Il tester giapponese correrà la gara di casa affiancando Mir e Rins a Motegi.
Col passare delle gare, l’avventura della Suzuki e del team Ecstar nel campionato MotoGP 2022 sta volgendo agli sgoccioli. Nonostante il prossimo anno la squadra non sarà presente ai nastri di partenza della classe regina, il marchio di Hamamatsu ha voluto iscrivere un terzo pilota al Gran Premio del Giappone di Motegi (previsto il 25 settembre), per la precisione un pilota giapponese.
Trattasi di Takuya Tsuda, il test rider della Casa nipponica. Classe 1984, per il giapponese quella di Motegi non sarà una prima assoluta, avendo già corso nelle vesti di pilota sostitutivo nel 2017. E’ infatti giunto 17° nel Gran Premio di Spagna di quell’anno, come rimpiazzo di Álex Rins. Sarà proprio Rins, insieme all’altro pilota titolare Joan Mir, ad affiancare Tsuda.
Queste le parole del pilota: “Prima di tutto vorrei ringraziare Suzuki per avermi dato quest’opportunità. Durante gli anni ho osservato le prestazioni dei piloti Suzuki nelle gare MotoGP con la GSX-RR che ho contribuito a sviluppare in quanto test rider. Ora sono davvero entusiasta di salire in sella e di poter gareggiare con la GSX-RR io stesso, di fronte ai tifosi giapponesi! Farò del mio meglio col team per rendere questa gara il culmine del nostro progresso”.
Shinichi Sahara, il project leader, ha condiviso l’entusiasmo di Tsuda: “Takuya Tsuda è stato coinvolto nello sviluppo della GSX-RR in quanto tester per molti anni e ha contribuito molto ai traguardi del progetto Suzuki MotoGP, inclusa la vittoria del titolo nel 2020. Spero che Tsuda si diverta nel guidare nella gara di casa in Giappone davanti ad un pubblico così speciale ed accogliente. Lui, insieme all’intero team, completerà lo sviluppo tramite questa wildcard ed in cambio forniremo alla produzione di massa di Suzuki le tecnologie per il futuro”.
Fonte immagine: suzuki-racing.com
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