La caduta nel warm-up di Mandalika ha lasciato conseguenze sul campione catalano: la vista ha ricominciato a dare problemi
Tramite un comunicato ufficiale piuttosto impietoso, Honda ha confermato come la caduta nel warm-up del Gran Premio d’Indonesia della MotoGP di domenica scorsa abbia lasciato qualche conseguenza sul fisico di Marc Márquez.
Gli esami effettuati all’ospedale di Mataram hanno fortunatamente escluso fratture, anche se il pilota catalano ha dovuto comunque rinunciare alla gara secondo i protocolli stabiliti per chi subisce commozioni cerebrali, ma nel viaggio di ritorno verso l’Europa Márquez ha visto ripresentarsi un episodio di diplopia, problema che ormai lo perseguita da tempo.
Dopo un ulteriore esame svolto all’ospedale di Barcellona, anche il dottor Bernardo Sánchez Dalmau ha confermato il ripresentarsi di questa disfunzione visiva già subita quasi 11 anni fa dopo una caduta a Sepang e di nuovo lo scorso novembre a seguito di un incidente in allenamento prima del Gran Premio dell’Algarve.
Questa mattina, Márquez si è sottoposto anche a risonanza magnetica per valutare possibili danni cerebrali come conseguenza dell’incidente di domenica ma sono stati esclusi ulteriori problemi di sorta. Decisioni riguardanti la partecipazione o meno dell’otto volte campione del mondo al Gran Premio d’Argentina verranno comunicate in seguito.
Queste le dichiarazioni ufficiali del dottor Sánchez Dalmau: “Gli esami neuro-oftalmologici svolti da Marc Márquez lunedì, dopo l’incidente alla testa occorsogli nel Gran Premio d’Indonesia, hanno mostrato un nuovo episodio di diplopia causato dalla paralisi ricorrente del quarto nervo cranico destro, di entità comunque minore rispetto all’incidente del novembre 2021. Dopo questi esami si è deciso di seguire una terapia conservativa con test medici periodici. La prossima settimana, Márquez si sottoporrà ad un nuovo controllo per valutare l’evoluzione del problema e il tempo di recupero per il ritorno alle competizioni”.
Immagine copertina: HRC Media Site
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