Ancora matematicamente in lizza per il mondiale, Dovizioso ha scartato le offerte di Yamaha e Aprilia per diventare tester. L’obiettivo è tornare nel 2022.
Da tempo si discuteva del destino di Andrea Dovizioso in MotoGP, a che squadra si sarebbe affidato oppure se avrebbe dovuto accontentarsi di un ruolo di secondo piano, quale il tester. Alla fine, non è successo niente di tutto ciò.
Nel 2021 “Dovi” non sarà ai nastri di partenza della MotoGP, né dietro alle quinte del Circus a lavorare per qualche team. Dovizioso ha deciso di scartare le offerte di Yamaha, Aprilia e anche Honda per diventare un test rider, preferendo un anno sabbatico per ricaricare le batterie in vista della stagione 2022.
![dovizioso](https://content.p300.it/wp-content/uploads/2020/11/dovizioso-uscita-box.jpg)
Una scelta azzardata, poiché significherebbe rischiare di rimanere senza nemmeno un posto per l’anno successivo, finendo fuori dal mercato piloti così come successo al suo ex-compagno-rivale Jorge Lorenzo. Il 2021 sarà comunque di relax generalmente, forse intervallato da competizioni nel motocross e qualche gara in pista, magari nel DTM.
Queste le dichiarazioni di Andrea Dovizioso, rilasciate al sito MotoGP.com
“Questo è quello che farò nel 2021. Negli ultimi mesi ho ricevuto diverse offerte per un ruolo da test rider nello sviluppo di progetti in MotoGP e sono riconoscente per la considerazione ricevuta dai costruttori. Nonostante questo, ho deciso di non impegnarmi e rimanere libero per adesso da qualsiasi contratto.
Ho un’immensa passione per le corse. Ho ancora l’ambizione per competere e lottare per la vittoria. Ritornerò in MotoGP non appena troverò un progetto guidato dalla stessa passione ed ambizione, in un’organizzazione che condivida i miei stessi obiettivi, valori e metodi di lavoro”.
Mir vince il GP d’Europa
Ad ogni modo, dopo diciannove stagioni, Andrea lascia (momentaneamente) il Motomondiale dopo aver ottenuto 24 vittorie, 103 podi, 20 pole position e un titolo iridato in 125cc nel 2004; nella sola classe regina, Dovizioso conta quindici successi, di cui quattordici con Ducati, 62 podi e sette pole, più il merito di esser giunto per tre volte come vicecampione del mondo, tra il 2017 e il 2019.
Fonte immagine: andreadovizioso.com
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.