Anche in Toscana è uno-due dei fratelli Márquez, con Marc davanti ad Álex. Bagnaia, terzo, contiene Viñales.
Anche al GP Italia non ce n’è per nessuno. A vincere la Sprint del Gran Premio del Mugello è stato ancora una volta Marc Márquez, mattatore del mondiale MotoGP e delle manche corte di quest’anno: si tratta dell’ottavo successo in una corsa del sabato del 2025 per lo spagnolo, sempre più leader del campionato.
Il copione è stato bene o male lo stesso delle ultime uscite, con solo un piccolo brivido ad inizio gara. Marc, infatti, ha dovuto rimediare ad una pessima partenza, provocata dall’inserimento tardivo del launch control prima dello spegnimento dei semafori. Ritrovatosi settimo in ingresso a curva 1, alla fine del primo giro il #93 era già nella coda di Francesco Bagnaia e di Álex Márquez, superati rispettivamente alla Materassi al giro 2 e alla San Donato al giro 3.
Il fratello di Marc conclude ancora una volta secondo, mentre Bagnaia si deve accontentare del terzo posto. Per Pecco un risultato dal sapore amaro, data l’importanza emotiva di questa gara e l’occasione creatasi dopo il brutto avvio di Márquez.
“Nuvola Rossa” ha potuto quantomeno contenere il rientro negli ultimi giri di un ottimo Maverick Viñales su KTM. Nonostante la qualifica non eccezionale, il pilota di Figueres ha saputo reagire bene in gara, portandosi ai piedi del podio (perso per meno di mezzo secondo).
Un altrettanto ottimo Fabio Di Giannantonio ha concluso al quinto posto. Il pilota VR46 è stato autore della manovra più bella della Sprint col sorpasso ai danni del suo omonimo, Fabio Quartararo, all’ingresso dell’Arrabbiata 1. La sfida all’interno del team giallo fluo continua, con Franco Morbidelli giunto settimo alle spalle anche di Marco Bezzecchi e davanti ad un sorprendente Raúl Fernández.
Parlando di Quartararo, il franco-siciliano è stato vittima di un crollo abbastanza verticale durante la gara. Il deficit di motore della sua Yamaha non ha aiutato, ma la questione fisica potrebbe esser stata la principale motivazione del suo calo; “El Diablo” ha concluso decimo, perdendo anche l’ultimo punto a disposizione a favore di Fermín Aldeguer.
Il team KTM Red Bull ufficiale rientra fra i grandi delusi: Brad Binder è rimasto coinvolto in un effetto domino al via iniziato da un contatto tra Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio e la RC16 #33, scivolando, ha falciato anche l’incolpevole Johann Zarco (la carambola è stata investigata ma non sono state comminate sanzioni). Male anche Pedro Acosta, finito a terra alla Bucine durante il primo giro.
Nella generale piloti i due Márquez sono ora separati da 35 punti (245 per Marc, 210 per Álex), mentre Bagnaia è ora a -98 dalla vetta. 118 punti per Morbidelli, 104 per Di Giannantonio.
Ecco i risultati della Sprint del Mugello e la classifica piloti MotoGP.
Fonte immagine: mediahouse.ducati.com
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