Dominio incontrastato del pilota Yamaha, che ritorna al successo dal GP di Gran Bretagna 2021. A podio Zarco ed Aleix Espargaró, incidente tra Miller e Mir.
Dopo un weekend funestato dalla pioggia e col solo warm-up per poter scovare il miglior assetto in vista del GP Portogallo, i valori in campo a cui bisognava far fede erano quelli del turno di riscaldamento. Ciò si è rivelato corretto: Fabio Quartararo ha vinto a Portimão ed ha rilanciato le sue quotazioni in ottica iridata dopo le gare in sofferenza extraeuropee, prendendosi la testa del campionato e dando di nuovo alla Yamaha una ragione per sorridere dopo le tante critiche ricevute dai piloti per i pochi progressi fatti. Tira un sospiro di sollievo anche Lin Jarvis, che festeggia al meglio la sua 400a gara come team manager del team Monster Energy.
E’ stata una doppietta francese, poiché al secondo posto è giunto Johann Zarco. Dopo la pole di ieri il bicampione della Moto2 non è riuscito a sfruttare al meglio la partenza al palo, ma nel corso della gara ha recuperato la piazza d’onore e l’ha conservata anche dall’assalto di Áleix Espargaró. Il secondo podio stagionale dell’Aprilia è una conferma del potenziale della RS-GP22 dopo la vittoria in Argentina, ancora vicina alla testa della generale.
E’ stata una gara nella quale non sono mancati i colpi di scena, su tutti l’incidente che ha di fatto regalato la terza piazza ad Aleix: a sette giri dal termine Jack Miller e Joan Mir si stavano contendendo il gradino più basso del podio, ma la perdita d’anteriore di “Jackass” ha messo fuori gioco sia lui che il pilota Suzuki. Non è la prima volta che i due arrivano ai ferri corti, ma stavolta i due si sono riappacificati subito dopo l’accaduto.
Al quarto posto un sorprendente Álex Rins, autore della rimonta migliore del Gran Premio essendo partito 23°. A chiudere la top five l’eroe di casa Miguel Oliveira, celebrato dalla moglie Andreia e dalla figlioletta Alice al rientro ai box.
Alle sue spalle si è consumata una battaglia a quattro tra tre piloti Honda e la Ducati di Francesco Bagnaia. Dopo esser partito 24°, il torinese ha lottato sia contro gli avversari che contro il dolore alla spalla destra, ma è riuscito a prevalere su Pol Espargaró all’ultimo giro. Davanti a loro, Marc ed Álex Márquez hanno dato vita ad una sfida in famiglia appassionante, vinta dal pilota Repsol.
A chiudere la top ten Maverick Viñales sulla seconda Aprilia, davanti alla seconda Yamaha arrivata al traguardo con Andrea Dovizioso, al suo miglior risultato stagionale. Hanno concluso la zona punti Luca Marini, Franco Morbidelli, Remy Gardner e Marco Bezzecchi.
Altri ritiri illustri quelli dei ducatisti Jorge Martín e soprattutto Enea Bastianini. Entrambi sono caduti alle spalle delle due Honda nel tentativo di mantenere il ritmo, cosa che ha tolto alla “Bestia” la testa della classifica iridata.
Parlando di questa, Quartararo ne ha ora il comando con 69 punti, in ex aequo con Rins ma davanti grazie alla singola vittoria conquistata. Terza posizione per Aleix Espargaró su Aprilia con 66 punti, mentre Bastianini cede tre piazze e rimane fermo a 61. Gran recupero anche di Zarco, a quota 51 e quinto al momento.
Il prossimo appuntamento sarà tra soli sette giorni a Jerez de la Frontera, per il GP di Spagna. La pista andalusa è storicamente amica della Yamaha e nel 2020 Quartararo lì fece doppietta, mentre nel 2021 la vittoria è stata persa solo per colpa del braccio destro indolenzito. Saranno da tenere d’occhio anche gli spagnoli, come Marc Márquez (al ritorno qui dopo due anni dall’incidente che l’ha infortunato al braccio) e Joan Mir.
Qui i risultati del Gran Premio e la classifica piloti aggiornata.
Fonte immagine: yamahamotogp.com
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