MotoGP | Presentate le livree Castrol ed Idemitsu del team Honda LCR 2024

MotoGP
Tempo di lettura: 2 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
15 Febbraio 2024 - 19:12
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Con l’arrivante Zarco ed il confermato Nakagami, la squadra LCR spera di dar man forte ad Honda per recuperare terreno.


Nella mattinata odierna una nuova squadra ha tolto i veli dalle proprie moto per svelare al mondo intero i colori con la quale correrà il campionato 2024 della MotoGP. Trattasi di Honda LCR, che due giorni dopo la presentazione del team ufficiale Repsol HRC, ha a propria volta svelato le livree delle RC213V con le quali disputerà la prossima stagione.

Tramite due brevi presentazioni su YouTube, anche quest’anno il team monegasco ha optato per una doppia livrea per dare il giusto spazio ai due main sponsor che dal 2018 compaiono sulle Honda clienti in questione: Castrol ed Idemitsu.

Il colosso petrolifero giapponese continuerà a supportare Takaaki Nakagami. Al suo settimo anno in MotoGP e col team LCR, Taka è riuscito a confermarsi come uomo Honda per il 2024 e, come tutti gli altri hondisti, avrà la dura prova di dover riportare in alto la moto dell’Ala Dorata, entrata in una spirale negativa da cui ora, grazie ai nuovi regolamenti sulle concessioni, potrebbe uscirne grazie alle libertà sullo sviluppo del motore, sull’omologazione e sullo svolgimento dei test.

Il team di Lucio Cecchinello è stato l’unico a portare ad Honda l’unica gioia del 2023, grazie alla vittoria di Álex Rins nel Gran Premio delle Americhe di Austin. Tuttavia, il #42 ha lasciato la squadra dopo appena un anno per tornare in sella ad una moto con quattro cilindri in linea (non più Suzuki ma Yamaha), lasciando così il posto a Johann Zarco.

Il bicampione della Moto2, dopo un triennio abbastanza proficuo con Pramac Racing e terminato col primo acuto in top class a Phillip Island lo scorso anno, ha accettato la difficile sfida di salire sulla Honda attualmente in grado di fornire ben poche garanzie, tra l’altro con la stessa squadra con la quale aveva disputato alcune gare in veste di sostituto nel 2019.

Grazie alle conoscenze di Zarco in ambito sviluppo dopo il periodo Ducati, l’esperienza maturata da Nakagami sulla Honda e la guida di Lucio Cecchinello, forse il box monegasco riuscirà ad emergere dopo anni piuttosto difficili in generale. Solo la prima prova in Qatar darà un primo responso.

Fonte immagini: lcr.mc

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