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MotoGP | GP Gran Bretagna 2024, la cronaca della gara di Silverstone

di Alyoska Costantino
AlyxF1 alyoska.and.myself
Pubblicato il 4 Agosto 2024 - 15:30
Tempo di lettura: 5 minuti
MotoGP | GP Gran Bretagna 2024, la cronaca della gara di Silverstone
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Enea Bastianini (Ducati Lenovo) ha vinto per la prima volta il GP Gran Bretagna classe MotoGP, l’edizione 2024.


Segue la cronaca del GP Gran Bretagna, decimo appuntamento del Motomondiale 2024 e della MotoGP. A vincere, per la prima volta in questa stagione, è stato Enea Bastianini su Ducati Desmosedici GP24 del team Lenovo, per l’occasione colorata con una livrea celebrativa ispirata alla GP3 del 2003; è la sesta vittoria del riminese nella top class e la sua prima doppietta Sprint-Gran Premio.

Sul podio con lui sono giunti Jorge Martín (Ducati Pramac) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo). La corsa è durata venti giri e si è disputata sull’asciutto.


Prima dell’avvio della gara, la Michelin fornisce il listino con le scelte sugli pneumatici: tutta la griglia opta per una combinazione di gomme medie, eccezion fatta per Aleix Espargaró e Raúl Fernández che, all’anteriore, montano sulle proprie Aprilia delle Hard. Durante il giro di ricognizione spunta qualche gocciolina di pioggia, ma la gara si svolgerà tutta sull’asciutto.

Alla partenza Bagnaia replica l’ottimo start di ieri e stavolta si prende il comando, mentre dalla seconda fila la moto di Brad Binder rimane piantata a bassa velocità e viene schivata per miracolo da tutti i piloti alle sue spalle. Oltre al ritiro del sudafricano, il primo giro vede anche la doppia caduta alla Brooklands delle due Aprilia Trackhouse di Raúl Fernández ed Oliveira, entrambi subito fuori gioco.

Nel frattempo le due Ducati ufficiali hanno preso il comando con Bagnaia primo e Bastianini secondo, mentre Martín si fa largo con la forza su Aleix Espargaró e gli soffia la terza posizione alla 5. Ne approfitta anche Marc Márquez, ma il #41 riesce a rifarsi subito sull’otto volte iridato passandolo a Maggotts.

Pecco conclude il primo giro al comando, mentre il suo compagno Bastianini apre la porta a Jorge e gli cede senza fatica la seconda piazza dopo un errore alla 6. Nei primi giri la “Bestia” compie diverse sbavature e permette anche ad Espargaró, nel giro successivo, di superarlo alla Village, mentre c’è lotta anche alle loro spalle tra Pedro Acosta e Fabio Di Giannantonio, col murciano ad avere momentaneamente la meglio. Morbidelli, nel frattempo, affronta il primo di due long lap penalty rimediati dopo l’incidente alla partenza di ieri.

Il terzetto di testa allunga con Bastianini e Márquez più attardati, ma la situazione rimane in stallo per un paio di giri. Solo la lotta per la sesta posizione è più accesa, con Di Giannantonio che prima risupera Acosta e poi dà inizio ad una grande lotta contro Álex Márquez, con una serie di batti e ribatti in cui è il romano, alla fine, ad avere la meglio alla Luffield.

“Diggia”, però, finisce così per perdere più di 2″ dal quintetto di testa davanti a sé, tornato ora compatto. La metà gara viene superata ed è in questa fase che Bagnaia e Martín cominciano ad allungare, mentre il fratello di Pol comincia ad essere in affanno e perde un secondo dai due leader del mondiale.

Bastianini decide di non perdere tempo e, alla 6, si libera dell’Aprilia #41 e risale virtualmente sul podio, ma con un ritmo sufficiente per poter rientrare sul duo di testa. Ad aiutarlo, al dodicesimo giro, è l’attacco del madrileno sul torinese alla Village, che permette a Martín di prendere la testa della gara per la prima volta e ad Enea di mettersi a mezzo secondo da Bagnaia.

Il più in difficoltà di questo gruppetto è proprio Pecco, che pare soffrire molto con l’anteriore e, con una leggera incertezza alla Luffield, finisce per far sfilare il compagno di squadra. Martín ha 0″7 di vantaggio a cinque giri dalla fine, ma in appena un passaggio la “Bestia” ne recupera due nei suoi confronti. Si ritira intanto Joan Mir, rientrato ai box.

Mentre continua il confronto Espargaró-Márquez ed anche la rimonta di Di Giannantonio alle loro spalle, con Marc che supera il “Capitano” alla Loop negli ultimi giri per assicurarsi la medaglia di legno, davanti la sfida per la vittoria è oramai una questione a due e Bastianini è riuscito a riacciuffare il pilota Pramac. Ci si aspetta una lotta per la vittoria fino all’ultimo metro, ma le cose cambiano al penultimo giro quando Martín, lungo in curva 3, cede senza lottare la prima posizione.

A Bastianini basta un giro e mezzo per seminare il compagno di marca ed assicurarsi la vittoria del GP Gran Bretagna 2024 classe MotoGP, con tanto di dedica a Mike Hailwood visto il casco utilizzato. Martín e Bagnaia completano il podio davanti a Marc Márquez, Di Giannantonio, Espargaró, Álex Márquez, Bezzecchi (bravo a rimontare dopo una brutta partenza), Acosta e Morbidelli, con Franco che ha prevalso negli ultimi giri su Fabio Quartararo.

Note curiose: la top ten è stata completata in toto da piloti spagnoli o italiani, mentre Bastianini è il decimo vincitore diverso nelle ultime dieci gare MotoGP svolte a Silverstone.

La classifica piloti vede “Martinator” tornare in testa al mondiale con 241 punti contro i 238 di Bagnaia, tornato ora ad inseguire. Terzo è Bastianini, che adesso vede la possibilità di rientrare in lotta per l’iride essendo a -49, mentre perde altro terreno Márquez (-62).

Qui i risultati del GP Gran Bretagna e la classifica piloti al giro di boa della stagione.

Fonte immagine: ducati.com

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