Álex Márquez (Ducati Gresini) ha conquistato la sua prima vittoria in MotoGP sulla pista di casa.
Segue la cronaca del GP Spagna, quinta prova del Motomondiale e del campionato MotoGP 2025. A vincere la gara di Jerez de la Frontera, durata venticinque giri, è stato Álex Márquez su Ducati Desmosedici del team Gresini Racing, alla sua prima vittoria in top class. A concludere il podio sono stati Fabio Quartararo (Yamaha Monster) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo).
Prima della partenza la Michelin comunica la scelta delle mescole per il Gran Premio, senza che ci siano grandi sorprese (anzi, nessuna): tutta la griglia opta per una combinazione Medium-Medium, senza eccezioni.

Alla partenza Quartararo, dalla pole, scatta bene mentre Marc Márquez, dal centro della prima fila, ha dei leggeri sobbalzi che gli fanno perdere la seconda piazza a favore di Bagnaia; il “Cabroncito” riesce però a conservare la terza posizione sul fratello in curva 1, mentre in curva 2 Franco Morbidelli finisce lungo e si ritrova intorno alla decima posizione.
La lotta tra i due fratelli, durante il primo giro, prosegue con un attacco fuori misura di Álex alla 6 (col rischio che possa anche centrare Bagnaia davanti a sé), ma la bagarre più cattiva è quella tra i due piloti del team Lenovo: Márquez attacca Bagnaia alla 8 ma subisce la risposta del torinese alla 9; in un déjà-vu del 2024, i due si ritrovano appaiati in uscita dalla Peluqui, con Pecco all’interno. Marc, ancora sul cordolo, converge verso destra e tra i due c’è un leggero contatto, che permette a Quartararo di guadagnare margine.
Fabio completa il primo giro al comando, mentre a centro gruppo c’è il lungo nella sabbia di Marco Bezzecchi. I primi quattro fanno la differenza sui piloti restanti, con Fabio Di Giannantonio e Maverick Viñales in lotta per la quinta posizione. Da questo confronto emerge il terzo incomodo Fermín Aldeguer, che sale così in top five.
Il colpo di scena più importante della gara arriva al terzo giro, quando Marc Márquez, entrato troppo forte alla 8, perde il davanti e finisce a terra; l’otto volte iridato riprende la moto e torna in gara nella speranza di ottenere qualche punto, ma si trova in fondo al gruppo.
In parallelo all’errore del fratello, Álex parte all’attacco: il #73 si libera di Bagnaia con un attacco preciso alla curva Lorenzo e si mette all’inseguimento di Quartararo, che però mantiene autorevolmente la testa della corsa senza commettere errori come nel corso della Sprint. Dietro di loro si assiste alla caduta di Aldeguer alla 6, nel corso del sesto giro; anche il debuttante rientrerà in gara.
Per una decina di giri si entra in una fase di stallo, con Quartararo inseguito da Álex ma senza che quest’ultimo possa sferrare un attacco. La situazione si sblocca all’inizio dell’undicesimo giro, quando il ducatista clienti attacca e scavalca con successo lo yamahista in curva 1. Da sottolineare anche la prestazione di Maverick Viñales, quarto e in riavvicinamento, e la rimonta di Morbidelli, settimo.
La gara del “Morbido”, tuttavia, terminerà poco dopo per una scivolata, così come quella di Jack Miller (in questo caso per guasto tecnico). Davanti, Márquez ha ora pista libera e prende subito il largo sugli inseguitori, mentre Bagnaia non riesce ad avvicinarsi abbastanza a Quartararo per tentare una manovra di sorpasso. Questo permette a Viñales di rifarsi sotto, ma anche “Top Gun” si ritrova nella medesima situazione nei confronti dell’italiano.
Più indietro, intanto, Marc ha guadagnato posizioni grazie ai ritiri (a cui si aggiunge anche quello di Joan Mir per caduta) e al ritmo gara decisamente superiore, ritrovandosi 13° a tre tornate dalla fine. All’ultimo giro il #93 riuscirà a scavalcare anche Álex Rins per una comunque deludente 12a posizione.
Suo fratello Álex Márquez, invece, va a vincere il GP Spagna 2025 e conquista la propria prima vittoria in MotoGP, precedendo un bravissimo Quartararo e Bagnaia. Viñales, quarto, si riscatta dalla penalizzazione del Qatar, mentre Di Giannantonio completa la top five. In top ten troviamo anche Brad Binder, Pedro Acosta, Ai Ogura (migliore dei piloti Aprilia), Enea Bastianini (tutt’e quattro le KTM nei dieci) e Luca Marini (miglior hondista).
La classifica piloti vede Álex tornare in testa con un solo punto di vantaggio sul fratello maggiore, mentre Bagnaia ricuce parzialmente il gap ed è a -20 dal pilota Gresini (140 a 120). Morbidelli, quarto a -56, cede qualche punto al compagno Di Giannantonio (a -77).
Qui i risultati del Gran Premio e la classifica piloti aggiornata dopo il quinto round.
Fonte immagine: gresiniracing.com
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