Brembo

MotoGP | Jorge Lorenzo torna in Yamaha come tester

di Alyoska Costantino
AlyxF1 alyoska.and.myself
Pubblicato il 30 Gennaio 2020 - 14:30
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
MotoGP | Jorge Lorenzo torna in Yamaha come tester
Home  »  MotoGPMotomondiale

Continua il periodo di “acquisti” in casa Yamaha. Dopo il rinnovo di Maverick Viñales e la promozione di Fabio Quartararo nel team ufficiale (i due saranno in coppia nel prossimo biennio), Yamaha ha deciso di affilare ulteriormente le armi prendendo anche un test rider d’eccezione per rafforzare la squadra dedicata allo sviluppo della moto con sede europea. Si tratta di Jorge Lorenzo, da poco ritiratosi dopo dodici stagioni di MotoGP e diciotto trascorse nel paddock del Motomondiale in generale, futura Leggenda MotoGP e uomo di punta assoluto di Yamaha nell’ultimo decennio, nel quale ha ottenuto un bottino di tre titoli mondiali sulla M1 tra il 2010 e il 2015. Nonostante le esperienze con Ducati e Honda, l’unico legame indissolubile del maiorchino probabilmente rimarrà sempre con la Yamaha, sia in termini di numeri che di stagioni passate in sella alla moto giapponese; il ruolo di tester ottenuto ne è un ulteriore prova.

Queste le parole del “Por Fuera”, il cui annuncio è arrivato tramite l’account ufficiale Twitter: “Sono davvero contento della mia decisione di unirmi al test team Yamaha Factory. Stavo comunque pianificando di rimanere coinvolto nel mondo della MotoGP e di ritornare nel paddock, e penso che questo sia un ruolo adatto a me. Conosco bene il team e la M1. La Yamaha si adatta bene al mio stile di guida e sarà molto interessante ‘riunirmi con la mia vecchia moto’. Ritornare alla Yamaha mi fa tornare in mente bei ricordi. Abbiamo ottenuto tanti podi e vittorie, tre titoli assieme, quindi sappiamo quali sono i nostri punti forti. Vorrei ringraziare Yamaha per quest’opportunità perché questo mi permetterà di fare ciò che amo, guidare moto da corsa e spingere al limite, pur godendo di un stile di vita leggermente più tranquillo rispetto a quanto avuto negli anni precedenti. Sono molto motivato per cominciare a lavorare e non vedo l’ora di cominciare a guidare. Voglio fare del mio meglio per il futuro di Yamaha e spero che la mia esperienza nella guida sia d’aiuto agli ingegneri della Casa e ai piloti per riportare il titolo alla Yamaha”.

Lorenzo sarà presente sia ai primi test di Sepang, previsti tra il 2 e il 4 febbraio, sia a quelli ufficiali della IRTA; in entrambi i casi sarà affiancato da Silvano Galbusera, ex-capotecnico del suo vecchio compagno-rivale Valentino Rossi e ora a capo del test team, che nell’estate scorsa aveva subito un brutto colpo con la perdita di Jonas Folger, assunto nel pochi mesi prima a fine 2018.

Lin Jarvis, consigliere delegato di Yamaha Motor Racing, si è espresso anche in merito alla scelta del marchio di puntare su Lorenzo: Ovviamente siamo orgogliosi di ridare il benvenuto a Jorge alla Yamaha. Quando abbiamo saputo che Jorge avrebbe terminato la sua carriera agonistica, abbiamo immediatamente iniziato a considerare di fargli una proposta per unirsi a noi. Le statistiche in merito ai suoi traguardi con noi in quei nove anni insieme parlano da sole. E’ un pilota MotoGP di grande esperienza, che ha molta familiarità con la M1 e le persone presenti in Yamaha. Abbiamo imparato a conoscere Jorge come un pilota preciso e motivato, con un consistenza senza pari e con buone intuizioni tecniche: tutte le qualità di cui hai bisogno in un test rider ad alti livelli. Combinando l’esperienza, la conoscenza e la velocità di guida di Jorge con l’esperto capogruppo Silvano Galbusera otterremo un importante elemento nella strategia di Yamaha per rafforzare il test team, il quale punta a fare da ponte di collegamento tra gli ingegneri e i test rider in Giappone con il team MotoGP Yamaha Monster Energy”.

Nell’articolo pubblicato da MotoGP.com c’è da sottolineare come Yamaha pare non aver negato a priori a Lorenzo la possibilità di partecipare a delle wildcard o a fare eventualmente da sostituto.

Fonte immagine: motogp.com


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)