Segue la cronaca del GP San Marino 2021 classe MotoGP, disputato al Misano World Circuit vinto da Francesco Bagnaia su Ducati davanti a Fabio Quartararo ed Enea Bastianini. Per il torinese è stato il secondo successo consecutivo, mentre per il marchio italiano il quinto del 2021. La gara si è svolta sull’asciutto ed è durata ventisette giri.
La scelta degli pneumatici si preannuncia fondamentale prima della gara e la Michelin comunica le soluzioni dei vari piloti. Le Ducati ufficiali optano per una Soft al posteriore ed una Hard all’anteriore, mentre Quartararo punta più sulla durata con una media. Rins sceglie due Medium, al contrario del compagno Mir che opta per la stessa soluzione di Quartararo.
Alla partenza lo scatto di Bagnaia è perfetto, tanto da far sospettare di un jump start inizialmente; il torinese gira per primo alla Variante del Parco, mentre Quartararo e Miller lottano nelle prime tre curve. L’australiano riesce a farsi largo sul franco-siciliano alla 3, mentre alla Quercia Jorge Martín e Pol Espargaró hanno un leggero contatto in uscita.
Il madrileno, nonostante una brutta partenza, è molto aggressivo in questi primi passaggi e tenta addirittura di superare Márquez e Quartararo in un colpo solo alla prima staccata. Alla fine deve accontentarsi del solo sorpasso sull’hondista, ma nel giro successivo riesce a fare lo stesso anche su Fabio.
“El Diablo” però non ci sta e, al Tramonto, si butta all’interno e passa il pilota Pramac. Nel tentativo di stargli addosso Martín cerca di sfruttare la percorrenza al Carro, ma perde l’anteriore e finisce a terra; il madrileno riparte, ma in fondo al gruppo. Nel frattempo Bagnaia, partito al massimo sin da subito, guadagna 1”5 sul compagno Miller e le due Ducati proseguono in tandem nelle prime due piazze.
Si accende anche la lotta per il quarto posto, con Aleix Espargaró che sorpassa un Marc Márquez piuttosto in attesa. Non sono partite bene le Suzuki invece, con Rins e Mir costretti, almeno per i primi cinque giri, a lottare con Pol Espargaró. Alla fine il duo azzurro riesce a passare la seconda Honda Repsol, mettendosi alla caccia di Márquez, Aleix Espargaró ed anche un sorprendente Enea Bastianini.
Il più efficacie in questo gruppo è proprio la “Bestia”, che al quinto passaggio supera Aleix al curvone e poi, al sesto, supera Márquez in frenata alla Quercia. Il campione del mondo Moto2 è scatenato in questa fase ed il suo ritmo gli permette di stampare addirittura tre giri record in successione. Più avanti, Quartararo torna sotto a Miller, mentre Bagnaia ha un vantaggio di 2”8 dopo un largo del compagno di squadra nella zona del Carro. Vengono anche assegnate le prime penalità a Marini ed i piloti Pramac, costretti ad un long lap penalty per aver tagliato la prima variante.
Le Suzuki cominciano ad ingranare poco dopo, attaccando anche la coppia spagnola e salendo al quarto e sesto posto, ma la vera notizia è il sorpasso di Quartararo su Miller per la seconda posizione alle curve del Rio. La Michelin Medium della yamahista sta cominciando a dare i suoi frutti, mentre Miller perde terreno e viene ripreso a velocità fulminea anche da Bastianini; la Soft di Bagnaia, invece, per il momento tiene.
Al quattordicesimo giro, alla Rio, c’è l’ennesima caduta di Rins, mentre cercava d’inseguire Bastianini. Il ritmo di Enea è addirittura migliore rispetto a quello dei due leader e, alle curve del Carro, ecco che giunge il sorpasso su Miller. Bastianini ha ora 2”4 di svantaggio da Quartararo, che allo stesso tempo ha ridotto a 2”0 lo svantaggio su Bagnaia.
Nel T1 la Yamaha #20 guadagna sempre 0”2 alla Ducati #63, la quale però si difende bene in tutto il resto della pista. L’inerzia della gara è a favore di Quartararo il quale, a quattro giri dalla fine, ha solo mezzo secondo di ritardo dal torinese. Bastianini, invece, è terzo in solitaria, con Miller che sta perdendo vantaggio anche nei confronti della coppia spagnola Márquez-Mir.
L’ultimo giro inizia con Quartararo a soli 0”2 da Bagnaia, il quale però fa gli ultimi chilometri di Misano in maniera magistrale e centra il suo secondo successo consecutivo. Quartararo è secondo a pochi decimi, mentre Bastianini termina una gara magistrale. La lotta per il quarto posto favorisce Marc Márquez, il quale supera sia Miller che Mir nelle ultime tre curve; nonostante un gran sorpasso alla prima variante, lo spagnolo della Suzuki è solo quinto al traguardo e sesto in classifica, per via di una penalizzazione per aver toccato l’asfalto verde in uscita da una curva.
Settima ed ottava piazza per i fratelli Pol ed Aleix Espargaró, mentre Brad Binder termina nono davanti a Nakagami. Punti anche per Michele Pirro, Johann Zarco, Maverick Viñales, Stefan Bradl ed Álex Márquez.
In campionato Quartararo ha 234 punti ed un vantaggio di 48 su Bagnaia, con Joan Mir terzo ad ulteriori 19 punti. Zarco è quarto nel mondiale ma perde sempre più terreno, ed ha ora un solo punto di vantaggio su Jack Miller (141 a 140). Aleix Espargaró supera il suo nuovo compagno Viñales nella generale per il settimo posto (104 a 98).
Qui i risultati della gara di Misano e la classifica piloti attuale.
Fonte immagine: motogp.com
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