Segue la cronaca del GP Indonesia classe MotoGP, seconda gara della stagione 2022 del Motomondiale. A vincere è stato Miguel Oliveira su KTM RC16 Red Bull, alla sua quarta vittoria in carriera nella classe regina; sul podio hanno concluso Fabio Quartararo (Yamaha Monster Energy) e Johann Zarco (Ducati Pramac). La gara, ritardata di poco più di un’ora per maltempo, si è svolta sul bagnato ed è durata venti giri anziché i ventisette originali.
MotoGP | GP Indonesia 2022: dominio insindacabile e vittoria per Miguel Oliveira sul bagnato
Qualche minuto prima del via viene confermato il timore scaturito dopo il warm-up: Marc Márquez non parteciperà al GP Indonesia in seguito all’highside patito nella sessione mattutina. Il trauma cranico è stato scongiurato, ma lo stato confusionale del pilota ha spinto i medici a non dare l’ok.
Alla partenza Quartararo sfrutta ottimamente la pole position e mantiene il comando su Miguel Oliveira e Jack Miller, mentre dalle retrovie Joan Mir è autore di uno scatto sensazionale che lo porta in ottava posizione in due curve. Difficoltà per Bagnaia invece, che parte bene ma frena troppo presto in curva 1 e si ritrova intruppato nel traffico, in nona posizione.
Al termine del primo giro, Oliveira esce molto meglio dall’ultima curva rispetto a Quartararo e conclude al comando il primo passaggio, mentre pochi secondi dopo Miller lo imita superando lo yamahista in curva 1. “Jackass” è all’attacco e riesce a superare anche il pilota KTM pochi secondi dopo, andando al comando.
Tra i piloti in difficoltà c’è anche Bastianini, che si ritrova 16° ed in difficoltà sulla sua Ducati, mentre stupisce Darryn Binder su Yamaha in zona punti. Nelle posizioni di testa, intanto, Quartararo perde terreno e vede l’avvicinamento di Álex Rins sulla Suzuki e del connazionale Zarco sulla Ducati; entrambi lo riescono a passare al quarto giro. Intanto la coppia Miller-Oliveira ha guadagnato 2”4 su tutti gli altri.
Al sesto passaggio le difficoltà di Bagnaia peggiorano quando, in fondo a curva 1, il torinese perde l’anteriore e per poco non finisce a terra, riuscendo a salvare la scivolata per miracolo. Mentre Pecco cala al 12° posto, si ritira Andrea Dovizioso per noie tecniche. Intanto la leadership cambia di nuovo e, sempre alla 10, Oliveira va di nuovo davanti e comincia ad allungare.
All’ottavo giro si ritira Jorge Martín, scivolato alla 1 nella stessa dinamica di Bagnaia mentre cercava di superare Franco Morbidelli; dopo due gare il madrileno è ancora a zero punti e la testa della classifica si allontana. La situazione si stabilizza momentaneamente ma l’elastico nella lotta per il podio prosegue: Miller comincia a perdere terreno e sia Rins che soprattutto Zarco (il più veloce in pista) riescono a raggiungerlo.
Il ritmo del francese della Pramac potrebbe essere sufficiente per andare addirittura a vincere, ma Oliveira ha allungato ad oltre 3” il suo vantaggio su Miller e l’australiano, ancora secondo, si difende bene dagli attacchi in staccata del compagno di marca. In tutto questo accelera anche Fabio Quartararo, raggiungendo il terzetto che lo precede e passando Rins con una staccata molto decisa all’interno della 2.
Approfittando di un errore di Zarco, Quartararo si avvicina e attacca con successo alla staccata della 16, riuscendo poi a difendersi alla 1. L’attacco su Jack è solo una questione di tempo ed il sorpasso riesce perfettamente nel cambio di direzione 11-12. Anche Zarco, dopo diversi tentativi, riesce a superare l’australiano e a mettersi in posizione da podio. Ai margini della zona punti, intanto, si assiste alle riprese di Enea Bastianini e soprattutto di Darryn Binder, che a sorpresa sale addirittura al nono posto davanti al fratello Brad.
Mancano quattro giri dalla fine e Oliveira ha 4”3 di vantaggio su Quartararo, il quale prova a prendere in contropiede il pilota KTM girando 1” più veloce di tutti gli altri. Il portoghese, però, non si lascia intimorire: il suo successivo passaggio rapido toglie ogni speranza di recupero al #20.
Miguel Oliveira e KTM vincono quindi la seconda gara della stagione a Mandalika, davanti ai francesi Quartararo e Zarco. Quarto Jack Miller che raccoglie i primi punti stagionali, mentre Álex Rins conclude la top five. Chiudono la top ten Mir, Morbidelli, Brad Binder, Aleix Espargaró e Darryn Binder, mentre Enea Bastianini termina solo 11° dopo una battaglia col gruppo in fondo alla zona punti durata negli ultimi due giri. Solo 15° Francesco Bagnaia, che ottiene un solo punto.
La classifica piloti vede comunque la “Bestia” davanti a tutti in campionato con 30 punti, seguito da Brad Binder a quota 28 e da Quartararo a 27. Scala la classifica anche Oliveira a 25, ma in dieci punti troviamo ben nove piloti. KTM Red Bull guida la classifica a squadre con 53 punti.
Qui troverete i risultati del GP Indonesia e la generale piloti della MotoGP.
Fonte immagine: press.ktm.com
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