Pedro Acosta ed Augusto Fernández tornano a fare coppia in MotoGP, Red Bull trova spazio sulle carene rosse di Tech3.
Altra settimana, altre presentazioni in vista della stagione 2024 del Motomondiale e della MotoGP in particolare. Quest’oggi è stato il turno del team GasGas Tech3 Racing, squadra condotta dall’esperto Hervé Poncharal, a togliere i veli dalle proprie moto, in un live show andato in onda questa mattina sul canale ufficiale YouTube del sito MotoGP.com.
La squadra francese assumerà il nome di team GasGas Red Bull, visto l’arrivo del marchio di bibite in qualità di main sponsor dopo la separazione con Honda. Il sodalizio col gruppo KTM e col marchio spagnolo di conseguenza ha portato a questa scelta, facendo somigliare la colorazione delle RC16 del team transalpino a quelle delle GasGas dei campionati MXGP o Supercross.
Parlando delle moto, la RC16 presentata appare del tutto simile alla moto vista in azione durante i test di Valencia dello scorso novembre, con l’assenza giusto di qualche dettaglio rispetto al prototipo provata dai piloti al Ricardo Tormo.
Assente, ad esempio, la presa d’aria bassa laterale, così come il cucchiaio inferiore reso famoso da Ducati nel 2019. Presente, invece, lo spoiler squadrato al posteriore, usato già nel 2023 dal team ufficiale KTM. Tra gli sponsor nuovi compare anche la Motul, con la quale Tech3 ha ristretto un sodalizio pluriennale lo scorso dicembre.
A guidare questa moto saranno Augusto Fernández e Pedro Acosta, due giovani rampanti forti anche di un palmares già interessante. Partendo dal #37, Fernández si appresta ad iniziare la sua seconda stagione in MotoGP dopo aver dato prova delle proprie abilità durante il corso dell’annata passata, ad esempio col sorprendente quarto posto in Francia o col nono posto a Barcellona, a cui va aggiunta la settima piazza in Giappone conquistata sul bagnato.
Queste le parole del campione Moto2 2022: “L’anno scorso era tutto nuovo e c’era molto da imparare, ma verso la fine della stagione in alcune occasioni mi sentivo veloce e in effetti ero rapido, a mio agio in sella. Da esordiente dovevo comunque stare cauto, essere paziente. A fine 2023 ho analizzato la stagione e visto che avevo fatto i passi necessari. Quindi non vedo l’ora che inizi il nuovo campionato, forte dei riferimenti e dell’esperienza maturata su ogni pista con la RC16 marchiata GasGas. I venerdì saranno fondamentali, in grado di decidere ogni weekend. Sono molto orgoglioso di collaborare con Red Bull e di vedere la loro presenza sulla moto. È un sogno. Abbiamo tutto quello che ci serve per fare bene. È tutto nelle nostre mani. Diamoci dentro”.
Tuttavia, l’interesse della maggioranza sarà rivolto verso il suo nuovo compagno di squadra Pedro Acosta. “El Tiburón”, a soli diciannove anni (venti a maggio), farà il grande salto nella top class dopo aver conquistato con autorevolezza il titolo nella classe di mezzo e tornerà ad affiancare proprio il pilota al fianco del quale aveva debuttato in Moto2 due anni fa. Come successo nel 2022, essendo il #37 già di Fernández, Acosta ha dovuto ripiegare su un altro numero, optando per il #31.
Questo quanto esclamato dal bicampione del mondo: “Che bella la mia carriera fino a questo punto. È fantastico poter dire di aver avuto l’opportunità di correre per un team ufficiale alla mia prima stagione nella classe regina, così come di aver vinto due titoli in tre anni. Ci sono state anche difficoltà, per esempio nella gestione della pressione e dei commenti. Al momento non voglio pensare ai risultati. Ho alle spalle solo un giorno di esperienza in sella alla moto, non è il momento di parlarne, non è realistico. Cercherò di godermi i test in Malesia e fare più chilometri possibile per cercare di essere competitivo dall’inizio della stagione. Dovrò anche fare esperienza in gara, per crescere passo dopo passo”.
