Motomondiale | GP Austria 2021, sintesi del venerdì

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
13 Agosto 2021 - 18:03
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Zarco su Ducati Pramac guida la coppia Suzuki Mir-Rins nella FP1, quarto Nakagami. Quartararo sesto nonostante un problema, FP2 con asfalto umido.


La prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Austria del Motomondiale ha da subito posto il livello dell’asticella molto in alto, ben più di quanto sia stato fatto durante il primo giorno del GP di Stiria di settimana scorsa. Ad ottenere il miglior tempo nella combinata è stato, un po’ a sorpresa, Johann Zarco sulla Ducati GP21 del team Pramac, in 1:22.827; dopo appena quarantacinque minuti di FP1 il record assoluto della pista, siglato dal compagno Martín durante le prove, è stato già abbattuto.

Considerando i distacchi siderali tra Zarco e la concorrenza (i primi inseguitori sono ad otto decimi), è lecito pensare che Zarco abbia da subito mostrato le sue carte per quanto riguarda le sue potenzialità in ottica qualifica, montando una Soft al posteriore e girando col serbatoio scarico. Strategia opposta per il compagno Jorge Martín, reduce dal successo nel GP di Stiria: decima posizione per lui, ad 1”2 dalla vetta.

Per quanto riguarda gli altri ducatisti, nella classifica combinata solo Francesco Bagnaia è nella top ten insieme ai due piloti Pramac, grazie all’ottavo posto ottenuto a 1” dal #5. Anche il torinese si è probabilmente risparmiato dal girare al massimo in un singolo passaggio, ma è comunque nel lotto dei piloti protagonisti, tutti racchiusi in tre decimi scarsi. Jack Miller è solo 17°, alle spalle anche di Enea Bastianini e Luca Marini. I due debuttanti, sulle GP19 della struttura Esponsorama-VR46, sono in 12a e 13a posizione.

All’inseguimento di Zarco, seppur parecchio staccate, ci sono le due Suzuki GSX-RR di Joan Mir ed Álex Rins, col campione del mondo a precedere (nuovamente) il #42, con un decimo di scarto a suo favore. Se per Mir c’è nell’aria la possibilità di un secondo podio consecutivo al Red Bull Ring, sulle spalle di Rins c’è invece parecchia pressione per puntare ad un buon risultato, come affermato da lui stesso durante la conferenza del giovedì.

Quarta posizione per Takaaki Nakagami, sulla prima delle Honda. Il giapponese è anche l’ultimo pilota nella combinata a pagare un distacco inferiore al secondo da Zarco, ma c’è da dire che l’inizio delle Honda, nel complesso, non è stato così male.

I fratelli Márquez si trovano in settima e nona posizione, con Álex davanti a Marc a chiudere “a panino” il nostro Bagnaia. 11° Pol Espargaró, ma le RC213V si sono comportate bene anche durante la FP2, che la MotoGP ha disputato su asfalto umido; ben tre Honda sono infatti riuscite a stare nei dieci col bagnato, dettaglio potenzialmente cruciale viste le previsioni meteo.

Quinta posizione per l’Aprilia di Aleix Espargaró, deciso a rifarsi dopo lo zero pagato nello scorso Gran Premio. L’Espargaró più anziano, pur pagando un secondo da Zarco, è comunque a distanza ravvicinata rispetto alle due Suzuki ufficiali, pagando circa due decimi a Mir. Vedremo se Aleix riuscirà a tenere alta la bandiera di Noale da solo, vista l’assenza di Lorenzo Savadori.

Sono cinque i marchi nelle prime sei posizioni e a concludere il pokerissimo è la Yamaha con Fabio Quartararo. A dire il vero non è stata un venerdì tutto rose e fiori per il franco-siciliano, che ha sofferto un guasto tecnico sulla sua M1 negli ultimi secondi della FP1. La differenza coi due compagni di marca rimasti (vista l’assenza di Maverick Viñales) rimane comunque impressionante: Rossi è 14° a mezzo secondo da lui sulla Yamaha M1 2021 del team Petronas, mentre Cal Crutchlow è ultimo a quasi un secondo e mezzo da “El Diablo”.

Un po’ com’è successo lo scorso venerdì, il weekend della KTM è iniziato parecchio in sordina. Miguel Oliveira si è classificato solo 15° questa mattina, davanti ad un Brad Binder reduce dall’ottimo quarto posto di domenica scorsa. I piloti del team Tech3, Petrucci e Lecuona, sono in 18a e 19a posizione, ma quest’ultimo si è potuto prendere la soddisfazione di primeggiare nella FP2, montando le gomme slick sul finire del turno e girando in 1:27.5 (ben più lento rispetto all’1:22.827 di Zarco, ma 3”3 più veloce nella FP2 rispetto al ducatista durante la seconda sessione).

Moto2

La classifica della Moto2, ben più corta rispetto a quella della MotoGP, ha visto il primato del debuttante Ai Ogura su Kalex del team Honda Asia. Il suo 1:28.887 ha battuto di soli 0”007 Augusto Fernández (Marc VDS), mentre in terza posizione si è classificato il leader della classifica iridata Remy Gardner (il più rapido nella FP2 in 1:28.967).

La top five è chiusa da Marcel Schrötter e dal vincitore dell’ultimo GP Marco Bezzecchi (quest’ultimo primo dei piloti sopra il muro del ’29). Sesta pizza per la sorpresa Lorenzo Dalla Porta, mentre Sam Lowes e Raúl Fernández hanno chiuso in settima ed ottava posizione. Nono posto per Canet, davanti al secondo pilota Honda Asia Somkiat Chantra.

Moto3

Tra le varie categorie, la classe leggera è stata la prima a pagare lo scotto della pioggia, che ha impedito ai big di migliorare tra FP1 ed FP2. Darryn Binder si è aggiudicato sia la FP1 che la FP2, prima precedendo Romano Fenati e Pedro Acosta, poi tenendosi dietro il leader del campionato e John McPhee per meno di 0”06.

Queste libere hanno decretato anche il ritorno nelle posizioni più rilevanti per Dennis Foggia, settimo a due decimi dal fratello di Brad. Anche Deniz Öncü, autore della pole position otto giorni fa, si è rivisto nelle prime posizioni col quarto posto in FP1, davanti al debuttante Izan Guevara. Difficoltà invece per Masiá, solo 13° e dietro a Gabriel Rodrigo.

MotoE

Le prove libere della MotoE, disputate entrambe sull’asciutto, hanno dato ragione a Dominique Aegerter, primo nella FP2 e nella combinata grazie al miglior tempo  di 1:35.697. Fermín Aldeguer, talento del team Aspar, gli è rimasto incollato a solo 0”01, davanti ad Eric Granado (il migliore nella FP1) e Matteo Ferrari. Solo decimo Alessandro Zaccone, davanti al compagno Hernández.

Ecco i risultati delle FP1 e FP2 MotoGP, insieme alla classifica combinata del venerdì.

Fonti immagini: pramacracing.com, Facebook / Honda Team Asia, sepangracingteam.com, intactgp.de

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