Il confermato Bezzecchi ed il nuovo acquisto Di Giannantonio formeranno la coppia italiana nel team clienti di Valentino Rossi.
Quest’oggi è avvenuta la terza presentazione di un team MotoGP 2024 negli ultimi quattro giorni e si è trattato nuovamente di un team Ducati. Dopo la squadra Gresini Racing ed il team ufficiale Lenovo, quest’oggi è toccato alla compagine VR46 svelare la propria livrea per la prossima stagione.
Una novità importante inerente alla squadra è rappresentata dal cambio di title sponsor, già annunciato lo scorso ottobre. Dopo gli ultimi due anni passati insieme alla Mooney, il nuovo marchio principale posto sulle livree delle Desmosedici private è quello della Pertamina, specialista indonesiano di lubrificanti.
Questo cambio di sponsor ha avuto un serio impatto sulla colorazione della moto: il nero caratteristico della Mooney ha fatto spazio al bianco e al rosso della Casa indonesiana. Il colore dominante è però il giallo fluo, ovviamente simbolo di Valentino Rossi durante tutta la sua carriera motoristica.
Parlando della formazione dei piloti, anche quest’anno la squadra pesarese si affiderà a due volti italiani. Il primo è quello del confermato Marco Bezzecchi: dopo l’ottimo terzo posto in campionato conquistato durante il 2023, con tre vittorie in altrettanti Gran Premi ed un ulteriore successo nella Sprint di Assen, “Bez” ha dimostrato di saper sfruttare egregiamente le potenzialità della Desmosedici, seppur nella sua versione meno aggiornata.
Dopo il risultato ottenuto lo scorso anno, il #72 sarà certamente intenzionato a fare anche meglio quest’anno, nella speranza che la fortuna gli abbandoni meno le spalle come successo spesso durante il 2023, tra incidenti in partenza ed infortuni che hanno pregiudicato il suo finale di stagione.
Al suo fianco non ci sarà più l’amico Luca Marini, partito verso destinazione Honda, bensì Fabio Di Giannantonio. Inizialmente dato come fuori dai giochi durante il mercato piloti dell’anno passato, “Diggia” ha saputo rilanciare prepotentemente le proprie quotazioni durante la seconda parte di stagione, infilando una serie di risultati positivi come la vittoria in Qatar o il secondo posto di Valencia.
Ciò ha rimesso in gioco il romano per una sella in MotoGP e a concedergliela è stato proprio il team fondato da Rossi. Pur cambiando squadra, Di Giannantonio sarà comunque in sella ad una Ducati di cui conosce già le caratteristiche, elemento che potrebbe determinare subito un buon avvio di stagione.
Sarà ancora Alessio Saluccio, in arte “Uccio”, a condurre le redini della squadra dell’amico Valentino in quanto direttore del team. I progressi visti dal primo al secondo anno (nonostante l’uso di moto clienti dell’anno prima) è stato incoraggiante e, anche se questo si prospetta come l’ultimo anno insieme a Ducati in vista di un possibile accordo con Yamaha dal 2025, il 2024 potrebbe permettere ad uno tra Bezzecchi e Di Giannantonio di lanciare in maniera ancora più concreta la sfida ai big massimi della classe.
La prossima conferenza di presentazione di una squadra MotoGP avverrà tra ulteriori due giorni e stavolta non si tratterà di un team Ducati, bensì della debuttante Trackhouse Racing con la propria Aprilia, di cui abbiamo già avuto un assaggio della colorazione a stelle e strisce del team americano a fine 2023.
Fonte immagini: flickr.com
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