Bezzecchi chiude al comando la PR della MotoGP e si assicura l’accesso in Q2. In Q1 Marc Márquez e Bastianini.
Le prove libere del venerdì di questo GP Austria 2023, per le quattro classi del Motomondiale, si sono concluse da pochi minuti. Il meteo di Spielberg, il quale avrebbe dovuto mettere in difficoltà della MotoGP e delle altre classi in questa giornata, alla fine non ha fatto danni permettendo uno svolgimento dei turni regolare.
MotoGP
Partendo dalla classe regina, il miglior tempo nella Practice del pomeriggio, decisiva per l’assegnazione dei dieci posti disponibili in Q2, è stato registrato da Marco Bezzecchi in 1:28.533. Nonostante un giro cancellato nelle fasi finali, l’alfiere del team VR46 Mooney non ha perso tempo continuando il proprio time attack e calando di 0″2 il riferimento dell’amico e rivale Francesco Bagnaia.
A fine sessione lo “Scorpione” ha finito la benzina e, in una scenetta divertente, a riportarlo ai box in scooter è stato proprio il suo mentore Valentino Rossi, presente a Spielberg. Purtroppo per il team di Vale, la metà del box di Luca Marini sorride meno, col #10 fuori dalla top ten per appena 0″026.
Nonostante il primato perso, Bagnaia si può comunque dire soddisfatto dei progressi fatti tra mattina e pomeriggio: il campione del mondo in carica aveva terminato la FP1 soltanto in ottava posizione, ma la squadra Ducati ufficiale ha compiuto un buon lavoro di messa a punto per permettere al torinese di spingere fino ad agguantare la terza posizione nella PR.
Partirà dal Q1, invece, Enea Bastianini, autore di una scivolata ad undici minuti dalla fine ma generalmente il meno competitivo del lotto Ducati; l’apprendistato della “Bestia” sulla GP23 si sta rivelando incredibilmente ostico. In ogni caso, Bastianini sarà tra i favoriti d’obbligo per il passaggio dalla Q1 alla Q2.
A fargli compagnia nella prima qualifica ci sarà anche Marc Márquez. Dopo una FP1 terminata nelle retrovie, la “Formica Atomica” ha tirato fuori tutto ciò che poteva nei dieci minuti della Practice pur di assicurarsi un posto in top ten, ma nemmeno il giro matto compiuto nel penultimo run è bastato a farlo andare oltre al 13° tempo. Ad aggravare la situazione c’è stato anche il malinteso con Pol Espargaró, reo di averlo rallentato sul rettilineo che porta in curva 4 proprio nel pieno di un giro lanciato.
Se Honda continua ad annaspare, Aprilia sta invece mantenendo lo slancio di Silverstone, anche su una pista che sulla carta avrebbe dovuto mettere in difficoltà la RS-GP23. Maverick Viñales ha chiuso a circa quattro centesimi dal tempo di Bezzecchi in seconda posizione, mentre il vincitore dell’ultimo GP Aleix Espargaró ha chiuso in settima posizione, comunque sufficiente per poter puntare direttamente alla pole domani. La Casa di Noale è riuscita a piazzare ben tre piloti nei dieci grazie al decimo tempo di Miguel Oliveira, sulla moto 2022.
Brad Binder, quarto, tiene alta la bandiera di KTM sulla pista di casa del marchio, in una giornata difficile per gli altri piloti delle RC16 (Jack Miller, ad esempio, è solo 14°). Al suo inseguimento spuntano le Ducati Pramac di Johann Zarco (primo al mattino) e Jorge Martín, mentre il pokerissimo di Desmosedici in top ten lo completa Álex Márquez con l’ottavo tempo. Il fratello di Marc è stato protagonista di un guasto particolare durante la prima sessione, con del liquido che è finito sul disco del freno anteriore provocando una vistosa nuvola di fumo e la sosta forzata del #73.
L’ultimo posto in Q2 se l’è assicurato Fabio Quartararo. Il franco-siciliano ha dovuto estrarre il massimo dalla propria Yamaha per poterla issare tra le prime posizioni nonostante il deficit in accelerazione, cosa riuscitagli per 0″031. E’ andata male a Franco Morbidelli invece, 17°.
Moto2
Un favorito d’obbligo nella Moto2 c’è eccome. Non sorprende che corrisponda al nome di Pedro Acosta, il quale ha svolto gran parte del turno con la gomma usata al posteriore mantenendo un ritmo comunque elevatissimo. Lo spagnolo ha però calato la mannaia solo a dieci minuti dalla fine montando uno pneumatico più fresco e facendo segnare due giri consecutivi sul ‘34.0, tra cui quello considerato di riferimento in 1:34.050.
Il team Honda Asia sembrerebbe tornato indietro di un anno avendo in seconda e terza posizione Somkiat Chantra ed Ai Ogura, grandi protagonisti nell’edizione 2022 nella quale hanno lottato per la vittoria fino all’ultimo. Jake Dixon è quarto e precede la coppia italiana Tony Arbolino-Celestino Vietti.
Moto3
Dopo la prima vittoria conquistata in Inghilterra, David Alonso vuole ritagliarsi un ruolo costante da protagonista nella Moto3. Il miglior tempo conquistato nella P2 ne è la prova, col colombiano nettamente in testa a fine sessione con un 1:41.223 ed un vantaggio di 0″6 su Collin Veijer, secondo classificato.
Deniz Öncü, sulla moto del team Ajo, completa un terzetto di marchi sotto la gestione KTM nelle prime tre posizioni della combinata, precedendo il leader del mondiale Dani Holgado di 0″023; lo spagnolo però, al contrario del turco, ha migliorato il proprio tempo nel pomeriggio. Matteo Bertelle, quinto, è il primo degli italiani e degli hondisti davanti a Jaume Masiá.
MotoE
Uno-due italiano nelle libere della MotoE, con Matteo Ferrari in testa sia nella prima sessione che nella seconda, nonché alla combinata in 1:38.573. A seguirlo c’è il vincitore dell’ultima manche di Silverstone Mattia Casadei, il quale punterà a conquistare quella vittoria mancatagli clamorosamente nel 2022 con la caduta all’ultimo giro.
Le libere hanno regalato già un primo colpo di scena, col leader del campionato Jordi Torres rimasto escluso dal gruppo dei primi otto. L’alfiere dei punta del team Aspar ha chiuso solo al nono posto e dovrà affrontare la Q1 di questo pomeriggio insieme, tra gli altri, a Randy Krummenacher (12°) e Nicholas Spinelli (13°).
Questi i risultati di FP1 e Practice della MotoGP.
Fonti immagini: flickr.com, pramacracing.com, ajo.fi, teamaspar.com, gresiniracing.com
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