Il tanto atteso passaggio di Razgatlıoğlu al Motomondiale diventerà realtà, riunendosi alla Casa di Iwata dopo tre anni.
Qualche settimana fa Kenan Sofuoğlu aveva preannunciato che il contratto per il 2026 firmato da Toprak Razgatlıoğlu avrebbe fatto contenti tutti quanti. La previsione, a conti fatti, si è rivelata corretta: il movimento di mercato piloti tanto atteso si è finalmente concretizzato ed il talento turco, campione in carica della SBK, passerà in MotoGP.
Toprak, nel 2026, raggiungerà il paddock del Motomondiale e la classe regina, unendosi al team Yamaha Pramac Alpine. E’ con la Casa di Iwata che “Razga” ha conquistato il suo primo titolo nelle derivate di serie nel 2021 dopo un lungo confronto con Jonathan Rea, e già due anni fa sembrava il marchio giusto, per il turco, con cui tentare il passaggio tra i prototipi.
Tuttavia, un test poco proficuo a Jerez e alcuni screzi con la Casa dei Tre Diapason, nonché con l’allora team manager Lin Jarvis, hanno portato alla separazione tra le due parti e al passaggio di Razgatlıoğlu in BMW. Ora, dopo aver avuto la meglio anche nella sfida con la Casa bavarese, Toprak ed il suo manager hanno potuto riallacciare i rapporti col team Yamaha Monster Energy, ora capitanato dall’amministratore delegato di Yamaha Motor Racing Paolo Pavesio.
Queste le parole del manager italiano: “Siamo entusiasti di dare il bentornato a Toprak nella famiglia Yamaha. È il pilota Yamaha più vincente di tutti i tempi in Superbike. Ha dimostrato di avere un talento eccezionale, aggiudicandosi due volte il titolo SBK: un risultato non da poco. Il suo passaggio alla MotoGP è sia una sorta di ‘ritorno a casa’ che una nuova ed entusiasmante sfida, impostata con il chiaro obiettivo di una crescita progressiva nel tempo. Il suo spirito combattivo e la sua determinazione si sposano perfettamente sia con il team Yamaha Prima Pramac che con l’audace strategia MotoGP di Yamaha, quindi crediamo che il 2026 sia il momento giusto per fare il passo che molti fan aspettavano”.
Resta da capire chi Razgatlıoğlu sostituirà sulla sella della M1 viola. Il principale indiziato per l’imminente addio è Miguel Oliveira, considerando le prestazioni tutto sommato positive di Jack Miller, arrivato proprio in concomitanza col portoghese nella squadra di Paolo Campinoti. Da non dimenticare nemmeno il “vuoto” che l’attuale #1 lascerà in SBK e in BMW, per una sella factory che dovrà ora essere occupata.
Fonte immagine: medialibrary.yamaha-motor.eu
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