MotoGP | GP Indonesia 2023, Qualifiche: Luca Marini abbatte il muro del ’30 e conquista la sua prima pole in top class

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
14 Ottobre 2023 - 06:18
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Al rientro dalla frattura alla clavicola sinistra, Marini stupisce tutti e prende in contropiede le Aprilia. Crisi Bagnaia, 13°.


Dopo la Practice del venerdì pomeriggio diversi nomi erano stati ipotizzati come candidabili alla conquista della pole per il GP Indonesia, ma tra questi non c’era, in tutta franchezza, quello di Luca Marini. Costretto a partecipare alla Q1, il #10 di casa Ducati VR46 Mooney si trova anche in una situazione fisica precaria per l’operazione chirurgica effettuata alla spalla sinistra dopo l’incidente nella Sprint del Gran Premio d’India, eppure a svettare su tutti al termine della Q2 è stato proprio lui.

Dopo aver superato lo scoglio Q1 con margine, “Maro” ha lanciato la sfida alle Aprilia di Maverick Viñales ed Aleix Espargaró, riuscendo a batterle sul piano del giro secco col tempo di 1:29.978. Oltre ad esser stato l’unico a girare sotto l’1:30, Marini si è aggiudicato la prima pole in MotoGP.

Le due moto di Noale, con Viñales ed Espargaró terzo, completeranno la prima fila della Sprint e del Gran Premio di domani, con alle loro spalle una griglia piuttosto rimescolata rispetto ai valori in campo abituali. Fabio Quartararo, ad esempio, aprirà la seconda fila sulla sua Yamaha.

L’altra grande notizia riguarda il momento di crisi che Francesco Bagnaia sta passando qui a Mandalika, culminato con l’eliminazione in Q1 ed il 13° posto in griglia per le due manche. Ne ha approfittato più che poteva Jorge Martín, qualificatosi sesto dopo esser scivolato ad inizio Q2. Qualifica poco entusiasmante anche per Marco Bezzecchi, nono.

LA CRONACA – Q1

Come nelle Prequalifiche di ieri, Joan Mir su Honda Repsol si aggancia a Bagnaia nella speranza di trovare un traino utile per passare alla qualifica 2, ma oltre allo spagnolo alle spalle del torinese si forma un treno di piloti comprendente anche Franco Morbidelli. L’italo-brasiliano, dopo il primo run, si prende la seconda posizione spingendo fuori dalla Q2 virtuale proprio il campione del mondo, mentre Johann Zarco si assicura il miglior tempo momentaneo.

Il team Ducati Lenovo, per il secondo run, fa uscire Pecco con delle gomme Soft usate di quattro giri, mentre il suo compagno Enea Bastianini monta una Hard all’anteriore. La scelta azzeccata è quella della “Bestia”: mentre Luca Marini brucia la concorrenza e si prende la testa in 1:30.3, il #23 soffia la seconda piazza al compagno di squadra per appena 0″1. Bagnaia rimane quindi eliminato per la prima volta in Q1 in questa stagione ed è la prima eliminazione che subisce in qualifica dal Gran Premio del Portogallo 2022.

Zarco (caduto allo scadere del tempo) è 14°, poi Morbidelli, Pol Espargaró, Raúl ed Augusto Fernández. Le tre Honda di Mir, Takaaki Nakagami ed Álex Rins occupano le ultime tre posizioni.

Q2

Si passa così alla seconda qualifica decisiva per l’assegnazione della pole position e la sessione inizia male per Bezzecchi, che al primo tentativo lanciato scivola in curva 16. La bandiera gialla non condiziona le Aprilia, con Aleix Espargaró e Maverick Viñales che si alternano al comando mantenendo saldamente, per il momento, le prime due posizioni.

Anche Martín, come Bezzecchi, viene un po’ tradito dalla foga e, sempre in curva 16, viene tradito dai cordoli esterni sulla quale la sua Ducati Pramac saltella, finendo poi per terra. Il madrileno corre ai box a prendere il muletto, mentre Maverick continua un altro giro ma sbaglia in curva 13, dovendolo abortire.

Sulle rispettive moto di riserva, Martín e Bezzecchi ripartono con delle Hard nuove all’anteriore e delle Soft fresche al posteriore, pneumatici che danno i propri frutti per il #89 che si mette quarto. Bezzecchi, invece, non va oltre alla decima piazza. Altra caduta alla 16 intanto, quella di Marc Márquez.

La scivolata dell’hondista permette a Marini di avere un po’ di margine con pista libera, cosa che il “Maro sfrutta in maniera eccezionale”: Viñales torna in testa al turno girando in 1:30.009, ma ad abbattere il muro del ’30 è proprio il fratellastro di Valentino Rossi, che scende sull’1:29.978, con appena 0″031 su “Top Gun”. L’ultimo tentativo di miglioramento è di Bezzecchi, che si mette nono alle spese di Jack Miller.

Marini, Viñales ed Espargaró occupano dunque la prima fila, davanti a Quartararo (ottimo quarto sulla M1 ma staccato di mezzo secondo), Brad Binder, Jorge Martín, Fabio Di Giannantonio, il suo futuro sostituto Marc Márquez e Bezzecchi. La quarta fila vedrà Miller, Bastianini e Miguel Oliveira.

Ecco i risultati di Q1 e Q2 a Mandalika, insieme alla griglia di partenza della Sprint e del GP Indonesia.

Fonte immagine: flickr.com

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