Jorge Martín mostra i muscoli nella Practice MotoGP, Viñales tiene botta a 0″1. Marc Márquez e Bagnaia a 0″4, Binder in Q1.
La prima giornata di prove del GP Americhe 2024 per il Motomondiale è andata in archivio con la conclusione della Practice MotoGP, la quale ha fatto seguito allo svolgimento delle prime sessioni cronometrate e valide in ottica qualifica di Moto2 e Moto3.
L’aumento delle temperature ha giovato ai tempi delle tre classi ed ha pure cambiato i valori in campo parzialmente, anche se in MotoGP gli spagnoli sembrerebbero ancora i piloti da battere.
MotoGP
Di prequalifiche entusiasmanti e combattute se ne sono viste in passato, ma quella svolta quest’oggi in Texas potrebbe rientrare benissimo tra le più memorabili. Dopo un’ora di sessione ed una quindicina di minuti di vero time attack, Jorge Martín ha fatto segnare il miglior tempo in 2:01.397, riscrivendo di ben mezzo secondo l’ormai vecchio record del COTA siglato da Francesco Bagnaia nelle qualifiche dello scorso anno.
Una differenza a dir poco sensazionale quella messa in campo da “Martinator”, il quale si è preso anche il lusso di risparmiare una gomma morbida in vista dei turni di domani. L’unico che ha cercato di tenere testa al madrileno è stato il suo connazionale Maverick Viñales, che dopo il già ottimo tempo nella FP1 si è aggiudicato il secondo crono nella PR, a meno di un decimo dal pilota Pramac.
Gli altri tutti staccatissimi, ad oltre quattro decimi. Anche il maestro indiscusso di Austin, Marc Márquez, non ha saputo rispondere al tempo messo in piedi da Jorge, chiudendo comunque ottimo terzo davanti a Francesco Bagnaia. Il torinese, durante il suo ultimo run, si è ritrovato ben sette piloti alle calcagna tutti speranzosi di ottenere il suo traino, ma si è comunque assicurato il posto in Q2.
A prendergli il riferimento è stato soprattutto Pedro Acosta, anche lui nei dieci col quinto tempo assoluto, come ultimo pilota sotto il muro del 2:02. “El Tiburón”, inoltre, è l’unico esponente del gruppo KTM in top ten, mentre i suoi tre compagni di modello sono rimasti esclusi dall’ingresso in Q2 diretto.
L’eliminazione più clamorosa è chiaramente quella di Brad Binder, solo 14° a oltre 1″3 dalla vetta. Il sudafricano, decisamente più in palla sul ritmo gara al mattino, dovrà superare lo scoglio della Q1, al contrario dei restanti piloti passati in Q2. A completare la top ten sono Aleix Espargaró sesto, Franco Morbidelli settimo, Enea Bastianini ottavo, Fabio Di Giannantonio nono e Marco Bezzecchi decimo.
Moto2
Dopo una prima sessione mattutina passata nelle retrovie, il pomeriggio ha sorriso decisamente di più a Fermín Aldeguer, il quale è balzato in testa alla P1 della Moto2 girando in 2:08.359. Le Boscoscuro si sono dimostrate incredibilmente efficaci, come dimostrato anche da Sergio García (secondo a 0″1, anche se ha compiuto il suo giro in scia al compagno Ai Ogura).
Ogura, leader della prima sessione, ha chiuso al nono posto a 0″7 dal #54, mentre a concludere la top tre è stato il nostro Dennis Foggia, sulla Kalex del team Italtrans. Da segnalare, invece, le grandi difficoltà di Tony Arbolino (22° a 1″3) e di Manuel González (15°), autore anche di una caduta così come Arón Canet (decimo).
Moto3
Il copione della FP1 Moto3 si è ripetuto anche nella P1 della classe leggera, con David Alonso di nuovo leader della sessione. Il cambio di ritmo compiuto dall’asso del team CFMoto Aspar è stato nettissimo una volta iniziato il time attack e, nonostante un giro cancellato per bandiere gialle nel finale, l’ispano-colombiano ha girato in 2:15.173.
Rueda, dopo il terzo posto nella prima sessione, ha migliorato di uno step, mentre al terzo posto troviamo un altro spagnolo, Ángel Piqueras, al debutto su questo tracciato con la Honda del team Leopard. Holgado è quarto, davanti ad un Iván Ortolá che, dopo aver ricevuto erroneamente l’esposizione della bandiera nera in FP1, ha iniziato il turno con una caduta prima di recuperare fino al quinto posto.
Ecco i risultati della prequalifica MotoGP e l’analisi dei run compiuti dai piloti.
Fonti immagini: Facebook / Pramac Racing, teamspeedup.it, teamaspar.com
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
