Zarco centra la partenza al palo, Mir ed A. Espargaró strappano la prima fila. Bene Quartararo, 5°, seguito da Bezzecchi. Disastro Bastianini, 18°, e Bagnaia, ultimo, entrambi caduti
Johann Zarco conquista la pole position del Gran Premio del Portogallo 2022, classe MotoGP. 1:42.003 il riferimento cronometrico dell’alfiere del team Pramac Racing, coriaceo nel persistere nella ricerca del tempo, malgrado le condizioni poco confortevoli, sino agli ultimi istanti disponibili del turno. il circuito lusitano, infatti, dopo essere stato a più riprese interessato – in questa prima metà di weekend – da intensi acquazzoni, ha offerto alla classe regina due sessioni di qualifica caratterizzate da una costante asciugatura dell’asfalto, responsabile di una maggiore animosità nell’ottenere una buona prestazione. Di pregevole fattura, quindi, il crono ottenuto dal francese su gomme d’asciutto, grazie ad un perfetto timing e ad una guida efficace su di un asfalto ormai pressoché asciutto ma interessato da infide porzioni di bagnato.
È notevole anche la prestazione di Joan Mir, notoriamente non uno specialista né della qualifica, né dell’umido. Il secondo tempo ottenuto è figlio anche di un approccio costante, concreto e veloce al turno in considerazione. Risorgono dopo un periodo di Purgatorio anche Aleix Espargaró e l’Aprilia, arpionando la prima fila proprio sul filo di lana, proponendosi come interessanti candidati al podio per la gara di domani. Quarto chiude Jack Miller, distante esattamente mezzo secondo dalla vetta e stabilmente in lotta per il miglior tempo, alla stregua di Fabio Quartararo, ancora una volta abile a salvare il salvabile ed ottenere il massimo risultato possibile.
Turno di livello per Marco Bezzecchi, sesto che, assieme a Luca Marini, ottavo, regala al Mooney VR46 Racing Team un sabato ai piani alti. Tra i due si inserisce Álex Márquez, la cui settima posizione mal rispecchia un inizio di Q2 brillante ed in netto vantaggio di adattamento rispetto al resto del plotone. Nono è suo fratello Marc, per una manciata di secondi accreditato della pole position, salvo poi essere vittima della cancellazione del crono per non aver osservato il regime di bandiera gialla in occasione della caduta di Pol Espargaró, 10°, nel tratto conclusivo della pista. Turno anonimo per le KTM ufficiali, relegate in fondo alla classifica in undicesima e dodicesima posizione.
Qualifica decisamente negativa, invece, per Enea Bastianini e Francesco Bagnaia. Entrambi i ducatisti sono stati protagonisti di una caduta nel corso del Q1, nel tentativo – nel caso di Bagnaia azzardato – di registrare un tempo valido con gomme d’asciutto. Francesco è incappato in un high-side generato da un tratto molto bagnato in curva 1, mentre Bastianini è stato interessato, probabilmente, da un crollo della temperatura nelle sue gomme. Controllo al centro medico per l’alfiere del team Gresini, oltre che per Raúl Fernández, mentre radiografia e una TAC in programma per il torinese.
Griglia di partenza
Immagine: Red Bull Content Pool
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