Il Cabroncito ha dominato il weekend sul tracciato di Assen, eguagliando il numero di successi di Giacomo Agostini.
Il fine settimana che ha visto impegnato il Motomondiale sul tracciato di Assen è ormai alle spalle e i piloti sono già pronti ad affrontare il tortuoso tracciato tedesco del Sachsenring, dove correranno tra l’11 e il 13 luglio.
Sulla pista olandese abbiamo assistito all’ennesimo assolo di un Marc Márquez che in questa stagione non sembra avere limiti. Nonostante i problemi affrontati nelle prove (durante le quali è stato vittima di due cadute) l’otto volte iridato ha domato la concorrenza, vincendo sia la Sprint che la gara lunga. Si tratta della sesta doppietta stagionale, un nuovo record per la categoria, e la terza di fila, impresa che non era mai riuscita a nessun altro pilota da quando è stato introdotto questo nuovo format.
Il successo ottenuto nella corsa della domenica rappresenta la 68a affermazione in MotoGP, trionfo che gli permette di agganciare Giacomo Agostini al secondo posto nella classifica all-time dei piloti con più vittorie in top-class. Marc adesso punta al record della sua nemesi Valentino Rossi, attualmente primo in questa speciale graduatoria con ben 89 trionfi tra 500 e MotoGP.
Il fuoriclasse di Cervera sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza da quando è approdato in Ducati, raggiungendo picchi che non si vedevano da prima degli infortuni subiti in sella alla Honda: la vittoria ottenuta ad Assen, infatti, è la terza consecutiva, filotto che non si vedeva dal 2019, quando addirittura vinse 5 volte di fila tra Misano e Phillip Island.
Al TT abbiamo finalmente rivisto l’Aprilia e Marco Bezzecchi competitivi lungo tutto l’arco del weekend. Il nativo di Rimini è stato performante sin dal venerdì, salendo sul podio in Sprint e gara, su una pista che adora e sulla quale ha anche vinto. Un risultato davvero incoraggiante per il pilota dell’Academy di Valentino Rossi, il quale non otteneva un doppio podio da Misano 2023, a conferma di un feeling crescente con la moto della casa di Noale.
Chi ha deluso le aspettative è, ancora una volta, Pecco Bagnaia. Il torinese, purtroppo, anche ad Assen non è riuscito a trovare un feeling che gli permettesse di mettere in dubbio lo strapotere di Marc Márquez e gli desse la possibilità di allungare il filotto di vittorie in terra olandese. In ogni caso, il podio ottenuto nella gara della domenica rappresenta il sesto in campionato e il quarto consecutivo al TT, a conferma del fatto che Assen si tratta di uno dei suoi tracciati preferiti.
Chi ha vissuto un weekend positivo, nonostante una stagione tribolata caratterizzata da diverse vicissitudini finanziarie, è la KTM. La casa austriaca, infatti, è riuscita a mettere due piloti in top-5 per la seconda volta in stagione, con Pedro Acosta e Maverick Viñales rispettivamente quarto e quinto al traguardo.
Anche quest’anno, ad Assen i piloti del Motomondiale hanno potuto godere del supporto di una fanbase molto calorosa. Infatti, ben 200.104 spettatori hanno visitato il circuito lungo tutto l’arco del weekend, stabilendo un nuovo record.
Fonte immagine: Ducati Media Center
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