto i primi due stanno affrontando. Lo scorso anno il #10 ha chiuso questo Gran Premio al settimo posto, ma viste le recenti performance fare di meglio non sarà impossibile. Rimanendo sugli italiani, Enea Bastianini e Marco Bezzecchi cercheranno di chiudere l’annata con una nota positiva, dopo la prova non eccezionale di Lusail.

Il box Aprilia punta invece a piazzare almeno uno dei propri due alfieri nella top five di fine anno, ma le possibilità di Espargaró sono piuttosto basse per via delle sue condizioni fisiche: la microfrattura al perone della gamba sinistra e un dolore ad un piede gli hanno impedito di concludere la gara lunga in Qatar. A Valencia le condizioni climatiche dovrebbero essere meno stressanti per il fisico, ma il #41 inizierà il suo weekend comunque ad handicap.

Ha forse qualche chance in più Maverick Viñales: “Top Gun”, su una delle proprie piste preferite, ha chiuso con un ottimo quarto posto in rimonta l’ultimo appuntamento, avvicinandosi a soli dieci punti dalla posizione in campionato attualmente occupata dal #5. Storicamente, tuttavia, il Ricardo Tormo non è una pista Aprilia.

Il team RNF, invece, si avvicina al weekend valenciano con la consapevolezza di non poter contare sul proprio uomo di punta. Miguel Oliveira si è fratturato la clavicola destra nel contatto che ha messo fuori gioco Aleix sabato scorso e salterà non solo il Gran Premio ma anche di martedì, che sarebbero stati utili al portoghese per cominciare a conoscere la moto 2023. A sostituirlo, sia per il fine settimana che per la sessione di due giorni dopo, sarà Lorenzo Savadori.

Il GP Comunità Valenciana segnerà anche la fine di una partnership storica, quella tra Marc Márquez e la Honda. L’unione durata undici anni, sin dal debutto in MotoGP del fenomeno di Cervera, si appresta a terminare senza gli acuti che l’hanno contraddistinta fino allo scorso decennio, in attesa della nuova sfida che attende il #93 già da martedì, ovvero la Ducati Gresini.

Di certo Márquez vorrà quantomeno salutare con una prestazione degna la squadra Repsol che tanto gli ha dato in questi anni, ma viste le recenti performance delle RC213V non sarà facile; lo sa bene anche Joan Mir, che si appresta a concludere un’annata da incubo nella speranza di ottenere almeno una top ten, sulla pista dove si è laureato campione nel 2020 con la Suzuki. Per quanto riguarda il team LCR, pare prevista la partecipazione di Iker Lecuona anche in questo fine settimana al posto di Álex Rins.

Parlando del #42, egli potrebbe tornare in extremis proprio in vista della prima prova sulla Yamaha M1 del team factory Monster Energy, squadra che potrebbe tentare il colpaccio in questo GP conclusivo. Fabio Quartararo, sia in Qatar che in Malesia, ha dato il meglio di sé in queste ultime prove nelle gare lunghe per portare a casa il massimo col prototipo di Iwata e chissà che non possa ripetere la bella performance anche al Ricardo Tormo, pista favorevole alla Yamaha visti le poche accelerazioni da fermo e gli allunghi ridotti.

Franco Morbidelli, invece, spera di passare un weekend meno turbolento di quello a Lusail, terminato fuori dalla zona punti e dopo un sabato di accuse e persino mani alzate con Aleix Espargaró (gesto che ha lasciato qualche strascico anche dopo il GP).

Anche KTM ha lo sguardo già rivolto verso la sessione collettiva di inizio settimana prossima, quella nella quale si assisterà al debutto di Pedro Acosta sulla GasGas del team Tech3. Prima, però, c’è da affrontare il Gran Premio e la Casa austriaca parte con buone premesse, pensando al secondo posto di Brad Binder lo scorso anno e ai tre podi conquistati da Jack Miller tra il 2019 ed il 2021, con l’australiano che ha in Valencia una delle sue piste preferite.

