MotoGP | Jorge Martín non correrà il GP di Spagna

MotoGP
Tempo di lettura: 3 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
21 Aprile 2021 - 11:45
Home  »  MotoGPMotomondiale

Alcuni ritardi alle operazioni chirurgiche previste impediranno al madrileno di correre a Jerez. Per Martín a rischio anche Le Mans.


Durante la giornata di domenica, la stessa del Gran Premio del Portogallo, Jorge Martín è stato trasportato a Barcellona per effettuare le operazioni richieste a seguito della brutta caduta rimediata nelle FP3 di Portimão. Le fratture inizialmente riscontrate erano al metacarpo della mano destra e al malleolo mediale del piede destro.

Si pensava che le operazioni previste sarebbero state effettuate il prima possibile alla clinica Quirón dell’ospedale universitario Dexeus, dove Jorge sarebbe stato curato da un equipe medica condotta dal dottor Mir, specializzato in questo tipo d’infortuni.

I tempi, purtroppo, si sono allungati, complice la brutta botta alla testa rimediata sempre da Martín. E’ stata infatti riscontrata una commozione cerebrale, perciò le suddette operazioni si svolgeranno proprio oggi. A confermarlo è stato lo stesso pilota spagnolo sui suoi profili social.

Alla fine saranno necessarie ben tre operazioni per risolvere la maggior parte dei danni al corpo rimediati nell’incidente. Sono ben sette le fratture sul corpo di Martín (alcune di queste scovate solo all’arrivo a Barcellona), tra la mano destra, un dito della mano sinistra, il ginocchio e il piede.

Proprio durante una sua live su Instagram, l’ex-campione della Moto3 ha rivelato la dinamica dell’incidente: “La curva 7 è la prima da affrontare a destra quando si parte dai box. Stavo spingendo e quando sono caduto di testa sono rimasto incosciente, dopodiché quando ho iniziato a ribaltarmi nella ghiaia è stato lì che ho subìto la rottura delle sette ossa. Ho con me una grande equipe, il dottor Mir, il doctor Jimeno e molti altri dottori, mi opereranno loro tre mercoledì. Sarà un’operazione lunga perché la svolgeranno tutta in una volta. Mi opereranno allo scafoide del primo dito piramidale della mano destra, sul ginocchio mi opereranno al piatto tibiale, e poi sulla caviglia opereranno al malleolo tibiale, dove la tibia parte; infine faranno un innesto del calcagno perché lì c’è una vecchia frattura non guarita molto bene, perciò faranno questo nuovo innesto”.

Il pilota Pramac ha detto la sua anche sui tempi di recupero: “Su questo punto volevo informare direttamente tutti quanti perché non sarà facile. Impossibile tornare a Jerez, e anche Le Mans sarà impossibile, il mio obiettivo è diventato quindi il Mugello. Il mio target di è rientrare in un mese o in un mese e mezzo. Sarà dura perché sento molto dolore”.

Per quanto riguarda il team Pramac, la squadra di Campinoti è alla ricerca di un sostituto. In molti pensavano che sarebbe stato Michele Pirro a fare le veci di Martín sulla seconda Desmosedici, ma il pilota del CIV sarà impegnato in alcuni test al Mugello (dove tra l’altro svolgerà la sua classifica wildcard per il GP d’Italia, previsto per il 30 maggio) e non sarà disponibile a correre. A questo punto regna l’incertezza su chi salirà sulla moto bianco-rossa del team Pramac nelle gare di Jerez e di Le Mans, sempre se ci salirà qualcuno.

Fonte immagine: pramacracing.com

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO