Enea Bastianini vince anche la gara lunga ed ottiene la sua prima doppietta di vittorie in un weekend MotoGP della carriera. Martin arriva 2° ma ritorna in testa al mondiale piloti, mentre Bagnaia completa il podio
Enea Bastianini conquista la terza vittoria in sella alla Desmosedici del team Lenovo, tornando al successo dopo ben 265 giorni, quando dominò la gara di Sepang a Novembre scorso.
“La Bestia” continua il suo trend positivo portandosi a casa la prima doppietta sprint-gara lunga della carriera, concludendo un weekend perfetto in una pista amica come quella di Silverstone. Inoltre, con questo successo sale a 7 affermazioni nella classe regina, ottenendo anche il podio numero 14 della carriera.
Il #23 vive una prima parte di gara all’inseguimento, dopo una buona partenza ma che lo ha comunque portato a scivolare alle spalle di Martin ed Espargaro in P4. Nella seconda metà riesce però a sopravanzare il pole-man spagnolo e grazie alla bagarre tra Martin e Bagnaia, infiammatasi a 9 giri dalla fine, si riattacca al duo di testa. Pecco subisce poi un calo vertiginoso dopo aver subito il sorpasso di Martin nella tornata successiva, e ciò permette a Bastianini di sorpassare prima lui e poi Martin ai -3 dalla bandiera a scacchi. Jorge va infatti lungo sia nel serpentone prima del traguardo che in curva 2, lasciando così la leadership nelle mani del romagnolo.
Enea condurrà poi gli ultimi 2 giri in solitaria, infliggendo addirittura un secondo e 9 a Martin all’arrivo sul traguardo, mentre Bagnaia è lontano quasi 4 secondi.
Parlando proprio di Martin e Bagnaia: i due si scambiano la posizione nel mondiale piloti, con Martin che torna in testa per soli 3 punti su Pecco, potendosi quindi accontentare di questo 2° posto in gara.
Passando invece alle posizioni fuori dal podio, è 4° Marc Marquez (che riesce a sopravanzare un Espargaro ormai alla deriva) negli ultimi giri, mentre è 5° DI Giannantonio. “Diggia” passa gran parte della gara a lottare con Alex Marquez, in un duello molto pulito all’ultimo sorpasso, conclusosi con Diggia che prevale sul #73 a Luffield, suggerendogli poi di seguirlo senza darsi fastidio così da poter riprendere la top 5.
Per il pilota VR 46 la tattica funziona, infatti riesce ad arrivare ad Aleix Espargaro e passarlo all’ultimo giro, mentre Alex Marquez concluderà 7° davanti a Bezzecchi, Acosta e Morbidelli che arriva in top 10 nonostante il double long lap penalty.
Piazzamento a punti per Luca Marini (15°), che è però stato messo sotto investigazione per i valori delle pressioni delle gomme che potrebbero non essere conformi al limite minimo stabilito dal regolamento. A punti anche per Zarco (14° davanti a Marini). Ritiro per Joan Mir, il duo Trackhouse Oliveira-Fernandez caduto alla curva Brooklands al primo giro (probabilmente un contatto per i due) e Brad Binder. Il sudafricano è costretto infatti ad alzare subito bandiera bianca dopo dei problemi alla partenza, che lo hanno relegato in fondo allo schieramento.
Segue la classifica completa della gara.
La classifica iridata
Come già sopracitato, Jorge Martin sale in testa al mondiale piloti riuscendo a prevalere su Bagnaia per 3 punti (241 contro 238). 3° posto per il vincitore Enea Bastianini, ora a -49 da Martin e che non si è ancora dato per vinto nella lotta mondiale, mentre Marquez e Vinales completano la top 5 (179 punti per Marquez e 130 per Maverick).
Il prossimo appuntamento con il motomondiale sarà tra due settimane, nel weekend tra il 16 ed il 18 agosto, per il Gran Premio d’Austria che si disputerà al Red Bull Ring di Spielberg.
La classifica iridata completa.
Foto di copertina: Ducati.com
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