Marc Márquez (Ducati Gresini) vince Misano 1 per la MotoGP.
da Misano Adriatico
Il Gran Premio di San Marino si chiude, come di consueto, con la sessione più attesa del weekend, la Gara del FIM MotoGP World Championship. Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è un tracciato difficile, con pochi rettilinei e ricco di curve dal raggio variabile. Ciò garantisce un alto livello di sfida anche per i migliori piloti del mondo.
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato inaugurato nel 1972. L’allora Autodromo di Santa Monica ha subito numerose modifiche negli anni, che lo hanno ingrandito e ammodernato. La forma e il senso attuale sono il frutto di una grande ristrutturazione avvenuta nel 2007, mentre il layout non è mai stato modificato a partire dall’anno successivo. Nei 4,200 km che compongono un giro, sono presenti brevi rettilinei intervallati da lunghe sequenze di curve, 16 in totale, 10 a destra e 6 a sinistra. Il Gran Premio di San Marino si è svolto in 21 delle sue 27 edizioni (dal 1985 al 1987 e dal 2007 in poi) proprio in questa pista.
Sono 24 gli iscritti al Gran Premio, 2 in più rispetto al solito. Difatti, oltre ai piloti titolari, questo weekend scendono in pista anche Pol Espargaro e Stefan Bradl, terzi piloti di KTM e Honda. Lo spagnolo è alla terza wild card stagionale, mentre il tedesco è alla quinta. Segue la cronaca del GP.
La gara
Mir e Marini non prendono parte alla gara per motivi di salute. Bagnaia scatta bene dalla pole position e riesce a imporsi immediatamente su Martín e Morbidelli. Al secondo giro, lo spagnolo cerca di prendere la testa della corsa, ma fallisce l’inserimento e va largo, lasciando spazio a Morbidelli.
Il romano non solo non riesce ad attaccare il compagno di squadra, ma viene addirittura attaccato da Acosta alla Rio, curva nella quale il rookie perde un’appendice aerodinamica a causa di un contatto proprio con Morbidelli.
La battaglia per la terza posizione prosegue al terzo giro. Acosta supera Morbidelli alla Quercia, ma l’italiano risponde subito a tono, attaccandolo con successo al Tramonto. La lotta fra i due terminerà con la scivolata di Acosta al Carro durante il quarto passaggio. Il ragazzo della GasGas riuscirà a ripartire e la stessa sorte toccherà anche al rivale alla Variante del Parco nel corso della settima tornata, ma per lui sarà la fine del weekend.
Al termine del giro 7 la situazione si scalda. Nel corso della gara sul tracciato si è abbattuta una lieve pioggerella, tale da rendere alcuni microsettori abbastanza scivolosi. Alcuni piloti, vista la difficoltà di tenere in piedi il mezzo, decidono di prendere la moto con gomme da bagnato.
Alla fine del settimo giro Martin rientra in pit lane per questo motivo. Anche Aleix Espargaró, Raúl Fernández, Viñales, Rins ed Acosta seguono questa strategia completamente errata, che li vedrà riprendere la moto precedente appena un paio di passaggi dopo (ad eccezione di Rins, che ha provato a restare in pista ancora un paio di giri in più). I rientranti si ritrovano doppiati al termine della seconda sosta.
Nel frattempo, davanti Bagnaia e Bastianini vengono insidiati da Miller, Binder e Marc Márquez, tutt’e tre molto veloci. Lo spagnolo, però, è il migliore in questa situazione così particolare e riesce a superare tutti, Bagnaia incluso. Il duo KTM, invece, resta un po’ attardato.
Da qui in poi è un assolo di Márquez. Il miglioramento delle condizioni del tracciato permette al sei volte campione della classe regina di mostrare tutta la sua abilità. Marc è stato così veloce nel finale da far sfigurare anche Bagnaia e Bastianini, che hanno messo un gap di quasi 10″ sul quarto classificato.
Marc Márquez, pilota della Ducati di Gresini Racing MotoGP, vince il Gran Premio di San Marino. Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini lo seguono sul podio. Binder, Bezzecchi, Álex Márquez, Quartararo, Binder, Di Giannantonio, Pol Espargaró, Oliveira, Zarco, Nakagami, Bradl e Martin completano la zona punti.
Marc Márquez è tornato e, da qui in poi, non ce ne sarà per nessuno. Un uomo in grado di vincere oltre 60 gare e sei titoli nella classe regina non può essere fermato, nemmeno se ha compiuto 31 anni. La lotta titolo si è ingrandita, da ora in poi ci sarà da divertirsi.
I risultati della gara
I risultati del Gran Premio di San Marino della MotoGP.
La classifica generale
La classifica della MotoGP al termine del Gran Premio di San Marino.
I prossimi appuntamenti
Il Motomondiale non lascia Misano nonostante il weekend sia terminato. Difatti, MotoGP, Moto2 e Moto3 scenderanno ancora in pista qui durante il Gran Premio dell’Emilia Romagna, che si terrà tra il 20 e il 22 settembre. Da non dimenticare nemmeno il test della classe regina che si svolgerà settimana prossima.
Media: Bonora Agency / Andrea Bonora
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