Le gocce di pioggia scompigliano i piani e permettono a Márquez d’involarsi verso la vittoria. Bagnaia a -7 da Martín nella classifica.
Dopo il trionfo di Aragón, per Marc Márquez arriva pure la doppietta. Il “Cabroncito”, nel GP San Marino 2024 classe MotoGP, ha centrato la sua seconda vittoria consecutiva di questo 2024, tornando a vincere a Misano dopo tre anni dall’ultimo trionfo conquistato qui nel 2021 (in quel caso durante il GP dell’Emilia-Romagna).
Una sorta di passaggio di consegne tra il Marc che ha corso in Honda ed il Marc in sella alla Ducati privata di Gresini Racing, che quest’oggi è diventata la Casa con più podi monopolizzati nella storia della MotoGP (18). E, come nel 2021, anche quest’oggi la sfida, seppur non fisica ma sul cronometro, è stata contro Francesco Bagnaia.
Nonostante il pronostico favorevole e i primi giri passati in testa, Pecco non è riuscito a vincere la gara di casa e a completare il poker di vittorie nelle varie edizioni del GP San Marino. A metterci lo zampino, infatti, è stato il meteo, con un leggero scrocio di pioggia che ha impedito a “Nuvola Rossa” di andare in fuga e a ha permesso agli inseguitori, Márquez su tutti, di riprenderlo. Il sorpasso del #93 sul #1, alla Misano 1, ha poi innescato la fuga dell’otto volte campione.
Pur considerando la vittoria sfuggitagli, Bagnaia può comunque sorridere lato classifica. Mentre lui ha concluso in seconda posizione una gara comunque solidissima, il suo avversario Jorge Martín ha gettato alle ortiche il lavoro di tutto il weekend con un azzardo strategico illogico, decidendo di compiere il cambio moto appena la pioggia si è intensificata leggermente.
Una mossa troppo precipitosa e che, tra l’altro, ha costretto “Martinator” a fermarsi nuovamente ai box. Pur con un giro di ritardo ed il morale a terra, il madrileno ha comunque completato la corsa in 15a posizione, resistendo all’attacco per l’ultimo punto di Maverick Viñales (anche lui fermatosi due volte).
Il disastro del team Pramac Racing è stato completato da Franco Morbidelli, caduto alla Variante del Parco nello stesso giro, mentre sul podio, insieme a Marc e Pecco, è salito Enea Bastianini. Fino alla prima metà della gara il riminese sembrava persino intenzionato ad attaccare il compagno di squadra per conquistare la piazza d’onore davanti al proprio pubblico, ma un lungo a metà gara l’ha costretto a cedere.
Quarto posto per Brad Binder, il primo dei non-ducatisti e dei piloti KTM. Il sudafricano, con questo risultato, è ritornato davanti nella generale a Pedro Acosta, il quale invece è incappato in un errore piuttosto banale al quarto giro di gara al Carro (dopo che aveva già danneggiato la sua GasGas per un contatto con Morbidelli alla Rio).
Top five completata da Marco Bezzecchi, autore di un bel sorpasso nel finale su Álex Márquez (sesto). Ottimo settimo posto da parte di Fabio Quartararo, al suo miglior risultato stagionale ottenuto già in Portogallo ad inizio anno, mentre Jack Miller ha terminato ottavo davanti a Fabio Di Giannantonio e Pol Espargaró, entrambi staccati.
Il campionato piloti torna ad essere serratissimo: Martín non ha sfruttato l’occasione presentatasi dopo il GP d’Aragona ed ha ora solo sette punti di margine su Bagnaia (312 a 305), mentre nella sfida per il terzo posto Márquez, grazie a questa vittoria, ne ha ora nove su Bastianini (259 a 250). Lo stesso gap balla tra Binder ed Acosta (161 a 152).
Il Motomondiale e la MotoGP torneranno in azione , sempre a Misano, in vista del GP dell’Emilia-Romagna, tappa introdotta in emergenza per sostituire il GP del Kazakistan. Vedremo se, con un meteo più stabile, il pronostico alla vigilia favorevole a Bagnaia si concretizzerà o meno.
Qui i risultati del GP San Marino e la situazione del campionato MotoGP.
Fonte immagine: gresiniracing.com
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