Brembo

MotoGP | GP Italia 2024, la cronaca della gara del Mugello

di Alyoska Costantino
AlyxF1 alyoska.and.myself
Pubblicato il 2 Giugno 2024 - 15:37
Tempo di lettura: 4 minuti
MotoGP | GP Italia 2024, la cronaca della gara del Mugello

Partecipa al sondaggio su P300.it

Home  »  MotoGPMotomondiale

Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo) ha vinto il GP Italia 2024 classe MotoGP per la terza volta di fila.


Segue la cronaca del GP Italia 2024, settima prova del campionato MotoGP di quest’anno. A vincere al Mugello Circuit è stato Francesco Bagnaia su Ducati Desmosedici GP24 del team Lenovo, davanti al compagno Enea Bastianini e a Jorge Martín (Ducati Pramac). La corsa è durata ventitré giri e si è svolta sull’asciutto.


La Michelin comunica le scelte sugli pneumatici: ancora una volta, nonostante la lunga durata della gara, le opzioni preponderanti sono Medium all’anteriore e Soft al posteriore, ma dalla prima fila Maverick Viñales va controcorrente ed opta per una media anche al retrotreno. Nonostante il timore della pioggia, alla fine splende il sole sopra il Mugello.

Alla partenza Martín, dalla pole position, prende la prima posizione alla prima staccata, mentre Viñales, rimasto esterno, tenta di affiancarlo dalla sinistra. Ancora più esterno c’è Bagnaia che, partito dalla quinta casella, incrocia la traiettoria del pilota Aprilia e lo scavalca, poi non contento si libera in un colpo solo di Jorge e del compagno Bastianini all’ingresso della Luco-Poggio Secco. Il campione del mondo è al comando, seguito dal madrileno, da Enea e da Marc Márquez per un poker Ducati.

L’unico che tenta di rompere le uova nel paniere alla Casa di Borgo Panigale è Pedro Acosta, che s’insinua al quinto posto dopo una buona partenza dalla settima casella e tenta anche d’impensierire Márquez al terzo giro, dopo un tentativo a vuoto del #93 di sorpassare Bastianini. L’altro spagnolo, Martín, conduce l’inseguimento a Pecco, mentre Franco Morbidelli, sulla seconda Ducati Pramac, sale al sesto posto passando Viñales.

Per diversi giri rimane una fase di stallo momentanea, con un gruppetto abbastanza sgranato che arriva fino alla settima posizione occupata da “Top Gun”; anche Acosta, dopo l’assalto a Márquez, commette una leggerezza alla Bucine e perde terreno dal connazionale, venendo quindi impensierito da Morbidelli. Si ritirano, intanto, Augusto Fernández (guasto tecnico) e Joan Mir (scivolata in curva 1).

Tra i due leader della corsa vige un gap di 0″7, mentre alle spalle di Martín si fa minacciosa la “Bestia”, che si porta dietro gli altri due iberici. Morbidelli rimane al gancio, mentre l’Aprilia #12 ha perso terreno. In questa fase il più intraprendente è Márquez, che si avvicina a Bastianini ma, per via di un deficit di velocità di punta rispetto alla moto del riminese, non riesce a concretizzare l’attacco.

Nonostante la tenacia, Acosta e Morbidelli a loro volta devono desistere al ritmo imposto dai primi quattro quando viene raggiunta la metà gara. In questa fase Enea pare fare da tappo a Márquez, il quale però continua a faticare nel trovare il varco giusto.

A sei giri dal termine, Marc prova l’assalto: dopo esser uscito bene dalla Bucine il #93 allunga la frenata alla San Donato, compie il block-pass e sale in terza posizione. La sensazione è che il “Cabroncito” possa riprendere anche Martín davanti a sé, ma inaspettatamente è proprio Bastianini a rifarsi sotto, rimanendo ancora molto vicino a Márquez. “Martinator”, intanto, tenta un ultimo recupero in extremis nei confronti di Bagnaia, riducendo fino a 0″2 il proprio ritardo.

“Nuvola Rossa” però non si lascia prendere alla sprovvista ed aumenta il ritmo a propria volta, mettendo tra sé Jorge 0″7 cruciali per involarsi verso la vittoria. Il suo compagno di squadra, intanto, ha risuperato Márquez con un attacco eccellente all’ingresso della Scarperia-Palagio, dopo esser uscito benissimo dalle Arrabbiate.

All’ultimo giro le posizioni sembrano congelate, ma così non è: con due ultimi settori strepitosi, Bastianini raggiunge la coda di Martín e, all’ultima curva, stringe la traiettoria in uscita e gli soffia all’ultima opportunità la seconda posizione del Gran Premio.

Pecco Bagnaia vince, per la terza volta di fila, il Gran Premio d’Italia, davanti alla Ducati gemella di Bastianini e alla GP24 Pramac di Martín. Il più anziano dei due fratelli Márquez conclude quarto, seguito da Acosta, Morbidelli, Di Giannantonio, Viñales, Álex Márquez e Binder. Punti anche per Espargaró, Raúl Fernández, Bezzecchi, Oliveira e Rins.

Nella classifica piloti il torinese riduce di altri nove punti il proprio distacco nei confronti dell’avversario spagnolo in testa al mondiale, 171 punti contro 153. Márquez mantiene saldamente il terzo posto, ma il suo distacco ora è di 35 punti dal #89.

Seguono i risultati del Gran Premio d’Italia e la classifica MotoGP dopo sette round.

Fonte immagine: Facebook / Ducati Corse

Leggi anche

Partecipa al sondaggio su P300.it

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)
SOCIAL
Iscriviti sui nostri canali social
per ricevere aggiornamenti live