Di Giannantonio rientrerà in Italia il lunedì successivo al GP per sottoporsi all’intervento alla spalla sinistra
Ultima gara del 2024 con il Pertamina Enduro VR46 Racing Team per Fabio Di Giannantonio al GP di Thailandia che si corre a Buriram. Fabio rientrerà in Italia il lunedì successivo alla gara per sottoporsi ad un intervento chirurgico alla spalla sinistra e salterà le gare conclusive del Campionato. Al lavoro anche Marco Bezzecchi, da subito a suo agio in pista in Australia, ma poi costretto ad un doppio ritiro.
Reduce dal quarto posto a Phillip Island (nono nella generale con 150 punti ndr), miglior prestazione dell’anno eguagliata, e in un trend in crescendo nonostante la lesione alla spalla, Fabio vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi avvicinandosi il più possibile al podio, sarebbe il primo in sella alla Ducati Desmosedici GP della squadra di Tavullia.
Riscatto è l’imperativo per Marco che si lascia alle spalle un weekend impegnativo. Sensazioni positive e buone memorie legate al Buriram circuit dove lo scorso anno ha sfiorato il podio dopo una bella rimonta (pole position nel 2022 ndr). Tra i protagonisti del pre event ufficiale MotoGP, in programma domani al Muang Tum Castle, è 11esimo nella generale con 134 punti.
MARCO BEZZECCHI – 72 | “Non ci lasciamo alle spalle un weekend facile, ma il bello di tante gare di fila è proprio quello di poter resettare subito e tornare al lavoro in tempi brevi. Da un lato dobbiamo riconoscere che in Australia siamo comunque stati competitivi, anche se poi non abbiamo raccolto nulla. Torniamo sui dati, le condizioni climatiche e dell’asfalto saranno differenti, la pista è molto bella e particolare e l’obiettivo è stare lì nella scia dei più forti”.
FABIO DI GIANNANTONIO – 49 | “Sarà l’ultima gara dell’anno per me con tutta la squadra e ci arriviamo con la bella spinta del risultato al GP d’Australia. Sarà tutto diverso, a livello di layout del tracciato, molto più stop & go rispetto a Phillip Island, e anche il clima. Spero di riuscire a raggiungere lo stesso livello e chiudere con la gara e il risultato migliore dell’anno. Significherebbe giocarsi il podio e centrerei il mio obiettivo. C’è da lavorare, ma Buriram può diventare una pista amica”.
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