Enea Bastianini (Ducati Lenovo) ha vinto il GP Malesia 2023 classe MotoGP.
Segue il racconto del GP Malesia 2023, diciottesimo e terzultimo appuntamento del Motomondiale quest’anno disputato a Sepang. Nella gara della MotoGP a vincere è stato Enea Bastianini su Ducati Desmosedici GP23 del team ufficiale Lenovo, davanti ad Álex Márquez (Ducati Gresini) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo); è stata la quinta vittoria del riminese in top class e la prima stagionale. La corsa è durata venti giri e si è svolta sull’asciutto (nonostante alcune goccioline di pioggia prima del via.
La scelta degli pneumatici è univoca per tutti, senza eccezioni stavolta: coppia di Medium sia all’anteriore che al posteriore.
Alla partenza Bagnaia impenna leggermente ma mantiene comunque una buona accelerazione, finendo però per essere affiancato da Jorge Martín. I due arrivano appaiati alla staccata di curva 1 e finiscono entrambi larghi, col pilota Pramac che deve far sfilare non solo Pecco ma soprattutto Bastianini e Márquez, i quali prendono le prime due posizioni. Bagnaia è terzo, mentre “Martinator” deve far sfilare anche Marco Bezzecchi.
Il #89 si libera del pilota VR46 già durante il primo giro in curva 14, mentre dietro di loro Jack Miller supera Fabio Quartararo per la sesta piazza alla staccata della 9. I primi passaggi sono i più accesi di tutti perché si assiste al confronto corpo a corpo tra i due contendenti al mondiale: al giro 3 Martín cerca di replicare lo stesso sorpasso fatto ieri alla Sunway Lagoon, ma stavolta Bagnaia incrocia la traiettoria e gl’impedisce il sorpasso; lo spagnolo tenta allora un secondo affondo alla 4, ma anche stavolta Bagnaia accelera meglio e, dall’esterno, chiude la porta in faccia a Martín all’ingresso della 5.
Il loro duello permette a Bastianini e Márquez di allungare, cosa che comincia a fare anche Bagnaia nei confronti del suo diretto avversario. Il distacco tra lui ed Álex è di 1″3, mentre quello di vantaggio su Martín supera il secondo. Cade intanto, per l’ennesima volta, Joan Mir al sesto giro.
I distacchi dal quinto posto in giù sono già ampissimi e proseguono gli errori nella parte bassa della classifica, come la caduta di Aleix Espargaró alla 9. Comincia a spuntare anche il sole sopra Sepang, ma la gara si congela nella sfida per le prime posizioni, con Enea che comincia ad andare in fuga con oltre 1″ di vantaggio. Cadute anche per Brad Binder alla 11 e per Takaaki Nakagami alla 9.
Si assiste, al contempo, al gran recupero di Quartararo, che sopperisce alla poca accelerazione del mezzo superando prima Miller e poi Bezzecchi in curva 11. “El Diablo” guadagna la quinta posizione, ma il suo distacco da Martín è eccessivo per anche solo pensare ad un recupero.
Con Jorge totalmente seminato a oltre 4″, Bagnaia comincia a rosicchiare qualche decimo al Márquez più giovane a quattro giri dalla fine, ma il gap è comunque troppo elevato, anche nel suo caso, per cercare di riprendere lo spagnolo. Le posizioni da podio rimangono invariati, con Enea Bastianini che vince a Sepang per la prima volta davanti a Márquez, Bagnaia, Martín e Quartararo.
Punti anche per Bezzecchi, Morbidelli, Miller, Di Giannantonio, Marini, Viñales, Zarco, Marc Márquez e le due GasGas di Augusto Fernández e Pol Espargaró.
Nella classifica piloti Pecco Bagnaia sale a 412 punti e gode ora di un vantaggio di 14 su Martín, mentre Bezzecchi, a -89, esce definitivamente dalla lotta per l’iride. Marco è saldamente al terzo posto davanti a Brad Binder, mentre Zarco risupera Aleix per la quinta posizione, con due punti di vantaggio.
Ecco i risultati del GP Malesia e la classifica piloti MotoGP.
Fonte immagine: mediahouse.ducati.com
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