Il pilota madrileno torna a farla da padrone nelle gare Sprint della MotoGP, guidando tutta la corsa. Bagnaia quarto.
Non poteva iniziare in maniera migliore il mondiale 2024 di Jorge Martín. Il vicecampione del mondo, recordman nelle gare Sprint del 2023 e poleman qui a Lusail, si è confermato uno specialista delle manche corte anche in questo GP Qatar classe MotoGP, ottenendo la sua decima vittoria al sabato su venti Sprint disputate finora dalla top class sin dalla loro introduzione, pari al 50%.
L’esplosività del madrileno in questo genere di corse è oramai assodata, mentre era decisamente più imprevedibile il podio visto quest’oggi. Alle spalle di Martín si sono classificati Brad Binder su KTM ed Aleix Espargaró su Aprilia, che da outsider si sono inseriti tra il #89 e i suoi possibili avversari in chiave iridata.
A completare la top five troviamo infatti Francesco Bagnaia, quarto, e Marc Márquez, quinto. Il torinese, rimasto in posizioni da podio fino al penultimo giro, è stato preso in contropiede dal cambio di ritmo attuato da Espargaró nel finale ed ha ceduto un punto in più in classifica, mentre il pilota di Cervera, rimasto attardato alla partenza, è riuscito a recuperare qualche posizione nonostante il poco tempo a disposizione. Sesto Enea Bastianini.
LA CRONACA
Per questa gara di undici giri (contro i ventidue previsti domani), il meteo è decisamente migliore rispetto a quello avuto ieri alla stessa ora, permettendo così uno svolgimento tranquillo della Sprint. La decisione sulle gomme è praticamente unanime: coppia di Medium per l’anteriore ed il posteriore, eccezion fatta per Taka Nakagami (doppia Soft) e Jack Miller (morbida solo davanti).
Al via Martín conserva la leadership partendo bene dalla pole position, mentre Espargaró e Bastianini vengono bruciati da Binder, il quale sfrutta al meglio l’holeshot device della propria KTM per salire in seconda posizione. Parte invece male Marc Márquez, che si ritrova così costretto a lottare per l’ottavo posto contro Fabio Di Giannantonio.
Dopo un paio di scambi, il pilota di Cervera ha la meglio sul romano, mentre Bagnaia, rimasto quinto, supera il compagno Bastianini alla curva 15 del primo giro. La prima tornata si conclude con Martín al comando seguito a distanza ravvicinata da Binder, il quale tenta persino di attaccare lo spagnolo in fondo al rettilineo sfiorando di pochissimo il contatto. Marc, nel frattempo, continua la sua rimonta passando Jack Miller per la settima piazza.
Al terzo giro avviene lo strano incidente di Di Giannantonio: il vincitore del Gran Premio del 2023, nel tratto di accelerazione che porta alla curva 12, viene disarcionato dalla sua Ducati e i piloti alle sue spalle sono costretti a schivarlo; fortunatamente il #49 sta bene, mentre i commissari espongono le bandiere gialle. All’inizio del quarto passaggio, intanto, Bagnaia scavalca l’Aprilia di Aleix alla prima frenata e si porta in terza posizione.
Il più veloce, in questa fase, è però il più anziano dei fratelli Márquez, che raggiunge la coda del quintetto di testa e scavalca poi Bastianini approfittando di un errore del riminese alla 16. Nel giro successivo tocca ad Aleix piegarsi nei confronti dell’otto volte iridato, il quale mette nel mirino Bagnaia con ancora cinque giri da percorrere.
Le cose, però, prendono una piega diversa: Márquez va oltre il cordolo in curva 12 e si espone al contrattacco del pilota Aprilia, con Espargaró che sembra accelerare con l’aumentare del consumo delle gomme. Il fratello di Pol lascia sul posto il pilota Gresini e comincia ad avvicinarsi nuovamente a Bagnaia, tentando un attacco a vuoto alla 4.
Il secondo tentativo, alla 16, va invece a buon fine e definisce le posizioni da podio, mentre davanti Martín, senza commettere un solo errore, distanzia Binder ad un margine di sicurezza per l’ultimo passaggio. E’ dunque Jorge a vincere la Gara Sprint del GP Qatar 2024, davanti a Brad, Espargaró, Bagnaia, Marc Márquez, Bastianini ed Álex Márquez. Punti anche per Pedro Acosta (al debutto) e Maverick Viñales sulla seconda Aprilia factory.
I 12 punti del successo arridono a “Martinator”, che comincia il mondiale nel migliore dei modi; Binder segue a -3 dal primo pilota Pramac, mentre Bagnaia è a -6 dal suo rivale della passata stagione.
Ecco qua i risultati della Sprint Race e la classifica MotoGP dopo la primissima manche dell’anno.
Fonte immagine: Twitter / MotoGP
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