Il pilota riminese ha messo la firma sulla corsa precedendo Brad Binder e Pol Espargaró. Quartararo nono, a terra Bagnaia
È appena scesa la bandiera a scacchi sul primo weekend del Motomondiale. Dopo i successi di Andrea Migno in Moto3 e di Celestino Vietti in Moto2, la MotoGP ha chiuso l’attività in pista di questa domenica con il trionfo di Enea Bastianini, autore di una prova eccellente sotto ogni punto di vista. L’alfiere italiano, scattato dalla prima fila, si è mantenuto costante nelle posizioni di vertice, gestendo al meglio le gomme per la seconda parte di gara. Il crollo di Pol Espargaró ha favorito ulteriormente Bastianini che, una volta sorpassato Brad Binder, ha fatto registrare il record della pista e si è messo nella scia dell’iberico di HRC, passandolo e tagliando il traguardo davanti a tutti. Gresini Racing non vinceva dal Gran Premio di Portogallo del 2006 con Toni Elias.
Seconda posizione proprio per il sudafricano di KTM, velocissimo sin dalla partenza. Binder ha passato tutti i giri in zona podio, ma non è mai riuscito a dimostrarsi competitivo al punto da puntare al successo, nonostante un timido assalto finale tentato ai danni di Bastianini. Pol Espargaró è terzo, leader della corsa per lunghi tratti sino al calo improvviso della prestazione dello pneumatico morbido al posteriore.
Giù dal podio c’è Aleix Espargaró, la cui rimonta si è interrotta in quarta posizione. La prova dell’alfiere spagnolo ha dimostrato la bontà della RS-GP di Aprilia, nonostante un Maverick Viñales fuori dalla top ten. Marc Márquez è quinto, crollato dalla lotta per la piazza d’onore in seguito al degrado delle gomme identico a quello del compagno di squadra. Il quartetto di piloti spagnoli viene completato dalla coppia Suzuki composta Joan Mir e Alex Rins, rispettivamente in sesta e settima posizione.
Ottava piazza per Johann Zarco, il migliore tra le Ducati GP22 complice anche i ritiri di Jack Miller, Francesco Bagnaia e Jorge Martin. Il transalpino ha fatto fatica per tutti i giri, risalendo la classifica con l’aiuto dalle cadute davanti a lui. L’alfiere Pramac ha preceduto al photofinish Fabio Quartararo, forse il più deluso al termine di questa giornata data la poca competitività dimostrata da Yamaha. Takaaki Nakagami completa il gruppo dei primi dieci.
Franco Morbidelli è undicesimo, davanti a Maverick Viñales. Luca Marini, Andrea Dovizioso e Remy Gardner chiudono la zona punti. Ritirati, come anticipato in precedenza, Bagnaia e Martin in seguito alla caduta dell’italiano in curva 1, che ha coinvolto “Martinator”. Fuori anche Miguel Oliveira, Alex Márquez e Marco Bezzecchi; Miller ritirato ai box a causa di un problema di natura elettronica.
Di seguito la classifica completa:
Appuntamento a domenica 20 marzo per il semaforo verde del Gran Premio d’Indonesia, seconda tappa del Motomondiale.
Immagine di copertina: Twitter / Gresini Racing; Twitter / MotoGP
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