Penultimo round stagionale, il secondo a disputarsi a Portimão. Quartararo ci arriva da nuovo campione, lotta ancora aperta in Moto2 e Moto3.
Per la penultima gara del Motomondiale 2021 si disputerà all’Autodromo Internazionale dell’Algarve di Portimão, già luogo di quel che è stato il terzo round di questa stagione prossima a concludersi. Nei prossimi due weekend MotoGP, Moto2 e Moto3 affronteranno le proprie ultime gare tra Portogallo e Valencia, decisive per assegnare i titoli piloti delle categorie propedeutiche.
Il principale motivo d’interesse, la conquista del titolo della classe regina, si è difatti esaurito durante l’ultimo Gran Premio a Misano Adriatico, con Fabio Quartararo divenuto il nuovo campione del mondo della MotoGP. Al franco-siciliano, dominatore di questa stagione con cinque vittorie, è bastato un quarto posto per coronare un sogno del genere, tra l’altro a soli ventidue anni. I GP Algarve e della Comunità Valenciana saranno una “passerella” per festeggiare questo traguardo, nel quale Quartararo potrà dare il 100% e magari regalare ai suoi tifosi qualche duello epico.
Per gli yamahisti restanti, queste ultime due gare sembrerebbero destinate ad assomigliare più ad un lento stillicidio, per motivi differenti. Franco Morbidelli ha dimostrato a Misano di non esser ancora nelle condizioni fisiche e di resistenza ideali per portare a casa risultati importanti, mentre Andrea Dovizioso dovrà fare ancora i conti con una M1 2019 oramai abbandonata a se stessa in termini di sviluppo. Solo Valentino Rossi, nell’ultima gara, si è preso una piccola rivincita col decimo posto conquistato; un bel modo per salutare gli oltre 30.000 tifosi venuti a salutarlo per la sua ultima gara di casa.
Un colpo di scena di proporzioni bibliche per questo Gran Premio dell’Algarve è stato già annunciato due giorni fa. All’appello di Portimão 2 mancherà proprio il vincitore del GP dell’Emilia-Romagna Marc Márquez, che ha preferito non correre preventivamente dopo un trauma alla testa subito in allenamento.
Con Marc fuori gioco, Honda ha deciso di ripiegare su Stefan Bradl come sostituto, il quale avrà come obiettivo primario quello di portare a casa dati importanti per lo sviluppo più che di puntare al risultato. A quello potrebbe pensarci Pol Espargaró, che ha stupito tutti al Santa Monica ottenendo la piazza d’onore e completando la doppietta per il team Repsol (la prima dopo quattro anni). Pronostico ben più incerto per i piloti LCR, Takaaki Nakagami e Álex Márquez.
Anche quest’anno Ducati ha masticato amaro nel tentativo di vincere il titolo piloti e la gara di Misano 2 ha decretato nella maniera peggiore la fine della rincorsa al mondiale, col doppio zero di Francesco Bagnaia e Jack Miller. Per Pecco l’errore avvenuto a quattro giri dal termine è sicuramente qualcosa da cui imparare in vista di un 2022 in cui potrebbe essere un protagonista, mentre “Jackass” ha perso un’altra occasione per risollevare una seconda parte dell’anno davvero drammatica in termini di risultati. Portimão non dovrebbe essere il miglior terreno di caccia possibile per le “Rosse”, anche se Bagnaia è comunque reduce dal secondo posto ottenuto qui ad inizio anno.
Anche i team Pramac ed Esponsorama si apprestano a concludere l’anno nel migliore dei modi. Paradossalmente, tra le due squadre private è quella spagnola che sta regalando le soddisfazioni maggiori nelle ultime gare, grazie ai due terzi posti ottenuti nei due GP di Misano da parte di Enea Bastianini. La “Bestia” si sta giocando il titolo di rookie dell’anno con Jorge Martín, ma anche un posto privilegiato nelle gerarchie di Ducati in vista delle prossime annate. Dei buoni piazzamenti permetterebbero alla Casa italiana anche di conquistare il titolo costruttori, avendo ora dodici punti di vantaggio su Yamaha.
Nel team Suzuki la situazione si sta ribaltando sul finire di un 2021 opaco, con Álex Rins che sta cercando di terminare in crescendo il suo anno e Joan Mir che, invece, dopo aver perso il titolo di campione del mondo, parrebbe aver smarrito un po’ la bussola con la caduta nell’ultima gara. A Portimão 1 le GSX-RR erano state protagoniste per tutta la gara (o, nel caso di Rins, fino alla caduta alla Torre Vip), perciò è lecito aspettarsi che siano loro le primissime avversarie della Yamaha e di Fabio Quartararo.
