Sessione piuttosto lenta, ma nonostante questo Márquez fa un’enorme differenza. Viñales secondo, Martín stoico terzo.
Ad anticipare le tre gare in programma quest’oggi a Lusail di Moto3, Moto2 e MotoGP c’è stato il warm-up della classe regina, ultima sessione durante il quale i piloti della massima categoria possono compiere gli ultimi aggiustamenti per prepararsi al meglio per il GP Qatar 2025.
La sessione non è stata granché veloce se confrontata con le prove del venerdì o del sabato, ma ciò non ha fermato Marc Márquez dal mettere in campo una differenza quasi disarmante sui competitor. Il #93 ha girato in 1:52.644 ed è stato l’unico a scendere sotto l’1:53, rifilando oltre mezzo secondo anche a chi lo segue immediatamente nella classifica dei tempi.
La fame di “Todo al Rojo” per un’altra doppietta, dopo la vittoria nella Sprint di ieri, si può evincere da questo turno di riscaldamento, in cui Maverick Viñales si è classificato secondo. Con le temperature un po’ più calde, essendo ancora pomeriggio, si può notare come le KTM migliorino, dato confermato anche dal quarto posto di Pedro Acosta.
In mezzo ai due “arancioni” troviamo, a sorpresa, Jorge Martín. Dopo aver completato la Sprint del sabato, il campione del mondo sta cercando di togliersi di dosso ancora un po’ di ruggine in vista del Gran Premio. Anche le Aprilia, nel complesso, sono andate bene, dato che Ai Ogura completa la top five sulla RS-GP del team Trackhouse.
Francesco Bagnaia, voglioso di rivincita dopo la debacle di ieri, è sesto e precede Álex Márquez, con Johann Zarco ottavo, Fabio Di Giannantonio nono e Fermín Aldeguer decimo.
Qui i risultati del turno e l’analisi dei run compiuti dai piloti nei dieci minuti disponibili.
Fonte immagine: mediahouse.ducati.com
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
