MotoGP | Test Sepang: Lorenzo davanti a tutti, Honda all’inseguimento

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
30 Gennaio 2018 - 18:44
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La terza e ultima giornata di test MotoGP effettuata a Kuala Lumpur ha visto, nelle prime posizioni, un ribaltamento quasi totale della situazione. Al comando nei cronologici delle tre giornate si è piazzato infatti Jorge Lorenzo, capace di segnare il nuovo record del caldo tracciato malese girando sotto il muro del ’59: 1:58.830 il tempo del #99, capace di un miglioramento costante sessione dopo sessione fino a raggiungere la vetta. Seguono vicinissime però le Honda, con Pedrosa tornato davanti e l’inglese Cal Crutchlow altrettanto competitivo. Tra i tre davanti, che hanno messo a segno rispettivamente 48, 58 e 65 passaggi, ballano appena due decimi.

Dovizioso, forse per la prima volta dall’arrivo del maiorchino nel box rosso, gli copre le spalle in quarta posizione subito dietro alla coppia di Honda. Tre giri in più del maiorchino per il forlivese, nonostante una caduta senza conseguenze mentre testava nuove soluzioni aerodinamiche.

A seguire i due marchi protagonisti nel 2017, a cui si è aggiunto anche Miller in quinta posizione, non ci sono le Yamaha ma una Suzuki, quella di Alex Rins. Lo spagnolo, insieme all’australiano che l’ha preceduto oggi pomeriggio, si conferma la sorpresa dei test, e da lui ci si aspettano grandi cose per il 2018 dopo un 2017 “a mezzo servizio”. 1:59.348 il tempo di Rins, appena due millesimi sopra quello di Miller, battuto invece sul piano dei giri avendone fatti 36 contro i 52 del #42. La prima M1 è ottava con Rossi, dietro anche a un Marc Márquez costantemente in sordina in questi test come dimostrato dal crono migliore segnato appena al nono giro dei 75 effettuati (anche oggi numero più alto). Bottino di 54 giri invece per il pesarese.

Zarco e Petrucci hanno concluso la top ten, ma l’attenzione di molti si è focalizzata anche sull’Aprilia e sul lavoro massiccio fatto dalla Casa di Noale in questo mercoledì: sia Espargaro (ripresosi, fortunatamente) che Redding hanno testato una versione della carena totalmente “liscia”, con delle appendici spostate più in basso verso le pance laterali, molto simili a quelle che possiamo trovare sulla carena Ducati versione 2017: sembra quasi una “moda” questa della MotoGP, nel ricercare anche il più piccolo vantaggio con soluzioni aerodinamiche sempre più estreme. Ad ogni modo, Espargaro e Redding hanno concluso rispettivamente in 13a e 21a posizione, ma con un totale di 108 giri in due (52 lo spagnolo e 56 l’inglese).

E così si chiude il sipario sui primi test del 2018. È solo l’antipasto di una stagione del Motomondiale il cui hype è, per tutti, alle stelle. Appuntamento ora per il 16 febbraio, con il primo assaggio della pista di Buriram in Thailandia per il Motomondiale, seguito ovviamente dall’inizio del mondiale, previsto per il primo marzo tra le luci artificiali del Qatar.

Classifica della terza e ultima giornata.

Fonte immagine: motogp.com

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