MotoGP | GP Qatar 2024, Gara: Francesco Bagnaia brilla nella domenica notte di Lusail

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
10 Marzo 2024 - 19:32
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Con una partenza fulminea, Bagnaia guida dal primo all’ultimo giro e vince il primo GP di MotoGP del 2024. Binder secondo.


Ancora una volta, il risultato della Gara Sprint aveva ingannato i più, facendo pensare ad un Francesco Bagnaia perso in mezzo al deserto di Doha, mentre i suoi avversari arrivavano a podio. La smentita è arrivata ventiquattrore dopo circa: Pecco si è aggiudicato la vittoria del GP Qatar 2024, il primo Gran Premio effettivo della stagione e, con esso, i 25 punti spettanti al vincitore.

“Nuvola Rossa” ha messo in atto la gara perfetta dal punto di vista strategico: partito dalla seconda fila, il torinese è stato autore di un ottimo scatto e, in appena quattro curve, da quinto si è portato in testa superando Jorge Martín. Da lì, Bagnaia ha condotto l’intera durata della corsa, ventuno giri, su un ritmo forsennato senza un accenno di calo delle gomme.

Si tratta del secondo GP Qatar vinto dal #1 dopo quello conquistato nel 2018 in Moto2, ma si tratta anche della 29a affermazione nel Motomondiale e la 19a in top class, con la quale ha eguagliato, proprio nel giorno del ventunesimo anniversario della sua scomparsa, Barry Sheene.

Alle sue spalle sono giunti i due piloti capaci di dare più spettacolo in questa domenica notte, Brad Binder e Jorge Martín. Stavolta a prevalere nella bagarre è stato il sudafricano, che ha conquistato un altro secondo posto dopo quello nella gara breve di ieri, difendendosi dall’ultimo assalto del madrileno. “Martinator”, comunque, si può dire soddisfatto dei due podi raccolti, anche se sulla lunga distanza il suo rivale Bagnaia pare avere ancora un vantaggio.

I tre non sono stati gli unici protagonisti del Gran Premio, tutt’altro: al quarto posto è giunto Marc Márquez sulla prima delle Ducati Gresini, dimostrando di poter essere della partita coi compagni di marca dotati di moto ufficiale ma mancando l’appuntamento col podio; la medaglia di legno lascia però un po’ interdetti su quanto fatto dal #93, dato che in molti si aspettavano già un arrivo a podio alla prima uscita con la Desmosedici.

In compenso, il “Cabroncito” ha potuto saggiare le qualità del nuovo talento arrivato in MotoGP, Pedro Acosta. “El Tiburón”, già ottavo nella Sprint di ieri, per oltre metà gara è stato capace di rimanere nella scia dei piloti in lizza per il podio e di superare anche il #93, fino ad un errore in curva 12 che gli ha fatto perdere ritmo e, successivamente, posizioni. Il debuttante è giunto nono al traguardo, comunque un buon risultato per essere il primo Gran Premio.

Top five conclusa, invece, da Enea Bastianini, dal quale forse ci si aspettava leggermente di più nel computo totale di questo weekend visti i test promettenti. La “Bestia” ha comunque messo in cascina punti importanti in chiave iridata, nel caso riuscirà a mantenere la scia degli attuali protagonisti.

Sesto Álex Márquez sulla seconda moto del team Gresini, davanti a Fabio Di Giannantonio e ad Aleix Espargaró (decisamente meno brillante rispetto alla Sprint). Top ten chiusa dall’altra Aprilia RS-GP ufficiale, quella guidata da Maverick Viñales.

Punti iridati anche per Fabio Quartararo, Johann Zarco, Joan Mir, Marco Bezzecchi e Miguel Oliveira. Nella classifica piloti Pecco balza dunque in testa con un totale di 31 punti, contro i 29 totalizzati in questo weekend da Binder e i 28 di Martín. Il più anziano dei Márquez è a 18.

Ora il Motomondiale si appresta a tornare nel Vecchio Continente e lo farà tra due settimane per il Gran Premio del Portogallo, per la tappa di Portimão. Il roller coaster situato nella regione dell’Algarve potrebbe dare riscontri molto diversi rispetto a quelli visti in Qatar, anche se i protagonisti attesi maggiormente saranno gli stessi.

Seguono i risultati del GP Qatar e la classifica piloti della classe regina dopo il primo round.

Fonte immagine: ducati.com

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