Tanti i cambiamenti per Yamaha in prospettiva futura, ma la fase di transizione potrebbe continuare nella MotoGP del 2025.
Nella giornata di oggi è andata in scena la presentazione di altre due squadre MotoGP, nientemeno che i team Yamaha Monster Energy e Pramac. L’evento, chiamato “The Blue Shift” per simboleggiare il passaggio alla Casa di Iwata del team di Paolo Campinoti, è andato in scena alle 12:45 a Kuala Lumpur (dove si stanno svolgendo i test Shakedown della categoria), nonché in onda sul canale YouTube ufficiale della squadra factory e, durante esso, sono stati i tolti i veli dalle quattro Yamaha M1 2025.
Partendo dal team interno, ancora sponsorizzato dal marchio di bibite Monster, la livrea di quest’anno si presenta con colori leggermente più accesi rispetto alle predecessore, pur mantenendo invariate lo stile mimetico ai lati della carena. Per il resto le somiglianze con la colorazione del modello 2024 si sprecano, mentre il modello presentato sfoggia già molte delle innovazioni tecniche che si sono viste nel corso della passata stagione.



Non muterà nemmeno il parco piloti: Fabio Quartararo ed Álex Rins continueranno a fare coppia dopo il 2024 passato insieme. Partendo dall’ex-campione del mondo MotoGP, Quartararo inizierà con Yamaha un nuovo periodo contrattuale di due anni, su cui si è discusso molto all’inizio della scorsa stagione: “El Diablo” sembrava prossimo all’addio ad una Casa che non sembrava più in grado di fornirgli i mezzi adeguati per lottare per il mondiale, ma la sostanziosa offerta di denaro ricevuta dai vertici Yamaha e le prospettive di crescita future (su tutte l’introduzione del motore V4 e la possibilità di godere di molti vantaggi dati dal sistema di concessioni) hanno convinto il franco-siciliano a rimanere sotto l’effige dei Tre Diapason ancora per un po’.

Queste le parole del #20: “Sta per iniziare una nuova stagione per la MotoGP e un nuovo capitolo per Yamaha. Come piloti della MotoGP si è sempre entusiasti d’iniziare la nuova annata, di provare la nuova moto, di vedere la nuova livrea in azione – e devo dire che mi piace molto la nuova colorazione ed il blu extra, penso che starà bene in pista”.
“Tuttavia, questa volta il primo test è ancora più emozionante per noi, perché Yamaha sta per iniziare un grande progetto insieme a Pramac. So che tutti sono molto ansiosi di iniziare a lavorare insieme nei test pre-campionato, e questo a sua volta mi rende ancora più entusiasta e motivato”.

“Mi sono allenato senza sosta, quindi sono a un buon livello. Penso di essere più in forma che mai e non vedo l’ora di iniziare i test pre-campionato. Prima iniziamo, prima possiamo andare a correre e prima vedremo i tifosi fare il tifo per noi”.
Sulla seconda M1 factory siederà Rins. Il 2024 si è rivelato un altro anno di calvario per il catalano che, dopo una seconda parte di 2023 costellata di cadute lancinanti, anche nella passata stagione ha saggiato l’asfalto nella maniera più brutale, col brutto incidente alla partenza del GP d’Olanda. La speranza è che l’inverno sia stato utile al #42 per riprendere completamente le forze in vista del nuovo anno; una grossa novità per Rins sarà l’affiancamento con un nuovo direttore tecnico, ovvero David Muñoz (ex-crew chief di Valentino Rossi).

Ecco le dichiarazioni di Álex: “Ci siamo riuniti tutti per il lancio di Yamaha per la MotoGP del 2025 – Yamaha Motor Company, Yamaha Racing, Yamaha Monster Energy, Prima Pramac Racing e BLU CRU Pramac [la squadra Moto2, n.d.r.] – e si può dire che è una grande occasione e un punto focale per la partecipazione di Yamaha alla MotoGP: è la storia delle corse in divenire”.
“La motivazione è alta in casa Yamaha, nei nuovi team e anche nel nostro. Penso che ci sia genuino entusiasmo per quello che verrà. La stagione 2024 non è stata facile, ma quello che è successo nel 2024 è già il passato ed ora siamo 2025, abbiamo il pieno supporto di Yamaha e l’aiuto del nuovo team Pramac per stimolare le cose quest’anno”.

“Ho passato la fase di pre-campionato a lavorare duramente e allenandomi molto per saltare in sella alla moto al mio massimo livello per il primo test a Sepang. Sono emozionato e impaziente che la stagione inizi!”
Se sul piano dei piloti non ci sono stati cambiamenti, le cose si fanno ben diverse per quanto riguarda la struttura. L’addio di Lin Jarvis come team principal, annunciato già ad inizio 2024 ed ora nelle vesti di Senior Advisor, lascerà sicuramente un grande vuoto all’interno del box Monster Energy, nella speranza che possa essere colmato degnamente da Paolo Pavesio: l’ex-manager del settore marketing e motorsport di Yamaha Motor Europe.

