A circa un anno di distanza dalla prova effettuata lo scorso anno al Motorland Aragón, Razgatlıoğlu testerà nuovamente la moto con la quale Yamaha sta ora disputando il campionato MotoGP, dopo la dichiarazione d’intenti di passare ai prototipi nel 2024.
L’approdo di Toprak Razgatlıoğlu in MotoGP assomiglia ad una storia d’amore nella quale molti fattori ostacolano lo sbocciare, ma apparentemente destinata a compiersi. A circa un anno di distanza dal famoso test nel giugno del 2022 nella quale “Razga” ha provato per la prima volta la Yamaha M1 del test team di Iwata, il campione del mondo SBK 2021 ne svolgerà un altro tra il 10 e l’11 aprile 2023, sulla pista di Jerez de la Frontera.
L’annuncio è arrivato direttamente dal sito ufficiale di Yamaha Racing e casca a fagiolo, pensando alle dichiarazioni riportate dal turco pochi giorni fa. In un’intervista riportata su Speedweek e ripresa da diverse testate, il #54 ha apertamente dichiarato come il suo interesse si sia spostato ora al campionato dei prototipi da 1000cc, anche a costo di troncare la fruttuosa partnership iniziata con Yamaha nel 2020.
A Jerez Razgatlıoğlu svolgerà il test insieme a Cal Crutchlow, pilota di punta del test team della Casa dei Tre Diapason. Ecco le parole di Toprak in merito a questa seconda prova sulla M1: “Non vedo l’ora di testare la YZR-M1 MotoGP a Jerez, una pista che mi piace molto. L’ultimo test in Aragona è stato ostacolato dal maltempo, ma a Jerez pare ci saranno condizioni migliori e più tempo a disposizione in pista. Ciò mi darà l’opportunità di comprendere meglio quello di cui ha bisogno una MotoGP factory dal punto di vista racing. Grazie a Yamaha per avermi fornito quest’opportunità”.
Il direttore manageriale della divisione Motor Racing del marchio nipponico, Lin Jarvis, ha dichiarato: “Prima di tutto, lasciatemi dire che è un piacere poter garantire a Toprak un’altra opportunità per guidare la YZR-M1. Ero impossibilitato ad essere presente al test precedente ma questa volta sarò a Jerez per seguire la prova e ripartirò proprio da lì in vista del Gran Premio delle Americhe di Austin per il prossimo fine settimana. Toprak è un pilota motociclistico incredibilmente talentuoso e sono molto curioso di vedere la sua velocità sulla nostra MotoGP factory. Avrà la chance di guidare al fianco di Carl, il quale sarà lì per i test di sviluppo della YZR-M1 2023”.
Anche Andrea Dosoli, manager del settore delle corse su pista della divisione europea, ha espresso il suo interesse per questo “esame” di Razgatlıoğlu: “Vorrei ringraziare sia la Yamaha Motor Company che la Yamaha Motor Racing per aver fornito a Toprak l’opportunità di testare la YZR-M1 ancora una volta. In quanto campione del mondo in carica della Superbike, lo scorso anno il test a bordo della YZR-M1 è stato fortemente atteso da molti nei paddock, sia in quello MotoGP che in quello SBK. Sfortunatamente, è stato difficile per lui familiarizzare a pieno con la YZR-M1 durante il test di Aragón per via dell’interruzione causata dal meteo. Questa volta a Jerez, una pista nella quale Toprak è solitamente molto forte, pare che potremo godere di condizioni quasi perfette. L’obiettivo di Toprak per questo test sarà, ancora una volta, prendere confidenza con le caratteristiche della YZR-M1 e le gomme Michelin, anche se siamo molto interessati a vedere quanto velocemente possa adattarsi un pilota SBK del suo calibro alle necessità di guida uniche di una MotoGP”.
A questo punto, il sentore per l’approdo di Razgatlıoğlu in MotoGP è fortissimo, con un 2024 che si avvicina a grandi passi ed il contratto di Franco Morbidelli prossimo alla scadenza. Tuttavia, “Franky” ha mostrato segnali di ripresa nell’ultimo round in Argentina, perciò sarà quantomeno doveroso vedere se i progressi compiuti dall’italo-brasiliano non siano solo un fuoco di paglia.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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