Prima del dissidio con Morbidelli, Bagnaia è stato ingiustamente svantaggiato da un’esposizione inutile della bandiera gialla nel T4.
Il primo weekend del 2025 di Francesco Bagnaia non è chiaramente iniziato nel migliore dei modi, col torinese che è rimasto escluso dalla Q2 del GP Thailandia 2025 e che sarà costretto ad affrontare la Q1 nella mattinata di domani, per poi puntare alla pole nella qualifica decisiva.
Una delle cause che ha provocato l’eliminazione di Bagnaia è stato l’impeding provocato da Franco Morbidelli (poi penalizzato di tre posizioni), ma un altro episodio strano è avvenuto pochi minuti prima, durante il primo dei tre giri lanciati che Bagnaia ha svolto nei minuti finali della Practice.
L’ex-campione del mondo, infatti, aveva completato un giro in 1:29.492, tempo che gli avrebbe permesso di salire al nono posto e di qualificarsi per la Q2 regolarmente. Tale crono, però, gli è stato cancellato pochi secondi dopo, per esposizione di bandiera gialla nel quarto settore (più precisamente nel tratto tra le curve 8 e 12).
Tuttavia, questa risulta essere un’anomalia o, più semplicemente, un errore da parte della Race Direction. A dichiararlo è stato Pecco stesso, ai microfoni di Sky Sport: “Stava andando tutto bene. In FP2 siamo partiti bene, mi trovavo bene con le gomme usate, riuscivo a girare forte, quindi tutto stava procedendo bene durante il turno”.
“Abbiamo forse aspettato un po’ troppo ad entrare per il time attack, visto quel che è successo, ma in generale era tutto abbastanza nella norma. Il tempo per stare in top ten l’ho fatto, ma mi è stato cancellato, come mi è stato confermato poco fa, per un errore della Race Direction, perché prima di venire qui volevo essere sicuro della situazione”.
“Mi hanno confermato che hanno sbagliato a dare le bandiere gialle; erano esposte dalla curva 8 fino all’ultima curva, senza motivo. Mi è stato confermato anche da loro, ma caso vuole che non possono riconvalidare il giro, nonostante sia stato un errore di altri. Questa è una cosa abbastanza particolare, alla quale sottostarò”.
Questo sarebbe un doppio errore a dir poco madornale della Race Direction, che rischia di falsare il campionato già al primo appuntamento svantaggiando uno dei suoi protagonisti per uno sbaglio dichiarato ma non corretto. Un pessimo modo, da parte di Mike Webb, Loris Capirossi e Bartolome Alfonso (i membri della direzione gara), di cominciare la stagione 2025 del campionato a due ruote più importante al mondo.
Fonte immagine: mediahouse.ducati.com
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.