Motomondiale | GP Austria 2022, sintesi dei warm-up

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
21 Agosto 2022 - 10:50
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Fa capolino la pioggia al Red Bull Ring durante il turno MotoGP, Quartararo primo con mezzo secondo di vantaggio su Viñales.


Con la costante minaccia della pioggia sopra le teste dei piloti presenti al Red Bull Ring, questa mattina si è concluso il warm-up del GP Austria 2022 per le tre classi canoniche MotoGP, Moto2 e Moto3. 

MotoGP 

Nella classe regina, il miglior tempo se l’è aggiudicato Fabio Quartararo sulla sua Yamaha M1, in 1:29.800. Il franco-siciliano, pur con un mezzo inferiore, non può essere minimamente sottovalutato dai competitor e questo primato nel warm-up fa morale. Anche le condizioni di asfalto miste, in caso di pioggia, forse potrebbero rappresentare un jolly importante per il campione del mondo. E’ andato bene anche Franco Morbidelli in questo turno influenzato da qualche gocciolina di pioggia, dato che ha chiuso settimo. 

Al suo inseguimento troviamo Maverick Viñales, a ben mezzo secondo dall’ex-compagno di squadra. Per casa Aprilia questo GP Austria sarà speciale visto che verrà festeggiato il trentennale del primo titolo in 125cc col modello AF1 guidato da Alessandro Gramigni nel 1992, ma per il momento le moto di Noale stanno continuando a soffrire in generale, con Aleix Espargaró solo decimo a 0”8 da Quartararo. Inoltre, il #41 ha tentato anche il cambio moto in preparazione di quello che potrebbe avvenire in caso di gara flag-to-flag, mostrando ancora evidenti segni di dolore al piede destro. 

Le Ducati sono rimaste in sordina, in particolare i due italiani partenti dalla prima fila. Francesco Bagnaia ha chiuso solo 11°, mentre Enea Bastianini è addirittura 16°. Si tratta di piazzamenti che non rispecchiano il potenziale mostrare nei due giorni precedenti, dato che i due non hanno voluto rischiare per via delle goccioline di pioggia arrivate sul finale del turno. 

Nonostante ciò, cinque Ducati sono comunque nei primi dieci posti: Jorge Martín ha chiuso terzo davanti a Jack Miller, mentre Luca Marini, Fabio Di Giannantonio e Johann Zarco occupano la sesta, ottava e nona posizione.  

Moto2

Dopo anni di dominio Kalex, si potrebbe riavere una vittoria da parte di un telaista diverso. Gli indiziati sono i piloti Speed Up, con Fermín Aldeguer in testa alla sessione in 1:34.684, seppur di soli 0”035. Il suo compagno Alonso López, a sua volta, occupa un ottimo nono posto, a 0”3 dal giovanissimo compagno. 

Il poleman Ai Ogura ha preferito non esagerare in questo warm-up e si è classificato 11°, ma comunque davanti ad un Celestino Vietti ancora troppo in difficoltà, col 14° posto occupato. Augusto Fernández rimane dunque il favorito, dopo aver chiuso quarto questa mattina a 0”1 da Aldeguer. 

Moto3

La sessione della classe leggera è stata la prima a battezzare la pista questa domenica mattina ed il più veloce è stato Ayumu Sasaki, già protagonista ieri in qualifica dove ha lottato per la pole fino alla fine. Il giapponese, stamani, è stato l’unico sotto il ‘42 grazie al suo 1:41.711, segno che sul passo il pilota del team di Max Biaggi ha margine; rimane comunque l’handicap dei due long lap penalty, che lo costringeranno alla rimonta. 

Sergio García lo segue a ben 0”4 di distacco, coi connazionali Carlos Tatay ed il poleman Daniel Holgado in terza e quarta posizione. Non è stata una gran sessione per i due inseguitori di García in campionato, con Dennis Foggia 17° ed Izan Guevara 18° e distacchi superiori al secondo dalla vetta. 

Qui i risultati del warm-up MotoGP e il cronologico comune dei tempi. 

Fonti immagini: yamahamotogp.com, teamspeedup.it, maxracingteam.com 

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