Tra le tre categorie in cui è impegnata, la KTM potrebbe paradossalmente aver minor interesse in quel che succederà in MotoGP piuttosto che nelle altre due categorie. Un po’ come ad inizio anno, le RC16 sembrerebbero in grande difficoltà con pochi veri sprazzi degni di nota, come ad esempio la buona parte di gara di Miguel Oliveira a Misano, almeno fino alla scivolata al Carro.
Per il portoghese questa sarà la seconda gara di casa dell’anno, l’ideale per rifarsi dopo un primo round ad aprile terminato con un ritiro. In queste ultime due manche dell’anno anche Danilo Petrucci ed Iker Lecuona, all’interno del team Tech3, potrebbero trovare un minimo di rivincita, prima delle rispettive nuove avventure.
Nel GP del Portogallo Aleix Espargaró e l’Aprilia erano stati capaci di grandi cose col sesto posto ottenuto meritatamente dopo aver battagliato con alcuni dei piloti migliori sulla piazza. Dopo il podio di Silverstone il #41 potrebbe puntare anche più in alto, mentre Maverick Viñales, che proprio in Algarve aveva visto (ri)cominciare la propria crisi di risultati con la Yamaha, spera di poter fare meglio dell’11° posto.
Moto2
La lotta tutta Ajo per il titolo della classe di mezza sembrerebbe destinata a concludersi solo a Valencia, in una sequenza di colpi di scena che a Misano ha avuto del surreale. Remy Gardner ha mantenuto la testa della generale ed ha addirittura allungato in classifica sul compagno-rivale Raúl Fernández, il quale ha perso l’anteriore e la gara dell’Emilia-Romagna quando tutto sembrava oramai sotto controllo per effettuare il sorpasso nel mondiale.
Nonostante l’errore di cui inizialmente non si è capacitato, le chance dello spagnolo non si sono ancora azzerate e qui in Portogallo potrebbe puntare alla doppietta dopo il successo nella gara di aprile, mentre il figlio di Wayne Gardner dovrà cercare di limitare i danni. Tutti gli altri sembrerebbero condannati al ruolo di spettatori privilegiati, a partire da Marco Bezzecchi passando per i vari Sam Lowes, Arón Canet ed Augusto Fernández.
Moto3
Contro ogni pronostico che era possibile fare a metà stagione, anche il campionato piloti della Moto3 non è ancora deciso. Grazie alla quinta vittoria stagionale ottenuta, Dennis Foggia ha mantenuto aperti i giochi nei confronti di Pedro Acosta, il quale ha ora 21 punti di vantaggio; potrebbe sembrare un vantaggio cospicuo e rassicurante con solo due round a disposizione, ma l’andamento dell’ultima fase di campionato ha nettamente favorito il pilota Leopard, autore anche di una rimonta d’applausi nel GP dell’Emilia-Romagna. Acosta ha invece interrotto il suo digiuno di podi durato sei gare, concludendo terzo.
Al contrario che in Moto2, nella classe leggera i piloti potenzialmente capaci di mettere i bastoni fra le ruote ai due contendenti ci sono, a partire da Sergio García che dovrebbe ritornare in pista e che rischierebbe di diventare il primario ago della bilancia di questo duello. Stesso discorso per i vari Binder, Antonelli, Fenati e Masia, decisi a lottare per risultati utili anche in un confronto così tirato.
Nonostante sia novembre inoltrato, il meteo per il GP Algarve si preannuncia buono per tutto il weekend, seppur con temperature massime di soli 20°. Anche questo penultimo GP dell’anno verrà mandato in onda su TV8 soltanto in differita, con solo Sky e DAZN che potranno fregiarsi di qualifiche, libere, warm-up e gare live. Gli orari saranno leggermente differenziati dal solito per via della differenza di un’ora dettata dal fuso: le qualifiche andranno in onda un’ora dopo rispetto ai soliti orari delle tappe europee, mentre domenica la gara della MotoGP si correrà alle 14:00 prima della Moto2 (15:30).
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 4.592 m
Rettilineo principale: 969 m
Curve: 15 (6 a sinistra, 9 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:38.862 (Fabio Quartararo, Yamaha, 2021)
ORARI TELEVISIVI*
Venerdì 5 novembre 2021
10:00 – FP1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:55 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:55 – FP1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:15 – FP2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:10 – FP2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
Sabato 6 novembre 2021
10:00 – FP3 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:55 – FP3 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:55 – FP3 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
13:35 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:00 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:30 – FP4 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:10 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:35 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:10 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:35 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:35 – Qualifiche Motomondiale (TV8)
Domenica 7 novembre 2021
10:00 – WUP Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:30 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:00 – WUP Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
12:20 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:15 – Gara Moto3 (TV8)
15:30 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:00 – Gara MotoGP (TV8)
17:30 – Gara Moto2 (TV8)
*: in grassetto gli orari in diretta.
Fonte immagine: motogp.com
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