Gara condotta dall’inizio alla fine, Bastianini vince la propria quinta gara in MotoGP. Bagnaia guadagna punti su Martín.
Esattamente un anno fa, Enea Bastianini qui a Sepang lottava per la vittoria fino all’ultimo giro contro Francesco Bagnaia, rivale per il titolo di quell’anno e suo attuale compagno di squadra. Oggi, questa stessa pista ci riconsegna la migliore versione della “Bestia”, che vince il GP Malesia 2023 ottenendo il primo successo stagionale.
Una vittoria che arriva 420 giorni dopo il trionfo nel Gran Premio d’Aragona del 2022, ma soprattutto una vittoria liberatoria dopo ben due infortuni patiti e i tanti rumor inerenti alla sostituzione del riminese nel team Ducati factory. Una vittoria, l’11a nel Motomondiale, che rilancia anche le quotazioni di Bastianini per la prossima stagione, in caso di un assalto al titolo.
Parlando di mondiale piloti, Francesco Bagnaia ha ripetuto il terzo posto di ieri pomeriggio alle spalle di un Álex Márquez che completa il suo miglior fine settimana dell’anno, pur mancando nuovamente la prima vittoria in MotoGP: Pecco ha puntato a vedere il traguardo e a gestire al meglio una situazione a lui comunque favorevole, dato che Jorge Martín, giunto quarto, è stato invece autore di una gara incolore.
Dopo i due punti guadagnati ieri nella Sprint Race a spese del torinese, il madrileno ne ha ripersi tre ed ora la distanza tra i due è di 14 lunghezze con due Gran Premi ancora da svolgere e 64 punti da assegnare. La lotta iridata ora sarà davvero una questione solo a due, dato che Marco Bezzecchi è ufficialmente fuori dalla lotta per il titolo, proprio nel giorno del suo venticinquesimo compleanno.
“Bez” ha chiuso al sesto posto alle spalle di Fabio Quartararo, che per l’ennesima volta ha sopperito alle mancanze della propria Yamaha per giungere come primo dei non-ducatisti, seppur a 15″ dalla vetta. A onor del vero, anche Franco Morbidelli ha portato a casa un buon settimo posto sulla seconda Yamaha, quantomeno per chiudere in positivo l’annata con la Casa dei Tre Diapason.
Jack Miller ha chiuso all’ottavo posto in una giornata piuttosto complicata per KTM, che ha visto il ritiro di Brad Binder a circa metà Gran Premio dopo una prestazione incolore del sudafricano. Nono Fabio Di Giannantonio, seguito da un Luca Marini che sta facendo parlare molto di sé all’interno del paddock per la possibilità di un futuro in Honda.
Parlando della Casa dell’Ala Dorata, forse è meglio stendere un velo pietoso sulle performance delle RC213V, che hanno Marc Márquez come miglior pilota al traguardo ma solo al 13° posto. Caduti Takaaki Nakagami e Joan Mir, mentre Iker Lecuona ha chiuso 16°. Male anche Aprilia, all’11° posto con Maverick Viñales e finita fuori gioco con Aleix Espargaró e i piloti RNF Racing.
Nella generale piloti, come detto, Bagnaia conta 412 punti contro i 398 di Martín, con Bezzecchi sicuro al terzo posto (-89 punti da Pecco) davanti a Binder. Nella sfida per la quinta posizione Johann Zarco, giunto solo 12° oggi, ha risuperato per due punti Espargaró, con Viñales in riavvicinamento a -25 dal francese.
Tra soli sette giorni vi sarà il penultimo appuntamento della stagione, il Gran Premio del Qatar a Lusail. Reduce da un appuntamento a dir poco convulso per la F1, vedere questo tracciato in fondo al calendario è piuttosto inusuale rispetto a quando inaugurava il campionato come successo fino al 2022, ma ciò nondimeno sarà interessantissimo vedere la battaglia in casa Ducati per l’assegnazione del mondiale 2023.
Qui i risultati del Gran Premio e la generale piloti MotoGP.
Fonte immagine: ducati.com
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