MotoGP | GP Germania 2025, Practice: Fabio Di Giannantonio chiude il venerdì al comando davanti ai due Márquez

Autore: Alyoska Costantino
AlyxF1 alyoska.and.myself
Pubblicato il 11 Luglio 2025 - 16:29
Tempo di lettura: 3 minuti
MotoGP | GP Germania 2025, Practice: Fabio Di Giannantonio chiude il venerdì al comando davanti ai due Márquez
P300
NUOVO GRUPPO TELEGRAM - UNISCITI A NOI
Home  »  MotoGPMotomondiale

Contro ogni previsione è la Ducati VR46 #49 a completare la PR MotoGP al comando. Bezzecchi settimo, Bagnaia nono.


Il responso finale della Practice MotoGP al Sachsenring, ultima sessione di questo venerdì per quanto riguarda il Motomondiale, è stato alquanto sorprendente. Ci si aspettava, come avvenuto in FP1, il dominio incontrastato di Marc Márquez, ed invece la seconda sessione del GP Germania 2025 ha visto il primato di Fabio Di Giannantonio.

In una fase finale come al solito molto serrata, per via dei vari time attack che si sono susseguiti, “Diggia” ha piazzato la zampata al momento opportuno, girando in 1:19.071. Impressionante anche il distacco rifilato ad Álex Márquez, superiore ai tre decimi (che per una pista corta come il Sachsenring sono parecchi).

Vanno comunque fatte le lodi allo spagnolo di Ducati Gresini per il risultato raggiunto nonostante i dolori alla mano sinistra, con Álex persino capace di tenersi alle spalle suo fratello Marc Márquez. Nonostante l’exploit di Di Giannantonio (il quale ha usato la gomma morbida all’anteriore), il favorito per la conquista della pole position rimane il #93, fermatosi con un 1:19.4.

Delle sei Ducati, ben cinque si sono messe in top ten e direttamente in Q2, con Franco Morbidelli sesto e Francesco Bagnaia nono. Quella di oggi è stata una giornata di comparative per il torinese tra due telai differenti, ma l’ultimo time attack buttato con un paio di giri abortiti hanno rischiato di farlo rimanere fuori dalla seconda qualifica.

Il primo non-ducatista in classifica è Fabio Quartararo su Yamaha. Un po’ come Bagnaia, anche “El Diablo” non è riuscito a spremersi a fondo nei minuti finali del turno per via di un lungo alla Coca-Cola Kurve, patendo anche l’ormai cronico problema della mancanza di benzina sulla propria M1. Quinta posizione per Pedro Acosta, sulla prima delle due KTM Red Bull in top ten.

Brad Binder, infatti, ha ridato segnali di vita dopo le ultime uscite piuttosto deludenti di cui si è reso protagonista. Il sudafricano, su un tracciato da lui molto apprezzato, è decimo a 0″662 dal leader della sessione, mentre Maverick Viñales, prima punta del team Tech3, risulta tra gli esclusi d’eccellenza di questa prequalifica. Enea Bastianini, per i problemi d’appendicite, ha saltato ambo le sessioni del venerdì.

L’ultimo italiano che troviamo nei dieci è Marco Bezzecchi. Il riminese, pur non replicando le performance di Assen, si sta comunque confermando il principale riferimento di Aprilia, dato che le moto della squadra Trackhouse occupano le posizioni 13 e 14 con Ai Ogura e Raúl Fernández. “Bez”, tuttavia, è stato anche autore di una scivolata all’ingresso dell’ultima curva, errore che ha replicato anche Fermín Aldeguer allo scadere del tempo.

A completare la top ten c’è una seconda Yamaha, quella della squadra Pramac Alpine guidata da Jack Miller, mentre Miguel Oliveira ed Álex Rins si trovano ben distanti dai migliori. Deludente anche la Practice delle Honda, sembrate piuttosto in palla nella FP1 e nei primi minuti ma poi incapaci di aumentare il ritmo quando c’è stato da utilizzare le gomme morbide.

Ecco i risultati della Practice MotoGP e l’analisi dei run nel turno della classe regina.

Fonte immagine: flickr.com

---

Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

NordVPN
LE ULTIME DI CATEGORIA