Queste le parole dell’italiano: “Yamaha è all’inizio di una nuova, entusiasmante fase che ci piace chiamare ‘The Blue Shift’. Ciò si riflette magnificamente nella livrea della Yamaha Monster Energy 2025, dove il blu indica una collaborazione più intensa tra tutte le parti Yamaha coinvolte’.
“Ho iniziato ufficialmente i miei nuovi ruoli di direttore generale di Yamaha Motor Racing e come team principal di Yamaha Monster Energy qualche settimana fa, ma il mio viaggio in Yamaha dura da più di vent’anni. Durante questo periodo ho vissuto una carriera internazionale come responsabile per le attività di corse basate sulla produzione per un decennio e, con l’aiuto del Senior Advisor Lin Jarvis, sono fiducioso di poter condurre Yamaha verso una nuova era”.
“Il mio obiettivo, come team principal, è quello di aiutare la squadra a funzionare senza intoppi e a superare le inevitabili tempeste che si presentano lungo il percorso in un campionato impegnativo come l’attuale classe MotoGP”.
“Ho già partecipato ad alcuni weekend di Gran Premi l’anno scorso e questo mi ha permesso di conoscere il campionato MotoGP, i membri e i piloti del team Yamaha Monster Energy, la sua cultura di squadra, i nostri sponsor e partner e il flusso di lavoro di tutto questo. Sono davvero entusiasta di lavorare con tutte le parti coinvolte nel 2025 e negli anni a venire”.
“Abbiamo due piloti di grande talento, Fabio e Álex, entrambi pieni di grinta. Hanno trattato la pausa invernale non come una vacanza, ma come un periodo di avvio, utilizzando il tempo a disposizione per rimettersi in forma. In qualità di team principal trovo ciò stimolante e promettente: non solo dà il tono alla stagione, ma dimostra anche che condividono la motivazione di Yamaha per salire di livello nel 2025”.
“Vorrei cogliere l’occasione per estendere un ringraziamento speciale alla compagnia Monster Energy. Stiamo entrando nel nostro tredicesimo anno con Monster Energy come nostro sponsor e nella settima stagione con loro come sponsor principale. Sono un partner a lungo termine non solo di il nostro team, ma anche i team Yamaha in Supercross, Motocross e Superbike, creando un legame indissolubile tra Yamaha e il marchio Monster Energy. Ci sentiamo fortunati ad avere Monster Energy come nostro partner perché hanno una comprensione e un interesse genuini per gli sport motoristici e una dedizione a lungo termine alla promozione dello sport che amiamo. Siamo sinceramente grati a tutti i nostri sponsor e partner, quindi tornare al top con loro al nostro fianco renderà il gusto del successo ancora più dolce!”
La seconda figura centrale del box blu rimarrà Massimo Meregalli, il direttore della squadra. Maio dovrà far fronte a tutta la propria esperienza nel dirigere una squadra che potrebbe dare molto in chiave futura, ma che nel presente potrebbe vivere un periodo di transizione marcata.

Ecco quanto dichiarato da Maio: “L’evento di oggi è stata un’occasione davvero speciale. Siamo abituati a lanciare il nostro team da solo, ma quest’anno abbiamo fatto parte di un evento più grande: l’evento di lancio di Yamaha in MotoGP e dei nuovi team Pramac MotoGP e Moto2”.
“Vedere Yamaha crescere e acquisire nuovi team, nuovi talenti, nuovi piloti, nuovi collaudatori e personale extra ci riempie di fiducia. Yamaha Motor Company significa chiaramente affari nel 2025 ed ora la nostra missione condivisa è riportare Yamaha sul podio e vincere nuovamente gare nella classe MotoGP”.
“Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che Fabio e Álex sarebbero stati i piloti giusti con cui continuare nel team Monster Energy. Il loro talento, la loro determinazione e le loro capacità di concentrarsi sul miglioramento della moto per tirare fuori il meglio dalla YZR-M1 li rende una scelta ovvia e, come sempre, possono contare sul pieno supporto della squadra. Abbiamo alcune nuove persone che si uniscono al nostro staff, il che crea un’atmosfera di cambiamento promettente. Tutti sono molto motivati”.
“Una volta terminata la fase prestagionale, sarà una lunga annata con 22 round e 44 gare in totale nel calendario della MotoGP, da fine febbraio a metà novembre, ma vediamo questa come un’opportunità piuttosto che un ostacolo. Che l’azione in pista abbia inizio!”
Il team Yamaha è già impegnato al 100% nello Shakedown Test di Sepang, dove si sta addirittura provando, secondo indiscrezioni, il nuovo motore V4 sulla M1 laboratorio (guidata da Andrea Dovizioso). Vedremo se il futuro dei Tre Diapason sarà rigoglioso o meno.
Fonte immagini: yamaharacing.com
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