Francesco Bagnaia vince la gara lunga di Sepang e si porta a -24 da Martin, tutto rimandato all’ultimo appuntamento
Il penultimo round del mondiale MotoGP 2024 si disputa al Sepang International Circuit. La pista è situata a 45 km dalla capitale malese Kuala Lumpur, ed è molto vicino all’omonimo aeroporto internazionale. Il progettista è stato Hermann Tilke, designer di molte altre piste famose nel motorsport, ed è lungo 5,543 km che si snodano in 15 curve.
Il vincitore della gara lunga sul circuito della Malesia è Francesco “Pecco” Bagnaia, che riesce a contenere Martin e rimanda il verdetto finale all’ultima gara della stagione, che si terrà a Barcellona (in attesa del comunicato ufficiale).
I 2 rivali per il titolo rischiano di fare la frittata alla partenza, quando vengono leggermente a contatto a curva 1, ma la loro corsa viene fermata poco dopo per una carambola, che coinvolge i 2 KTM Binder e Miller e Fabio Quartararo, che costringe la direzione gara a fermare la corsa. Miller (cosciente subito dopo l’incidente) durante l’interruzione viene soccorso dai paramedici e portato al centro medico in ambulanza, ma poco dopo esce sulle sue gambe, facendo tirare un grosso sospiro di sollievo. Dopo l’incidente, nessuno dei 2 piloti KTM riprende il via.
Alla seconda partenza è Bagnaia a girare fuori dalla 1 per primo, e da lì comincia il duello infinito.
Infatti Martin e Pecco si scambiano ripetutamente la posizione per 4 giri, senza mai fermarsi un attimo, dando vita ad una sfida all’ultima staccata e, soprattutto, all’ultimo incrocio. In questo testa a testa ad avere la meglio è Bagnaia, che a 16 giri dalla bandiera a scacchi si prende definitivamente la leadership, per poi prendere il largo e non lasciarla più.
Nel frattempo anche Marquez ha osservato sornione in duello, magari aspettando anche un errore da parte di uno dei due, ma poi anch’egli dovrà alzare bandiera bianca e staccarsi dalla testa della corsa. A 13 giri dalla fine, poi, scivola alla 15 ed è costretto a rinunciare al podio, che sarebbe stato la chiave di volta nel duello per il 3° posto in classifica con Enea Bastianini. Proprio “La Bestia” grazie a questa scivolata eredita il gradino più basso del podio, senza risparmiarsi anche un po’ di bagarre dopo aver lottato con Morbidelli nei primi giri. Anche “Morbido”, come Marquez, scivola (anche se in curva 9) e deve abbandonare i sogni di top 5. Entrambi riescono comunque a finire la gara, con Marc che arriva 12° e Morbidelli, invece, 14°.
Alle spalle di Bastianini c’è Alex Marquez, che nell’edizione 2023 salì sul podio arrivando 2°, sempre seguendo Bastianini che invece vinse la gara. 5° posto per Pedro Acosta, mentre Quartararo, Vinales, Rins, Bezzecchi ed Augusto Fernandez completano la top 10. Primo piazzamento tra i 10 dell’anno per Augusto, che riesce a giovare del sorpasso di “Bez” ai danni di Zarco in curva 1 nella seconda parte di gara. Sorpasso che per Zarco è fatale perché commette una leggerezza, non inquadrata dalle telecamere, che lo fa staccare dal duo Bezzecchi Fernandez. Johann arriva 11° al traguardo, portando altri punti per Honda.
Porta dei punti alla Honda anche Luca Marini, del team factory, che arriva 15°. Il suo compagno di squadra Joan Mir, invece, cade nei primi giri.
Segue la classifica completa della gara.
La classifica iridata
Come citato nel titolo, solo 24 sono i punti che separano Jorge Martin e Francesco Bagnaia (485 contro 461), ed il madrileno avrà la possibilità di chiudere i giochi nell’ultima sprint dell’anno, oppure rimandare tutto all’ultimissima gara stagionale.
La lotta al terzo posto, invece, è più aperta che mai; infatti Marquez e Bastianini sono ora separati da un solo punto. Alle loro spalle Acosta eredita la top 5, scavalcando per soli 3 punti Brad Binder.
Segue la classifica iridata completa.
Media: Ducati media center, MotoGP on X
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