Tramite un comunicato stampa eloquente, il team clienti Aprilia in MotoGP ha fatto sapere che continuerà a correre nella top class.
Tra le tante notizie che sono improvvisamente circolate all’interno del paddock del Motomondiale durante il weekend del GP della Comunità Valenciana, una particolarmente interessante (e preoccupante) è emersa tra giovedì e venerdì riguardante la situazione della squadra Aprilia RNF Racing, team condotto da Razlan Razali nato lo scorso anno e diventato satellite del marchio di Noale proprio a partire dal 2023.
I rumor emersi parlavano di un acquisto delle quote finanziarie della squadra da parte del marchio Trackhouse e di Justin Marks, in modo da sanare un debito economico che lo sponsor CryptoData (marchio principale presente sulle carene delle RS-GP22) non è riuscito a colmare durante il corso del 2023. Le notizie parlavano anche dell’uscita di scena definitiva da parte di Razlan Razali, fondatore del team e già a capo della vecchia squadra Petronas SRT dalle cui ceneri è poi nata RNF.
Nel sabato pomeriggio successivo alla Sprint Race di Valencia, sul sito della squadra malese è stato pubblicato il seguente comunicato in risposta a queste indiscrezioni: “Ci sono state molte speculazioni dalla stampa riguardo al team RNF CryptoData e per questo vogliamo fornire dei chiarimenti attraverso questo comunicato ufficiale”.
“Una cosa è certa: il team RNF CryptoData ha un contratto per la partecipazione al campionato MotoGP valido fino al 2026 assegnato da Sepang Racing Team. Questo contratto ha termini e condizioni molto chiari e fino ad ora non ci è stata nemmeno notificata una violazione di un obbligo contrattuale. Ancor di più, non abbiamo ricevuto la disdetta di questo contratto”.
“Inoltre, RNF ha un contratto valido con Aprilia e non abbiamo ricevuto alcuna notifica di risoluzione anche in merito a questo. Le speculazioni sulla qualità dei ricambi per moto forniti da Aprilia a causa di ‘presunti’ debiti sono false. Non abbiamo debiti verso Aprilia e tutti gli importi sono stati saldati dall’inizio di quest’anno. Inoltre, in aggiunta quanto previsto dal contratto, abbiamo concordato per avere meccanici aggiuntivi ed effettuato l’adempimento dei costi aggiuntivi”.
“È vero che la RNF aveva ricevuto un’offerta per il posto in griglia, a Madrid presso l’ufficio di Dorna; tuttavia questa offerta è stata rifiutata ufficialmente più di due settimane fa e da allora non è stata avviata nessun’altra trattativa. Il team RNF CryptoData non ha debiti o contenziosi con i propri fornitori e tutta l’attività viene svolta secondo il business plan e secondo i termini contrattuali pattuiti con i fornitori”.
“Il team RNF è, per il 60%, ancora di proprietà di CDT Sports and Media s.r.l. e di Razlan Razali per il 40%. La società RNF Racing Ltd. è stata soggetta ad un audit interno da parte dell’azionista di maggioranza (CDT) per rivedere i processi interni e l’attività dei dipendenti. I cambiamenti nella gestione del team arriveranno con certezza più avanti, dato che questo è stato un anno di transizione e dopo la revisione contabile metteremo in atto dei processi di ottimizzazione delle risorse umane per implementare la strategia con tattiche per ottenere performance nel team”.
“La decisione di Razlan Razali di non far parte del settore manageriale del team RNF non è stata presa solo ieri, ma più di un mese fa a causa della pressione esercitata dagli azionisti in seguito alle scarse prestazioni e alle decisioni finanziarie prese”.
In sostanza, nonostante il ruolo di Razali come membro del team sia ora più di semplice rappresentanza in quanto fondatore, il manager malese ha ancora possesso del 40% delle quote e la squadra non versa, secondo le dichiarazioni, in nessuna difficoltà economica o finanziaria. In vista dei test di martedì e della pubblicazione per la prossima entry list del campionato MotoGP, è lecito aspettarsi la presenza di RNF Racing nella lista e della coppia Raúl Fernández-Miguel Oliveira come line-up di piloti.
Fonte immagine: flickr.com
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