Poncharal, in qualità di team principal, ha deciso di caricare i propri due talenti così: “Una delle cose più eccitanti accadute quest’inverno è il ritorno della Red Bull con Tech3. Siamo estremamente felici di vederli di nuovo sulla nostra moto. Questa stagione sarà più eccitante che mai, con una griglia di alto livello. I piloti e i pacchetti tecnici sono molto vicini e sarà uno spettacolo incredibile. Augusto ha imparato molto l’anno scorso e ora è pronto per lottare per le posizioni di vertice. Uno dei più interessanti talenti degli ultimi anni, Pedro, si schiererà al suo fianco. Il suo primo giorno di test a Valencia ci ha confermato che ha tutte le carte in regola per disputare una brillante stagione da rookie. Non vediamo l’ora di andare a Sepang per dare il via alla stagione!”
Nicolas Goyon, team manager della compagine, ha dichiarato: “Nel 2023 ci sono stati molti cambiamenti, come l’introduzione delle Sprint e una nuova struttura per la nostra squadra. Ciò ci ha preparati per questa stagione. Da rookie Augusto è sempre stato forte e nel 2024 ci aspettiamo ancora di più. Lui è un tipo misurato, prende tempo, pensa a cosa è successo in pista, poi offre la sua interpretazione tecnica e le sue sensazioni. Questo è un aspetto importantissimo per la squadra, nell’ottica dello sviluppo e della messa a punto. Pedro, d’altra parte, è un grande talento. Ai tifosi devo dire di essere pazienti. Non è facile, per un rookie, ottenere dei risultati. Anche perché le cose sono complicate, ci sono dispositivi di assetto, l’elettronica. E anche il format del fine settimana, va tenuto in considerazione. Diamogli tempo. Secondo me la formazione GasGas Tech3 Red Bull 2024 sarà moto vicina ai tifosi: due piloti giovani in grado di emozionare chi segue la MotoGP”.
KTM terrà ovviamente in considerazione i propri due talenti ispanici, sotto l’occhio vigile di Pit Beirer: “Il 2023 è stato un anno molto intenso, era la prima stagione della GasGas sulla griglia di partenza. Augusto ha un atteggiamento super positivo ed è un combattente. Col suo approccio, giusto, ci ha regalato un momento importante a Le Mans con una quarta posizione. Credo che la squadra abbia lavorato molto bene durante l’intera stagione e non vedo l’ora di vedere cosa riuscirà a fare Augusto nella sua seconda annata. Per quanto riguarda Pedro, credo che l’intero paddock sia d’accordo nel dire che è un diamante. È un pilota speciale, unico e giovanissimo, che ha già battuto tanti record. Ci renderà migliori e più forti, siamo davvero felici di averlo con noi. GasGas è un marchio dinamico e il suo spirito è ben rappresentato da questi due fantastici atleti. Teneteci d’occhio”.
Infine, le parole di Hubert Trunkenpolz, membro del consiglio d’amministrazione della Pierre Mobility AG: “Uno dei motivi per cui abbiamo scelto di entrare in MotoGP con GasGas era quello di creare consapevolezza sul marchio. Ha funzionato perfettamente. La classe regina è la piattaforma più ampia e di maggior successo, con un valore mediatico e un’affluenza di pubblico immensi. Siamo assolutamente felici di aver fatto questa mossa. Ora, con Augusto e Pedro, abbiamo una coppia che promette tanto, su una moto che ha dimostrato di essere pronta per puntare in alto. Sarà una stagione lunga, lo sappiamo. Le Sprint sono state impegnative, ma la cosa davvero positiva è che ai fan piacciono molto. Tutta quell’azione, di sabato, francamente piace anche a me. Sarà fantastico avere Red Bull a bordo. Penso che la livrea 2024 sia davvero stupenda”.
Con questa line-up, le prospettive per un gran campionato da parte di Tech3 ci sono tutte, ma l’attenzione di tutti ora si riconcentrerà sulle prossime presentazioni. La successiva in lista è quella di Yamaha Monster Energy, che toglierà i veli alle M1 2024 il 5 febbraio.
Fonte immagini: tech3racing.fr
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