Questa sarà anche l’ultima gara di Pol Espargaró in MotoGP, almeno fino a nuovi sviluppi: “Polyccio” si prepara a lasciare la sella al nuovo fenomeno emergente di Mazarrón, che riaffiancherà, come già successo in Moto2, Augusto Fernández. Il #37, intanto, si prepara ad affrontare il Gran Premio che, dodici mesi fa, gli ha consegnato il titolo mondiale nella classe di mezzo.

Moto2

Mentre il campione 2023 della Moto2 Acosta si appresta a svolgere la sua ultima gara nella classe monomotore, un altro talento emergente quale Fermín Aldeguer continua a tenere le luci della ribalta su di sé in questo finale di stagione. Dopo le vittorie in Thailandia ed in Malesia, il #54 del team Speed Up si è assicurato il successo anche in Qatar, mettendo definitivamente nel mirino la terza posizione nel mondiale ora nelle mani di Jake Dixon.

L’inglese del box Aspar dovrà cercherà di evitare il ricongiungimento dello spagnolo su Boscoscuro, il quale però potrebbe contare anche sulle performance del compagno Alonso López, che lo scorso anno qui aveva fatto scintille con Acosta nella sfida per diventare il miglior rookie del 2022 (vinta poi da “El Tiburón”, come il Gran Premio). Potrebbe stupire anche Manuel González, giunto a podio per la prima volta nell’ultimo evento.

Moto3

Al contrario di quanto ci si potesse aspettare, la pratica iridata della Moto3 si è risolta con una gara d’anticipo nel deserto di Doha, con la vittoria di Jaume Masiá e la conquista del quarto titolo piloti da parte del team Honda Leopard in questa classe. Un alloro che ha però fatto discutere per i mezzi utilizzati dalla squadra lussemburghese pur di ottenerlo, viste le condotte di gara di Jaume e di Adrián Fernández nei confronti di Ayumu Sasaki.

Queste lamentele, comunque, non cambieranno la classifica del mondiale né toglieranno il titolo comunque meritato a Masiá, che vivrà Valencia come una specie di passerella per festeggiare il proprio primo mondiale. Sarà anche un buon riscaldamento per i piloti che, invece, rimarranno in Moto3 e che si prospettano quali i protagonisti del 2024, come David Alonso, Dani Holgado, Matteo Bertelle ed altri ancora.

Il meteo preannuncia un weekend soleggiato, con temperature tiepide intorno o poco sotto i 20° ma sole dal venerdì alla domenica. Nonostante si tratti dell’ultimo appuntamento dell’anno con ancora il titolo MotoGP in palio, come nel 2022 Sky riserverà la diretta della domenica solo ai propri utenti dotati di abbonamento, mentre gli spettatori di TV8 dovranno accontentarsi del live per le qualifiche e la Sprint del sabato e della differita del giorno dopo.

INFO TRACCIATO

Lunghezza tracciato: 4.005 m
Rettilineo principale: 876 m
Curve: 14 (9 a sinistra, 5 a destra)
Senso: antiorario
Record della pista: 1:29.401 (Jorge Lorenzo, Yamaha, 2016)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI*

Venerdì 24 novembre 2023

09:00 – P1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
09:50 – P1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
10:45 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
13:15 – P2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
14:05 – P2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
15:00 – PR MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)

Sabato 25 novembre 2023

08:40 – P3 Moto3 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
09:25 – P3 Moto2 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
10:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
10:50 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)
11:15 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)
12:50 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)
13:15 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)
13:45 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)
14:10 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)
15:00 – Gara Sprint MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP, TV8)

Domenica 26 novembre 2023

10:40 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
12:00 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
13:15 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
14:05 – Gara Moto3 (TV8)
15:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP, VideoPass MotoGP)
15:20 – Gara Moto2 (TV8)
17:05 – Gara MotoGP (TV8)

*: in grassetto gli orari in diretta.

Fonti immagini: hondaracingcorporation.com, ajo.fi, teamaspar.com