Marco Bezzecchi (Aprilia) davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere a Misano. Dietro di lui Morbidelli e Marini, quinto e sesto Marc e Alex Marquez, Bagnaia ottavo. Mir non scende in pista.
La seconda sessione di prove libere dell’edizione 2025 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini si è chiusa nel segno dei piloti di casa: a dominare per gran parte dei 30 minuti è stato Marco Bezzecchi. Dopo esser passato in testa circa a metà sessione, nessuno è riuscito a spostarlo dalla prima posizione. Autore di una lunga sequenza di giri sul tempo dell’1:31 basso, ha dimostrato grande consistenza con la gomma dura al posteriore, sicuramente una notizia incoraggiante in ottica gara. Il suo miglior tempo è stato 1:30.624.
Alle sue spalle si sono piazzati altri due italiani: Franco Morbidelli (Ducati VR46) e Luca Marini (Honda), quest’ultimo nel finale ha realizzato una sequenza di giri su tempi interessanti, poco distante dal leader.
Nonostante la buona prestazione di Marini, le FP2 di Misano sono state una doccia fredda per HRC. Infatti, poco dopo l’inizio della sessione è arrivata una brutta notizia: Joan Mir non è sceso in pista a causa di una compressione cervicale rimediata nella caduta di ieri. Salterà anche le qualifiche e la sprint, mentre domani sarà visitato nuovamente per sondare la possibilità di correre il Gran Premio.
Al quarto posto troviamo Pedro Acosta, l’ottima prestazione del portoghese, tuttavia non basta a far dormire sonni tranquilli in casa KTM, dato che Brad Binder ha dovuto interrompere anzitempo il suo run fermandosi in pista a causa di un problema tecnico.
Seguono i fratelli Marquez con Marc (Ducati) davanti ad Alex (Ducati Gresini) rispettivamente in quinta e sesta posizione, alle loro spalle Fabio Quartararo alle prese con una Yamaha difficile.
Chiudono la top 10 i due italiani Pecco Bagnaia (Ducati) e Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46) seguiti da Fermin Aldeguer (Ducati Gresini).
Da segnalare le cadute di Augusto Fernandez (Yamaha) a inizio sessione, Jorge Martin (Aprilia) e Jack Miller (Yamaha Pramac) rispettivamente a 6 e 3 minuti dalla bandiera a scacchi.
Qui la classifica. L’appuntamento con la MotoGP è con le qualifiche subito dopo la sessione appena raccontata e con la sprint alle 15.
Immagine di copertina: Andrea Bonora
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