Dopo aver saltato Misano per il brutto highside patito nel primo giro del GP d’Austria, il pilota Suzuki tornerà in sella alla sua moto ed affiancherà Rins ad Aragón.
Il GP d’Aragona 2022 si appresta molto interessante per i ritorni della categoria MotoGP. Non solo quello di Marc Márquez, bensì anche quello di un altro pilota spagnolo, guarda caso il suo futuro compagno di squadra nel box Repsol HRC. Joan Mir, dopo aver saltato il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, parteciperà all’evento al Motorland tornando sulla sua Suzuki GSX-RR #36, al fianco di Álex Rins.
L’highside patito al Red Bull Ring è costato all’ex-campione una frattura alla caviglia destra, all’altezza dell’astragalo. L’incidente in Austria è stato il punto più basso della stagione di Mir, un 2022 da incubo dove ha collezionato ben sei ritiri e sette zeri. Queste ultime sei gare con la Casa di Hamamatsu, dunque, saranno più per riprendere i ritmi da gara dopo lo stop forzato e soprattutto per darsi morale in vista dell’approdo in Honda per il 2023.
Queste le parole di Mir sul suo ritorno: “Sono davvero lieto di poter tornare ad Aragón, non è stato facile saltare una gara e guardarla in TV da casa! Alla fine ho recuperato bene dall’infortunio alla caviglia e penso che il mio fisico sia all’incirca al 90% in questo weekend, il che non è male. Sono già stato in grado di guidare un pochino una motocicletta per verificare il feeling e anche se ho un po’ di dolore adesso, penso che venerdì mi sentirò ancora meglio. Posso togliere il peso del mio corpo da quella caviglia, ma ovviamente guidare una MotoGP è un po’ differente! Ad ogni moto, voglio lottare e dare del mio meglio”.
Fonte immagine: suzuki-racing.com
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